Agli occhi del padre

     Nell'osservare i suoi figli, Ozai non ha mai avuto dubbi su quale dei due fosse il suo prediletto.

La sua secondogenita era, ai suoi occhi, quasi l’incarnazione della perfezione, fin dalla più tenera età aveva dimostrato abilità eccelse nel uso del dominio del fuoco. Nelle mani di quella bambina c’erano promesse di un enorme potere che, si poteva presagire anche solo guardandola, si sarebbe sviluppato in tempi brevi, dettati solo da Azula stessa e dalla sua brama di brillare sopra chi le fosse inferiore e, nel personale mondo di Azula, nessuno poteva superarla.

La giovane principessa in futuro sarebbe stata sicuramente in grado di soverchiare chiunque. Oltre   ad essere un genio nel dominio del fuoco, possedeva un carattere altero e una mente machiavellica e subdola che, s’intuiva, le avrebbe concesso un’influenza emotiva, prima ancora che fisica, su chi le sarebbe stato accanto.
Indipendentemente da quanta forza avrebbero spigionato i suoi colpi, e da quali sarebbero stati i suoi avversari, il vero potere di quella bambina sarebbero state queste caratteristiche.

E Ozai è particolarmente fiero di questa sua figlia che è tutto, un presagio di adulto, una piccola combattente, una superba aristocratica ma non una bambina di otto anni.

E i suoi occhi ambrati quasi brillano nel guardare Azula e vederla così poco infantile o ingenua, nel vedere in lei il bambino perfetto, quello che lui non era mai stato, sempre secondo a un fratello più grande talentuoso che, da piccolo, non aveva potuto fare a meno di ammirare.
 

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Buon giorno note a piè di pagina che non facevo da un po' *__*   
e in cui mi dimenticherò un sacco di cose °°

Oltre munifici ringraziamenti a kuruccha per essersi, tanto per cambiare, beccata  da correggere questa roba a ora infauste ( grazie davvero tanto ç__ç)  ringrazio tantissimo anche Scrapheap_sama per un discorsone lunghissimo che io lei e Kuruccha abbiamo avuto qualche sera fa su messenger approposito dell'allegra famigliola reale e sopratutto dell'infanzia di Ozai e Iroh, senza il quale il pensiero base di questa drabble non mi sarebbe venuto in mente.

Tornando alla storia, mi sento in dovere di fornire doverose precisazioni XD perchè, come mio solito, sono abbastanza convinta che la mia idea di base si sia persa nella mia pochezza di scrittura U_u

Quindi andando con ordine, Azula, bhe Azula è un piccolo mostriciattolo in queste 200 parole, forse anche più di quanto non lo sia stata sul serio.
Ciò non avviene perchè io penso che azula da bambina fosse un piccolo cyborg programmato da entità aliene, bensì perchè il punto di vista narrante è quello di Ozai, che a parte non esssere un fine conoscitore dell'animo umano, probabilmente ha idealizzato parecchio quella figlia femmina così talentuosa e intraprendente, deinfantilizzandola ancora di più di quanto lei non lo fosse già di suo.

Passando ad Ozai invece, Ozai preferisce spudoratamente Azula a Zuko, nonostante lui sia comunque il primogenito. Nella serie la cosa risulta oltremodo palese,Zuko è quasi una figura imbarazzante per il padre, questo anche prima dell'ulteriore bagaglio emotivo che porterà la sceltà di Ursa di salvare Zuko con conseguenti e probabili ulteriori colpevolizzazioni paterne verso di lui.

Quindi la questione è : Azula è la preferita nonostante sia la secondogenita, bene : Perchè?
Bhe prima di tutto azula è un maledetto Genio e questo è palese agli occhi di tutti, un piccolo gioiello di bambina da mostrare al signore del fuoco.
Ulteriormente Ozai probabilmente vede nella bravura della sua seconda figlia, rispetto al primo, una sorta di rivalsa per la situazione inversa fra lui e iroh.
Ma, almeno secondo me ( sopratutto qui arrivano i grandi discorsi a cui accennavo nei ringraziamenti) di bambini dal indole simile ad Azula non ce ne sono poi tanti e spassionatamente ritengo oltremodo improbabile che Ozai a sua volta sia stato un piccolo genio del male.
Ozai nella serie non è un uomo geniale, è un uomo con un grande potere, che si è conquistato anche in maniera poco pulita, ma da bambino difficilmente sarà stato egualmente potente e calcolatore, è più probabile che fosse un bambino normale, con un fratello di 15/20 anni più grande di lui, che come tutti i figli più piccoli vedeva come inarrivabile e probabilmente ammirava anche parecchio. in sunto, Ozai, almeno a mio parere, preferisce spudoratamente azula perchè è una mocciosetta perfetta mentre Zuko, zuko è un bambino che con ogni probabilità assomiglia molto anche a suo padre e a Ozai non piace rivedere in suo figlio quel bambino che aveva ammirato così tanto Iroh.

Si sono voli pindalici che chiunque è liberissimo di demolire a colpi di accetta >.<