14/08/2011
3 recensioniDo you want to know a secret?
Era già notte inoltrata e le uniche fonti di luce che illuminavano la camera da letto provenivano dalla televisione ancora accesa e dai lampioni fuori in strada.
Lily ed Harry dormivano profondamente; l’uno dentro la sua culla, l’altra accucciata accanto al marito sveglio.
Quella notte, James non riusciva a prendere sonno. Il suo sguardo, geloso e dolce allo stesso tempo, si spostava dal figlio alla moglie e viceversa, senza mai fermarsi un attimo.
Li amava, li amava entrambi più della sua vita stessa, e avrebbe fatto qualsiasi cosa per loro senza fermarsi ad esitare un solo attimo.
Li guardava dormire beati, ignari della battaglia che si svolgeva all’interno della mente di James, scosso da un’improvvisa e irrefrenabile voglia di dir loro quanto li amava, combattuto tra lo svegliare Lily e lo star zitto e lasciarla dormire.
You never know how much I really love you
You'll never know how much I really care
«Evans – cominciò a chiamarla piano, scuotendola delicatamente per un braccio – Evans, svegliati. Ho bisogno di dirti una cosa, è urgente».
La donna bofonchiò qualcosa di incomprensibile e si voltò dall’altro lato.
«Lily, adesso», riprovò.
Continuò a chiamarla per pochi altri minuti, fino a quando Lily non aprì gli occhi verdi e si voltò in direzione di quelli castani del marito.
«Che è successo?», domandò strascicando un po’ il tono della voce, ancora insonnolita.
«Ho bisogno di rivelarti un segreto. Lo vuoi sapere?» rispose James, serio.
«Adesso? Non potevi aspettare domani mattina?».
«No. E’ una cosa troppo importante e non posso più aspettare oltre. Mi prometti di non svelarlo a nessuno?».
«Lo prometto», giurò Lily che non aveva ancora capito quale fosse questo importante e inconfessabile segreto di cui l’uomo parlava.
James annuì brevemente, con una scintilla di gioia negli occhi che durò solo un istante, prima di avvicinarsi all’orecchio della moglie e sussurrare piano: «Vi amo».
Do you want to know a secret? Do you promise not to tell?
Suppongo di dover dire qualcosa di questa shot adesso, no?
E' venuta in sogno.
Era buio, ero in macchina e dormicchiavo ascoltando la canzone indicata nel titolo, quand'ecco che mi sono apparsi Lily e James e, di lì, l'idea.
Magari non è un granchè come storia, magari ce ne saranno tante altre simili, però a me piace e ne sono soddisfatta.
Non credo di avere molto altro da aggiungere, non penso ce ne sia il bisogno.
Ringrazio solamente le autostrade, il mio mp3, la notte, Lily&James, i Beatles (che mi hanno gentilmente "prestato" la canzone) e chiunque aprirà questa pagina.
Buon Ferragosto! :D
Alan