Tutto ma non questo.

 

Mikan Sakura. Una ragazza solare e impacciata. Adorava la vita, amava le persone accanto a sè, e amava Natsume Hyuuga. Il ragazzo, che possedeva l'Alice del Fuoco; lei era la sua luce, la sua speranza.
Lui la prendeva sempre in giro, era la sua "mutandine a pois", tutto riferitosi al loro primo incontro.
Lei aveva fatto di tutto per strappargli un sorriso.
Loro si erano scambiati le pietre con gli Alice. Quindi erano promessi l'una all'altro.

Si amavano. Si amano.

Ma ora qui inizia la vera storia:

E' estate, la Alice Academy, aveva finalmente concesso una giornata al mare.

Tutti gli alunni si dovevano affrettare di prepararsi e gli amici della piccola Mikan, aspettavano solamente che la ragazza decideva di uscire dalla sua stanza.
Addirittura Ruka era impaziente, mentre Hotaru e Natsume erano già irritati per il ritardo pazzesco che causava quella baka.
Ma appena, Natsume si decise di bussare alla porta di Mikan, la ragazzina era uscita con un grosso sorriso in faccia.
Hotaru, subito sorrideva ma era questione di un secondo, quando poi aveva tirato fuori la sua arma micidiale, lo zoccolo di cavallo che colpiva Mikan all'istante. Ruka invece era rimasto di sasso quando poi, domandava:

-Sakura tutto bene?

-Sì, eheh me lo sono meritato scusatemi.

Natsume, taciturno, la prendeva per il braccio per rialzarla e le diceva:

-Ok. Perdonata. Ma ora andiamo.

-Sì! - rispondeva con tono vivace la ragazzina.

Arrivati alla spiaggia si sentivano voci come del tipo:

-Ehi che costume hai scelto?

-No, io preferisco i bikini ai costumi interi...

-Ah ma quanto è carino quel bikini! <3

Già, quella giornata era proprio libera, non solo non si dovevano indossare i costumi della scuola, tutti uguali ma si potevano scegliere tra costumi interi e bikini per le ragazze e i boxer o il costume per i ragazzi.
Hotaru certamente avrebbe scelto il costume intero, ma con grande sorpresa Mikan e gli altri la vedevano sfoggiare un bikini: la parte di sopra era una fascia e quella di sotto una specie di pantaloncini.

-Hotaruuuu sei bellissima!!

-Mikan e tu? Cosa hai scelto?- chiedeva Ruka.

-Già, vorrei vedere se la pianura è cresciuta o no.- dice con tono sarcastico Natsume.

- P-pianura!? Io non sono piatta! Ho solo 12 anni!

-Se lo dico tu. Spogliati.- affermava il ragazzo dagli occhi rossi.

-E va bene...- rispondeva imbarazzata Mikan- ma vado nello spogliatoio!

Così Mikan si era diretta verso lo spogliatoio e dopo una manciata di minuti, si era sentito un urlo prevenire dal camerino:

-Noooooooooooooooooo com'è possibile!!??

I ragazzi l'avevano riconosciuta era Mikan, Hotaru e gli altri si dirigevano subito verso lo spogliatoio ma prima che i ragazzi entravano, Hotaru aveva bloccato Natsume e Ruka alla soglia della porta. Era la spogliatoio femminile.

-Non importa! Quella è la mia ragazza! -urlava Natsume a Hotaru.

-Non se ne parla nemmeno. -rispondeva fredda la ragazza.

Un piagnucolio si sentiva provenire dal camerino.

-Va bene, io e Natsume aspetteremo. -diceva Ruka prendendo per il braccio il ragazzo dagli occhi rossi.

Così Hotaru correva verso Mikan e quando aveva aperto la porta, la sua amica era piegata in ginocchio e piangeva tenendo in mano lo zainetto con dentro il costume.

-Ho... Hotaru! Se esco da qui, con questo, lui mi prenderà di sicuro in giro!!

-Mikan, -la ragazza coi codini si era girata verso l'amica- BAKA! Esci di qui! E subito.

La guardava con sguardo assasino, come se non volesse nemmeno una mosca volare in quel momento.
Mikan, così era uscita allo scoperto, si nascondeva dietro l'amica, Ruka la fissava interessato mentre Natsume la guardava con la coda dell'occhio.

Più lo guardava, più Mikan trovava Natsume, sempre più bello, con quel costume, anche Ruka, ma Natsume la faceva addirittura imbarazzare.

-Fammi vedere il tuo costume. -ordinava Natsume.

-Natsume, pare che non abbia scelto un costume...- Ruka era semplicemente avvampato.

-Già, ha optato anche lei per un bikini...-Hotaru era piuttosto annoiata- ...ma quello non è il problema.

-E qual'è il problema?- chiedeva Natsume. E così, Mikan sporgendosi, mostrava il suo bikini.

Natsume aveva spalancato gli occhi, e chiedeva:

-Sai, cosa comporterà questo?

-Sì, lo so già- diceva molto afflitta- poteva capitarmi di tutto, ma non questo!

-Già, tutto ma non questo.

Un silenzio profondo colmava la situazione per qualche minuto.
Ruka e Hotaru ridevano sotto i baffi mentre Mikan si era messa a piangere.

-Bikini a pois, tsk. Come ci si poteva aspettare da Mutandine a Pois...

-Ma io non l'ho fatto a postaaaaaa!!

La giornata non era rovinata, anzi doveva ancora incominciare!