IO AMO TE
-Se volete sposarvi sono contento- disse Chuck apparentemente tranquillo.

Blair lo guardò interdetta, non riusciva a capire cosa lui stesse dicendo, loro si amavano e volevano stare insieme fino a poco prima. Invece sembrava che adesso a lui non importasse, che ciò che avevano fatto poco prima non avesse più senso. Pensò di essere la solita stupida che si illude troppo facilmente.

-Luis, dammi cinque minuti per parlare con Chuck- disse al suo quasi marito che lasciò la stanza senza proferire parola.

-Chuck, ma che stai dicendo…io proprio non riesco a capirti, dici di amarmi e poi vuoi che mi sposi con un altro-  disse arrabbiata.

-Blair…io ti amo ma proprio perché ti amo non posso essere egoista con te.  L’anno scorso  ti ho aspettata sull’Empire per due minuti e quando ho visto che non c’eri sono andato a letto con Jenny Humphrey,  Luis ti ha aspettato per tutta la sera.  Tu meriti di essere felice e con me non lo sei. Ci facciamo del male ogni volta che tentiamo di mettere le cose a posto. Io non voglio che sia così, lui è giusto per te. Sei così raggiante al suo fianco.-   Disse Chuck cercando di spiegarle cosa l’aveva portato a comportarsi in quel modo.

-Ma io ti amo- disse Blair sconvolta,

-ma ami anche lui- rispose il ragazzo,

-non con la stessa intensità Chuck- gli disse lei.

-Blair…io non sono giusto, devi lasciarmi andare ed io devo lasciarti andare. Ti amerò per sempre, sei stata il mio unico amore e lo resterai.- Proferì quest’ultime parole e dopo averle dato un bacio in fronte lasciò la stanza.

Lei rimase sola, non si era mai sentita così sola e triste. Tutto aveva perso senso e lei sentiva di non poter sposare Luis perché non lo amava abbastanza e forse perché pensava che la situazione con Chuck potesse ancora risolversi.
Così si avvio nell’altra stanza per parlarne con il principe. Lei aveva sempre pensato di essere una principessa e voleva un principe al suo fianco che le donasse una splendida favola, ma adesso si rendeva conto  che non esiste alcuna favola se non si vive con la persona che si ama.

-Mi dispiace Luis, io ti amo ma il mio amore per te è diverso, è un amore puro e casto, non c’è passione. Tu meriti al tuo fianco qualcuno che ti ami profondamente e che pensi solo a te, io non posso sposarti. Non posso perché amo troppo lui e tu non meriti di essere la seconda scelta di nessuno. Perdonami.- Disse Blair dispiaciuta sinceramente per lui.

-Tu non mi vuoi, io non posso costringerti ad amarmi ne tantomeno a sposarmi. Ti lascio andare avrei dovuto farlo prima perché adesso fa solo più male…mi ero illuso, pensavo che tu fossi riuscita a dimenticarlo ma non è così. Ti auguro di essere felice.-  Dicendo ciò lasciò la stanza senza nemmeno darle il tempo di replicare.

IL GIORNO DOPO

Blair passeggiava a Central Park, non sapeva che fare…voleva andare da Chuck per chiarire ma aveva paura, paura di essere delusa. Però doveva tentare, non poteva avere rimpianti…la vita è troppo breve. Con questi pensieri decise di andare all’hotel del ragazzo, chiamo un taxi ed ordinò all’autista di portarla all’Empire.
Quando giunse al grande hotel per un attimo pensò di non avere il coraggio ma poi si fece forza ed entrò. Prese l’ascensore e salì all’ultimo piano dove si trovava la suite di Chuck. Bussò e davanti a lei si presento il ragazzo ancora in vestaglia.

-Blair che ci fai qui?- chiese,

-dovevo vederti, non credi che dovremmo parlare?- chiese lei,

-ci siamo detti già tutto- rispose lui.

-No, non è vero…hai parlato tu ed io ti ho ascoltato, adesso tocca a me. Io ti amo, non ho intenzione di sposare nessun altro, non posso perché sei tu ciò che voglio. Forse tu non mi vuoi, non lo so però devo dirtele queste cose. Come posso pensare di passare la vita con qualcuno che non amo abbastanza, penso che tu abbia paura di sbagliare di nuovo anch’io ho la stessa tua paura ma se non tentiamo non potremmo mai saperlo.-  Disse lei un po’ ansiosa.
- Io devo partire per lavoro domani, starò via 2 mesi vado a parigi. Ho degli affari da sbrigare per l’acquisto di un nuovo Hotel perciò sarò molto impegnato- gli spiego lui.

-Ti aspetterò- disse Blair.

-Io non voglio che stai due mesi ad aspettarmi…- disse il ragazzo.

Blair rimase sconvolta da queste parole…lui non la voleva e lei non desiderava altri che lui, guardò il vuoto e nel suo sguardo non c’era più alcuna scintilla. Stava quasi per andarsene quando lo senti parlare ancora.

-Voglio che vieni con me- disse Chuck con il suo solito sorriso sghembo.

Lei lo guardò sorridendo  e gli si buttò tra le braccia, - ti amo tanto- disse,

-anch’io- rispose lui.

-Beh…fino a domani abbiamo ancora un bel po’ di tempo, possiamo fare tante cose- disse Blair maliziosamente, lo tirò a se e lo baciò appassionatamente.

Così si chiusero in quella suite bellissima per il resto del giorno.
 
 
Note dell’autrice:
Salve a tutti=)
Allora ero molto indecisa se pubblicare o meno questa one-shote. Diciamo che l’ho scritta un po’ di tempo fa ed è rimasta a fare “la muffa” nella cartella dove tengo le fanfiction.  Lo so che magari ci saranno degli errori ma se non vi fa proprio così tanto schifo lasciate un commentino ;)