Titolo: FMA feat My Playlist – Raccolta One-shot (titolo provvisorio)

Fandom: Fullmetal Alchemist

Autore: YaMiNoLaDy

Genere: Introspettivo, Generale, Vari Pairing (EdWin, Royai, TrishaxHo, ect..)

Rating: Verde.

Avvertimenti: (possibili) Spolier!, Raccolta, One-shot, (forse per Ed, l'ho fatto un po' sdolcinato) OOC.

NdA: Questa raccolta partecipa alla My Ipod Challenge, indetta da Immortal_Bliss sul forum di Efp.. La mia prima challenge!! Eh eh eh.. Comincio con la canzone dei The Click Five, Empty.. Fa parte della mia Playlist sul mio Mp3 e l'ispirazione per scriverla l'ho presa da un AMV che gira sul Tubo, a dir poco bellissimo.. NB: Il titolo è provvisorio e le anticipazioni non sono in ordine cronologico: l'ordine sarò a sorpresa quindi l'anticipo alla fine di questo capitolo potrebbe essere contenuto nel terzo o nel quarto capitolo (Ed: Sisisi.. Dilla la verità.. Ti manca un po' l'ispirazione.. -.-.. Au: Ecco.. Ma tu pensa per te fagiolo.. >.< Ed: COSAAAAAAAAAAAAAA!!!??? COme mi hai definito???!!! *iniziano a litigare finendo per fare una azzuffata fino a che Al e Winry non li staccano*).. Ehm, a parte questo, spero che sia di vostro gradimento e aspetto le vostre recensioni ^^

Yami

1^st Track:

EMPTY – The Click Five

[ 1 di 2 ]

Family Portait

1 .

Elric Family

Tried to take a picture

of love …

Trisha POV

“Hai chiamato un fotografo?!” mi chiese stupito Van appena varcò la soglia del salotto.

“Si, datti una sistemata.. Voglio fare una foto tutti insieme..!” ti risposi questo mentre mi precipitavo verso di te e ti sistemavo la cravatta sgualcita e il colletto della camicia alzato.

Già, volevo una foto di noi quattro.. Sentivo che presto qualcosa sarebbe successo e che forse quelli erano gli ultimi momenti che tu stavi con me e i bambini.. Già dalla sera prima avevo dei sospetti quando ti eri rifiutato di toccare Ed e Al dormienti nel lettone, dandoti del mostro..

Tu ti credi un mostro, ma io non ti vedo così.. e tanto meno i tuoi figli, specialmente a questa età..

Didn't think I'd miss her

that much

Hohenheim POV

“Ma perchè.. Che bisogno c'è di..”

Quel giorno ti risposi così, Trisha.. Eri sempre così imprevedibile nella tua semplicità.. Credo che adesso ho finalmente capito il bisogno di avere quella foto, adesso che sono qui a guardarla, solo, di fronte a un piccolo falò..

Forse sapevi che sarebbe finita così.. Non immagini quanto ti ho amata e se ho fatto tutto questo è stato solo perché volevo finire i miei giorni con te, vedere Ed e Al che crescevano mentre io e te invecchiavamo.. Insieme. Non avrei mai potuto sopportare di vedere un'altra persona a me cara morire.. Eppure è successo..

'Mi spiace di non aver mantenuto la promessa.. E di essere morta per prima..'

Quando prima Edward, ormai diciassettenne o forse addirittura diciottenne, venne a dirmi queste parole, le lacrime hanno preso a scendermi dagli occhi copiose, senza controllo..

'Non m'importa di come diventerò.. Ora voglio solo avere una foto di noi sorridenti.. Così saremo per sempre una famiglia!'

Dissi queste parole un'istante prima dello scatto.. Io non riuscì a sorridere nella foto, mi dispiace.. E poi quando ti comunicai che stavo per partire, il tuo volto divenne triste e cupo.. Ma poi mi dissi parole inaspettate per le mie orecchie..

'Va bene.. Ti aspetterò! È una promessa..'

Hai detto quelle parole con un sorriso sicuro dipinto sul tuo pallido volto, un sorriso che illuminava il tuo viso semplice e dolcissimo.. Come l'arcobaleno che appare dopo la tempesta.

Ero preparato alla nostalgia del tuo sorriso, perchè sapevo che l'avrei rivisto un giorno.. Ma non ero preparato a tutto questo.. Ora dopo le burrascose tempeste del mio cuore non vedo più apparire l'arcobaleno tanto agognato..

Mi manchi, Trisha...

I wan' t to fill this new frame ..

But It' s empty ..

Edward POV

Era un pomeriggio caldo d'agosto. Uscire con l'automail non era la migliore delle idee, così mi ritrovai disteso sul divano del salotto a fissare mio figlio giocare con le costruzioni che Alphonse e May gli avevano regalato per il suo secondo compleanno.

Al di là della porta del corridoio, Winry si trovava in bagno, insieme a Paninya e il signor Garfiel che erano venuti a trovarci proprio per vedere come stava l'ex apprendista dopo ben due gravidanze, intenta a fare il bagnetto alla nostra piccola, la nuova stella della nostra vita.. Nostra figlia..

Mentre questi pensieri occupavano la mia mente, mio figlio si era alzato in piedi con un blocco delle costruzioni in mano e si era avvicinato a me per chiedermi qualcosa con il suo vocabolario ancora incerto e acerbo..

Improvvisamente, prima che il piccolo potesse parlare, la porta si spalancò e entrarono Al e May. Entrambi sorridevano, a quanto pare erano appena tornati da una gita campagnola, come erano soliti a fare.. Spesso punzecchiavo il mio fratellino su questa storia e di come la giovane alkaestrista era diventata una presenza sempre più presente nella vita di Al.. I piccioncini..

Solo dopo mi accorsi che portavano una cavalletto e una macchina fotografica.

'Nii-san!!' mi salutò Al mentre May prendeva in braccio il piccolo, contento dell'arrivo degli zii.

'Che ci fate qui???' chiesi sopreso. Di solito stavano via tutto il giorno ma stavolta erano tornati con un largo anticipo. Mi aspettavo di tutto tranne che quella visita inaspettata.

'Eh eh.. Ieri Winry mi ha mostrato una cornice che aveva preso giù al negozio di antiquariato e voleva tanto trovare una foto da metterci dentro.. Così, sapendo che tu odi fare le foto ho optato per una piccola sopresina, sia per te che per Winry..' disse con un sorriso sardonico Al, mentre May montava l'apparecchio sul cavalletto.

'Ed.. E' arrivato qualcuno?'

Winry apparve sulla soglia della porta con la bambina in braccio. La piccola era identica a lei da bambina: occhi chiari come il cielo e capelli biondo chiaro e aveva lo stesso fantastico sorriso della madre.

Prima che potessi avvicinarmi a mia moglie e mia figlia, Al spiegò a Winry l'accaduto con la stessa foga con cui l'aveva spiegato a me. Man mano che Al le spiegava, gli occhi di Winry si illuminavano sempre di più: sicuramente il mio fratellino, dolce e premuroso, aveva intuito il desiderio di Winry di una foto di famiglia tra i soprammobili di casa nostra. Finita la piccola conversazione, Al trascinò tutti i presenti di fronte al caminetto mentre May impostava il timer e ci raggiungeva. Si mise dietro la mia spalla destra vicino ad Al.

'Ed, tu prendi il nostro ometto..' esclamò dolcemente Winry prendendo in braccio il bambino che tentava di rimanere in equilibrio sulle sue piccole gambine, ancora insicure, attaccato all'orlo dei miei pantaloncini neri.

Lo presi fra le mani e gli sorrisi come a rassicuralo e lo ricambiò tutto entusiasta.

'Ha il tuo stesso sorriso, Amore..' affermò la mia meccanica prendendo in braccio la piccola che gattonava vicino a noi.

Presa in braccio la bambina, mia moglie – mi faceva uno stranissimo effetto chiamarla così a volte!!! - si avvicinò e mi sussurò imbarazzata all'orecchio.

'Spero non ti dispiaccia..Sai che quando Al si mette una cosa in testa poi..'

'Perchè dovrebbe dispiacermi, Win? Siamo una famiglia..' le risposi, sorridendole in modo rassicurante.

'Avanti il timer sta per scadere!!! Tutti in posa.. Un bel sorriso...'

FLASH

E fu così, che quella cornice non fu più vuota...

Angolo dell'alzatrice ^^

Eccomi qui con una piccola ONE-SHOT su FMA.. Ho scoperto da poco questo bellissimo manga e devo dire che mi ha preso tantissimo.. Non si nota che Ed è il mio personaggio preferito.. Il PICCOLO alchimista...

Ed: CHI SAREBBE IL NANO MISCROSCOPICOOOOOOO???!!

Ma no Ed.. Scherzavo.. ^^ Per me tu sei un grande!!

Una piccola precisazione: volutamente non ho inserito i nomi dei due bambini perché mi piace mantenere l'alone di mistero sui nomi.. Spero che la Arakawa-sensei ce li dia nel nuovissimo art book uscito in Giappone: FMA Chronicles!!!!

Non vedo l'ora che esca in Italia.. Eh eh eh.. Con questo è tutto.. Piccola anticipazione..

EMPTY – The Click Five

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Mail Never Sent

Ishval Stermination War Heroes

[Riza, Hughes and Roy]

Spero che la guerra finisca e che tu possa tornare sano e salvo a casa, Maes...

Con immenso amore

Glacier

[..] Chissà quando finirà? Chissà quando l'ultimo colpo verrà sparato e l'ultima persona uccisa..

Glacier, la tua lettera è piena di amore e di affetto.. In questo momento non riuscirei a mettere per iscritto parole piene di sentimento come le tue, non ne sarei capace..

L'unico inchiostro che si trova qui per scrivere è il sangue di centinaia di persone innocenti che noi,

Amestrisiani abbiamo ucciso solo perchè il colore delle loro pelle e il loro credo è differente dal nostro..

Ma in fondo siamo tutti esseri umani, che si spaventano nel confronto con i loro simili..