Kissed by Death.

Dedico questa flashfic a quelle sante di l u l l a b y e Simple, che mi offrono continuamente il loro sostegno e non mancano mai di recensire le mie pazzie.

Passeggi lentamente per l'immensa sala, circondata dall'intenso vociare creato dagli individui che la popolano.

Luci soffuse gettano sinistre ombre sui vellutati drappeggi dei divani e sui soffi di cotone delle tende che ornano le pareti della sfarzosa stanza.

Pallidi, argentei raggi lunari illuminano il cristallo dei bicchieri, elegantemente poggiati sul lino che, in una morbida e delicata carezza, copre il liscio e levigato tavolo che troneggia al centro dell'ampio spazio, protagonista dell'ambiente lussuoso e signorile.

Non puoi che restare affascinata da tanto lusso e ostentazione, due aspetti che mai sono appartenuti alla tua misera, umile esistenza di popolana, fatta di soli stenti e carestie.

- E' lui. - mormora una gentile, profonda voce a te vicina.

Volgi lo sguardo in direzione di Lord Elijah.

Egli osserva, con un timido sorriso ad increspare le sottili labbra di cacao, la magra e slanciata figura che si appresta, con passo lento e calcolato, a scendere gli scalini in mogano conducenti alla sala.

Puoi udire il fruscio della seta e della crinolina sull'odorosa, candida pelle delle nobildonne che, sollevando le elaborate gonne, si inchinano graziosamente al cospetto del loro signore.

Con portamento fiero e superbo, lo osservi avvicinarsi a te.

Il volto cereo ed indiscutibilmente magnifico, velato da un leggero, fine strato di barba color del grano.

Liquidi fili di topazio cadono, in sinuose onde, sulle forti e robuste spalle, impreziosite da setosi strati turchini.

Due cristallini scorci di cielo ti scrutano, intrappolando, in un' agghiacciante, possessiva morsa di terrore ed ammirazione, la tua linfa vitale.

Racchiude la tua mancina nel marmoreo palmo della sua destra, sfiorandola dolcemente con le rosee e carnose labbra, sulle quali danza leggiadra un'espressione colma di malizia e mistero.

Persa nelle pieghe della sua carezzevole voce, riesci a sentirli : i dorati rintocchi delle campane che, in una infinita, oscura melodia, suonano la tua ora.

Il tuo sguardo di caffè va a posarsi sulle vostre mani intrecciate.

Il bacio della Morte, pensi, inchinandoti di fronte a cotanta perfezione.

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Scusate, ragazze. Lo so, è davvero orrenda.