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Autore: HarryJo    21/08/2011    7 recensioni
Che cosa avrà fatto tanto arrabbiare la povera Lily?
« James Potter! »
La voce di Lily risuonò nella casa facendo tremare i vetri delle finestre e spaventando persino il gatto, che fino ad un attimo prima dormiva beatamente sul pavimento della cucina.

Prima classificata a parimerito al Lily&James Stories di GiulsGryffindor e vincitrice del Premio Caratterizzazione.
Seconda classificata a "Incantesimi Contest!" di Gra Gra 96.
Genere: Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: James Potter, Lily Evans, Sirius Black | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Reato.

 
 
« James Potter! »
La voce di Lily risuonò nella casa facendo tremare i vetri delle finestre e spaventando persino il gatto, che fino ad un attimo prima dormiva beatamente sul pavimento della cucina.
James era beatamente disteso sul divano, e anche lui si stava riposando dopo la stancante giornata che aveva avuto al Ministero. Andare a caccia di Maghi Oscuri non era proprio una passeggiata, e quindi ogni sera si sdraiava lì per recuperare un po’ di forze prima di cena.
Sentendo il suo nome urlato con cotanta dolcezza dalla moglie, aprì gli occhi lentamente, e se la trovò davanti a lui con un’aria furibonda.
« Ehi, Lily… Buonasera anche a te » disse, con una nota di sarcasmo.
« Non fare tanto il furbo con me, sai Potter? » lo rimbeccò lei subito. « Guarda che ce li ho gli occhi e vedo cosa stai facendo! »
« Mi riposo? » si stupì James. « Che c’è, è diventato un reato adesso? »
« Un reato! » lo canzonò, raggiungendo livelli di voce sempre più alti. « Non fare il finto tonto con me, sai? »
Era furibonda, a dir poco.
James si alzò dal divano con dolcezza, credendo di aver finalmente capito cos’era che la irritava tanto.
« È perché non ti ho salutato quando sono arrivato? » le chiese dolcemente e avvicinandosi al suo volto per darle un bacio. « Scusa, Lily, se vuoi mi faccio perdonare » la stuzzicò, ma lei tirò fuori la bacchetta e James fu costretto a fare un salto indietro.
« Ma chi se ne importa del tuo maledetto saluto! » gli sbraitò. « Stupeficium! »
Prima che potesse scansarsi, un lampo di luce rossa lo colpì in pieno petto, e lui fu scaraventato contro il muro opposto.
Rialzandosi con fatica per la botta, continuò a guardare attonito sua moglie, quasi terrorizzato.
« Sei impazzita?! Avresti potuto farmi del male! » gridò a sua volta, ma prima che lei potesse rispondergli a tono, aprì la porta e se ne andò di casa.
 
Sirius stava a sua volta dormicchiando sul divano di casa sua quando James lo raggiunse, stravolto. Accolse l’amico un po’ contrariato per esser stato disturbato, ma ascoltò tutto il racconto di ciò che era successo con curiosità, mettendosi a ridere quando gli raccontò che Lily l’aveva Schiantato contro il muro.
« Ma cosa ridi! » si sdegnò James.
« Scusa, ma tu che vieni Schiantato da Lily Evans mi ricorda gli anni a Hogwarts: a quel tempo lei lo avrebbe fatto più che volentieri » rise.
« Ma che le ho fatto di male? »
« Ah, se non lo sai tu » sbadigliò Sirius. « Vuoi qualcosa da bere? »
« No, grazie… Non la capisco, le femmine sono così complicate! »
« Le donne non si comprendono, ma si amano » gli rispose.
James alzò il sopracciglio e lo guardò con sospetto.
« E questa frase dove l’hai trovata, in una delle riviste babbane che ti porti dietro? »
« Può darsi » rispose vago. « In ogni caso se vuoi capire il cervello femminile ti posso solo fare tanti auguri, amico. E condoglianze per l’amorevole donna che ti ritrovi per moglie » sogghignò.
« Taci, Sirius. Ora torno a casa e vedo che è successo, al massimo mi trasferisco qui per un paio di giorni se è proprio ingestibile la cosa » rifletté serio James, aprendo la porta per uscire.
« Quando vuoi. La casa qui è sempre aperta » lo invitò, e poi Sirius se ne tornò a dormire sul divano, mentre il suo amico si Materializzava.
 
James entrò in casa titubante, e trovò la moglie che dormiva sul divano, esattamente come stava facendo lui qualche ora prima.
Evidentemente era esaurita, aveva ancora il grembiule da cucina addosso.
Le si avvicinò e si sedette accanto a lei, accarezzandole i capelli con dolcezza. Era sempre bellissima, come la prima volta.
« James » biascicò lei con la voce impastata dal sonno. « In forno c’è da mangiare, se hai fame ».
« Grazie, Lily » disse, e fece per alzarsi, sollevato che la discussione sembrava esser finita.
« Ah, tesoro » lo richiamò. « Non mettere più le scarpe sopra il divano, ok? »
Per un istante tutti e due rimasero in silenzio.
« Va bene, cara. Ti amo » rise di gusto poi James, dandosi dello stupido.
« Anch’io » fece Lily, e si riaddormentò.
 






{ Spazio HarryJo.
Questa Shot si è classificata prima a parimerito con la meravigliosa Tefnut (vi consiglio di andare a fare un salto nel suo profilo se ancora non la conoscete, perché merita u.u) al "Lily e James Contest!" di GiulsGryffindor vincendo il premio caratterizzazione e seconda al terzo turno di "Incantesimi contest" di Gra Gra 96.
Spero che vi abbia strappato almeno un sorriso!
A presto,
Erica :3
   
 
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