Questa drabble parte e cita il titolo di una poesia della mia amica winry8827 "Come un petalo che carezzato sfiorisce".
Nonostante abbia avuto il suo permesso mi semprava giusto citarlo, per chi fosse interessato a leggerla ecco il link http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=724137&i=1



 

Come un Petalo
 
 

Come un petalo che carezzato, tra le dita, sfiorisce…




 
 

     Certe volte, nel buio della notte e nella quiete della casa, la guardava.
Quando tutto taceva, quando il silenzio invadeva le mura della stanza, quando Chichi dormiva; lui la osservava.
Attentamente studiava ogni centimetro della sua pelle, volendo –talvolta- accarezzarla, ma intimorito rinunciava.
Aveva paura di imprimere su quel viso più forza di quanta ne riuscisse a sopportare e così abbandonava il suo proposito, lasciandosi cullare dal ritmico suono del respiro di sua moglie.
Non avrebbe mai voluto farla soffrire e, quella sera, non l’avrebbe sfiorata, poiché lei era un petalo che carezzato, tra le dita, sfiorisce.
La amava e, forse, avrebbe dovuto dimostrarle più affetto.
Adesso ne era consapevole. 
     


























Angoletto di Girl_in_Blu:
Come ho detto questa drabble nasce dall'ennesima lettura di questa poesia, ogni qual volta la rileggo mi incanta, ma stasera mi ha ispirata questa fan fiction ambientata nei giorni di allenamento che precedono l'arrivo dei cyborg.
Non posso dirvi cosa intende l'autrice, ma secondo me un petalo è troppo delicato per essere accarezzato; ed ecco come Goku vede sua moglie: fragile, poichè certe volte (come nell'anime fa vedere) non ha dosato la sua forza ferendola fisicamente, ma questa al tempo stesso è una metafora di come il saiyan abbia paura di farla soffrire nel profondo.
Terminata la mia solita spiegazione, più lunga della drabble, vi invito a lasciare un commentino se vi va.
Grazie infinite per aver letto ^^