Complicated
I’m so scared that the way that I feel is written all over
my face.
When you walk into the room I wanna
find a hiding place
Stai analizzando attentamente il fascicolo di un nuovo caso
che vi hanno sottoposto, almeno finché lo sguardo non ti cade su di lui.
Eccolo, mentre entra nella stanza leggermente in ritardo, cercare il tuo
sguardo per un ragguaglio sulle indagini. Abbassi prontamente gli occhi e ti
guardi intorno alla ricerca di un modo per nasconderti, per evitare di affrontarlo,
anche se solo per poche parole. Lo eviti da parecchi giorni ormai, sei
inspiegabilmente, improvvisamente imbarazzata alla sua presenza, oppure sei
scontrosa e lo attacchi senza motivo sulla più minima cosa.
We used to laugh, we used to hug
The way that old friends do
But now a smile or a touch of your hand, just makes me
come unglued
Ti concedi un’altra rapida occhiata nella sua direzione, dato
che non ancora ti ha individuata dietro la tua trincea di fascicoli e oggetti
vari sparsi su quella scrivania, sempre troppo disordinata.
Ripensi a sole poche settimane prima, quando lavoravate
fianco a fianco, vi capivate con uno
sguardo e vi raccontavate tutto, fidandovi l’uno dell’altro come due migliori
amici. Ma è stato proprio questo, la consapevolezza di non essere più solo
tali, che ti ha spinta a cambiare. Già tu sei cambiata, non lui, che continua a
cercarti.
Just when I think I’m under control, I think I finally
got a grip
Another friend tells me your name is always on your
lips
“Lilly!”
ti chiama una voce facendoti sobbalzare. Scotty non
ti ha ancora trovata, ma il tuo capo invece osserva sospettoso i tuoi
movimenti.
“Si capo?” chiedi
innocentemente, ricomponendoti, aspettando nuovi ordini.
“Devi parlare con Scotty… E’ molto preoccupato per te! Non fa altro che
chiedere di te!” prosegue Stillman schiettamente, che
probabilmente, da bravo osservatore ha anche intuito il motivo del tuo distacco
dal detective Valens.
They say I’m not just a friend,
They say I must be blind
Well I admit that I’ve seen you watching me from the
corner of your eyes
Sei colpita dalle parole del tuo collega più anziano, davvero
Scotty era così preoccupato per il tuo cambiamento di
umore da costringere Stillman ad intervenire? Scuoti
la testa dopo pochi attimi, convinta che la sua preoccupazione sia volta solo
ad una pacifica convivenza sul lavoro.
“Ma quando la smetterete di fuggire?” chiede ad alta voce
Vera, seduto alla scrivania di fronte alla tua, intuendo i tuoi pensieri.
“Cosa?” chiedi alzando lo sguardo verso di lui, mostrandoti
confusa, ma in realtà sai benissimo a cosa si stia riferendo.
“Diglielo ok?” ti dice Nick semplicemente, facendoti un
occhiolino divertito, prima di rispondere al telefono.
Scuoti la testa nuovamente, domandandoti da quando esattamente
i tuoi sentimenti sono divenuti così palesi, e soprattutto perché l’unico a cui
dovresti dirlo è anche l’unico a non essersene accorto.
Ti alzi in piedi di scatto e ti maledici mentalmente in quel
preciso istante, perché così facendo hai attirato la sua attenzione. E si sta
muovendo velocemente verso di te.
Oh it’s so confusing, I wish you just confess
But think at what I’d be losing if your answer wasn’t
yes
Ti afferra prontamente per un braccio, impedendoti un’
ulteriore fuga e tuffandoti nei suoi occhi ad una distanza così ridotta, leggi
la preoccupazione tanto decantata dai tuoi colleghi.
“Dimmi cosa sta succedendo Lilly!”
ti chiede in tono quasi di supplica lasciandoti andare. Ma sei tu stavolta a
voler restare.
Vorresti parlare, confessargli tutto, così, adesso, ma hai
paura di quello che potresti perdere. Sorridi amaramente a te stessa scacciando
quel pensiero. Non c’è più niente da perdere ormai, non adesso che con il tuo
atteggiamento stai rovinando comunque ogni cosa.
It’s so complicated I’m so frustrated
I wanna hold you close a wanna push you away
I wanna make you go, I wanna make you stay
Should I say it? Should I tell you how I feel
Oh, I want you to know but then again I don’t…
“Non posso…” sussurri semplicemente arrendendoti al rifiuto
di mascherare il tutto con un nuovo aspro e sconclusionato litigio.
“Perché?” ti chiede confuso guardandoti in attesa di una
risposta. Adesso è lui che sembra arrabbiato, ma a differenza tua un motivo ce
l’ha.
I hate it ‘cause I’ve waited so long
For someone
like you…
“Perchè… io provo qualcosa per te Scotty, che non è amicizia…” ti ritrovi a dire
improvvisamente, senza neppure rendertene conto.
Ti guarda stupito, confuso, restando immobile e incapace di proferire parola. E resti anche
tu immobile a sentire nelle tue orecchie l’eco dell’errore più grande della tua
vita.
“Non è niente… Scotty lascia
stare…” ti affretti ad aggiungere poi voltandoti imbarazzata e notando in quel
frangente lo sguardo di tutti i tuoi colleghi rivolti su di voi.
Proprio mentre stai per raggiungere la tua scrivania, senti
una mano afferrarti e ti ritrovi nel giro di pochi secondi con le labbra
incollate alle sue. Interrompi il bacio poco dopo, solo per essere sicura che
sia tutto vero. Ma lui è davvero lì e ti sorride, mentre Stillman
e Vera danno il via ad un applauso, come spettatori contenti dell’esito dello spettacolo.
E sorridi anche tu, adesso che non hai più motivo di fingerti arrabbiata.
Angolo
dell’autrice:
Ecco un’altra
song-fic su questa meravigliosa coppia! Stavolta la
canzone è di Carolyn Dawn Johnson.
Potete
trovare il trailer qui: http://www.youtube.com/watch?v=fJMoc5O_GdY