E’ tardi, lo so... Sono passati
ormai due anni... Ma sai, mi sembra che questo così relativamente corto lasso
di tempo sia durato secoli...
Secoli in cui ho vissuto
nell’attesa di questo giorno...
Più il tempo passa, più diventa
difficile ammettere i propri sbagli...
Questo è un passo decisivo, che
dobbiamo compiere entrambi...
Ma servirà a qualcosa? Servirà
a ricostruire quel sottile legame che ho voluto stroncare senza pietà?
Vorrei avvicinarmi a te, con
tutto il rispetto possibile e mormorare:
Se abuso del vostro tempo,
perdonatemi, volevo solo dirvi...
E’ colpa mia. Scaricate su di
me ogni colpa...
E’ colpa mia, se siamo così
lontani l’uno dall’altra...
E’ colpa mia, se non siamo più
niente l’uno per l’altra...
In realtà non voglio che mi
perdoni…
Non voglio neppure che mi
ascolti…
Per cui t’invio questa corta
lettera…
Così, leggendo il mittente,
potrai decidere di stracciarla in mille pezzi e continuare la tua piacevole
vita come se niente fosse...
Piacevole...
Allora perché continuano a
dirmi che non dormi la notte?
Voglio che tu possa dormire
senza alcun pensiero, senza alcun dubbio...
Vorrei scrivere una lettera
d’addio...
Anche se tre semplici parole
cercano di uscire dalla mia penna...
Cosa dovrei scrivere, ancora?
In questi due anni, mi hai
cercato? Mi hanno riferito questo...
Ma non sei contenta di essere
con tuo figlio? Quando ti osservo e sei con lui, mi sembrate così uniti, così
felici...
Non posso rimanere per sempre nell’ombra,
come tuo guardiano...
Devo partire, adesso...
E’ malsano quello che faccio...
Spiarti per vedere se stai
bene...
E accorgermi che la fiamma nei
tuoi occhi sta lentamente morendo...
E non poter intervenire...
Poter solo guardare.
Devo lasciare il tempo agire e
ricoprire di polvere i nostri ricordi insieme...
Ma sto abusando del tuo tempo,
ora smetto di scrivere...
Addio, Yuffie...
Vincent
Leviathan, perdonami...
Non leggere questa parte della mia
lettera, Yuffie, ti prego...
Ti amo come non ho mai amato
nessuno, neppure Lucrecia...
Ti prego, perdona questo povero
pazzo che ti ha rovinato la vita...
Ti prego, smettila di amarmi.
Io non potrò mai dimenticarti.
Almeno salvati da questo suicidio.
Dimenticami.
Risparmia a nostro figlio
questo destino...
E perdonami per tutto il male
che ti ho fatto...
Non è stata colpa tua se mi
sono innamorato di te... Solo colpa mia...
E ti giuro, amore mio, che sei stata
il mio peccato più dolce...
Quello da cui non vorrei mai
redimermi...