Capitolo 4

Pochi giorni dopo Gaby entrò in casa correndo mentre io cercavo di calmare una isterica Cecilia al telefono. Mi urlò quanto ero meschino e che mi odiava e che quindi non mi voleva vedere mai più. Era incazzata perchè dovevo andare al matrimonio con Gaby facendo la parte del suo ragazzo e quindi..probabilmente l'avrei dovuta baciare. Questa non era la prima volta che facevo qualcosa del genere per lei.

"Troy dobbiamo andare!" Gabriella uscì dal bagno.

"Cecilia ascoltami...tutto ciò che accadrà oggi non significherà niente perchè Tu sei l'unica per me!" E così finì la chiamata. Guardai Gabriella era bellissima. Indossava un vestito blu che sottolineava le sue curve in un bellissimo modo il vestito finiva sopra le sue scarpe con il tacco erano d'argento come la sua borsa. I suoi ricci erano appoggiati sulle sue spalle ed era truccata ma non molto.

"Hey sexy lady!" Risi.

"Oh stai zitto!" Gabriella

"Adesso andiamo" Presi il mio cellulare e le chiavi. Poi andai al matrimonio.

IN MACCHINA.

"Ricordati che ora sono la tua ragazza ora!" Mi disse Gabriella come se non me lo ricordassi!

"Gaby calma! Lo abbiamo già fatto in passato!" Parcheggiai la macchina vicino alla chiesa. Camminammo mano nella mano. Mi sentii osservato da alcune persone ma le ignorai il più possibile. Il matrimonio era molto bello. Alcuni piansero ma io e Gaby no. Poi andammo al rinfresco. Io e Gaby eravamo vicino agli sposi.

"Gaby!" Qualcuno gridò e si diresse verso di noi.

"Julia!" Abbracciò la ragazza. Mi sentivo un po' inopportuno quando le ragazze si abbracciarono.

"Sei Troy Bolton? La famosa star del Basket?" Mi chiese Julia.

"Si...sono io..." Risi. Misi un braccio sulle spalle di Gabriella. "Gabriella è fantastica" Dissi.

"Si è sempre stata quella speciale..." Disse Julia e se ne andò.

Ti devono amare molto baby!" Dissi.

"Già sono sempre stata quella che risaltava nel gruppo...E pensavano che aveessi sempre i ragazzi era lei quella simpatica..." Lei mi guardò ed ero felice di essere un ragazzo essere una ragazza dev'essere faticoso. Andai in bagno e quando ritornai Gabriella era circondata da ragazze.

"Allora Gaby dov'è il tuo fidanzato? E com'è?" Chiese una.

"Si siamo molto curiose di saperlo!" Disse un'altra.

"Conoscete Troy Bolton? Stiamo insieme" Gabriella disse in difesa.

Tutte le ragazze si misero a ridere.

"Gabriella pensi che noi crediamo a una cosa del genere?" Disse la sposa.

Andai difianco a Gabriella e le diedi un bacio sulla guancia.

"Hey baby scusa se ci ho messo tanto...Il matrimonio era molto bello" Dissi alla sposa. Ma lei era senza parole...come il resto delle ragazze.

"Sì Marilynn era veramente bello!" Disse Gabriella con falso entusiasmo.

"Grazie Gabriella...Grazie per essere venuti..." Se ne andò.

"Grazie per avermi salvato!" Disse Gaby.

"Qualsiasi cosa per te!Qualsisi cosa!" Dissi e le diedi un bacio sulla fronte. Parlammo con le persone che Gabriella conosceva e tutti sapevano chi ero senza dirlo...che Sorpresa...Penso che la sposa era leggermente arrabbiata con noi perchè le stavamo togliendo l'attenzione. Arrivò l'ora del ballo che dovevano fare i due sposi. E presto altre coppie li raggiunsero sulla pista da ballo.

"Posso avere questo ballo?" Chiesi a Gaby.

"Certo che puoi!" Disse ridendo.

Andammo in pista. Gaby aveva qualche problema nel lasciarmi condurre il ballo ma dopo pochi minuti avevo il controllo. Quando la musica si fermò ci scusammo e ce ne andammo. Quasi tutti volevano che restassimo ma io avevo gli allenamenti il giorno dopo e il coach odia quando siamo stanchi quindi dovevamo andare a casa.

IN MACCHINA

"Gaby ci hai pensato?"

"Pensato a cosa?" Mi chiese confusa.

"Se Cecilia può venire ad abitare con noi?" Chiesi.

Le sopsirò.

"Sì può venire se ti fa felice..." Disse guardando fuori dalla finestra.

"Grazie Gaby! Sei la migliore!" Le dissi felicemente.

"Lo so che sono la migliore! Ma voi due prendete la tua camera! E lei non cambia niente senza chiederlo prima a noi!" Disse decisa.

Risi. "Ovvio!" Le avrei dato un bacio ma non potevo. Parcheggia la macchina ed entrammo nel nostro appartamento.

"Buona notte Gaby!" Dopo essermi cambiato andai a dormire. Il mattino seguente mi svegliai quando sentii la sveglia suonare. La spensi e mi riaddormentai. Ma suonò un altra volta e mi alzai per fare colazione.

"Gaby!" Gridai. Doveva svegliarsi se voleva fare colazione prima di andare la lavoro. Arrivò in cucina indossando solo un paio dei miei boxer e un reggiseno.

"Lo sai che puoi metterti una maglietta..." Dissi.

"Scusa? Tu indossi solo i pantaloni del pigiama. Almeno io ho il reggiseno..." Disse in difesa. Prese latte, cereali, qualche toast, burro d'arachidi e della marmellata. La porta si spalancò. Sapevamo che era Cecilia che veniva tutte le mattine. Per me preparai un toast con burro d'arachidi e marmellata.

"Hey! Ti mangerai tutto quello?" Chiese a Gabriella.

"Bhè c'è gente che lavora qui!" Gabriella le rispose e mangiò il toast.

"Potete fare una pausa con le litigate? Sto cercando di mangiare!" Le guardai.

"Ha iniziato lei!" Disse Gabriella.

"Sì lo so...ma se non la smettete presto romperò con tutte e due!"

"Ah e come cavolo faresti a rompere con me?" Gabriella disse cofusa.

"Già e come fai a rompere con ME!" Cecilia lo voleva sapere.

"Vi ho solo avvisato!" Disi e ricominciai a mangiare.

"Allora amore cosa fai oggi?" Chiesi a Cecilia e le dai un bacio sulla guancia.

"E' il mio giorno libero quindi niente di particolare. E tu?" Cecilia prese un bicchiere e bevve del succo d'arancia.

"Allenamenti..." Risi. "Cecilia ti piacerebbe venire ad abitare qui con me e Gaby?" La guardai. Che bella domanda da fare quando fai colazione. Lei sbattè le ciglia e poi sulla sua faccia apparì un grande sorriso.

"Sì!" Mi abbracciò e io mi misi a ridere.

"Fantastico! Spero che tu e Gaby andrete d'accordo..."

"Ci proverò! Quandò mi trasferisco?" Disse felicissima.

"Traslochi dopo i miei allenamenti?" Le chiesi.

"Certo, ma penso che avremo bisogno di un letto più grande..." Disse.

Si mise a ridere e mi diede un bacio.

"Ti amo..." Mi disse guardandomi negli occhi.

"Ti amo anche io Cecilia..." Le diedi un bacio. Guardai l'orologio e lo sapevo che dovevo andare se volevo arrivare in tempo.

"Okay...Ci vediamo dopo" Disse e prese un sandwich.

"Stai mangiando!" Dissi felicemente.

"Sto morendo di fame!" Disse e continuò a mangiare.

Quella ragazza non ha mai smesso di sorprendermi. Andai nella mia stanza per cambiarmi presi le mie cose e uscii. In questo momento la mia vita sembrava essere perfetta! Avevo una perfetta ragazza 2 migliori amici, amici per i quali morirei...Dopo gli allenamenti io e Chad eravamo stanchissimi. Ci sdraiammo sul pavimento degli spogliatoi tutti i nostri compagni di squadra ci guardarono male ma a noi non ce ne fregava niente.

"Allora quando andremo ad Albuquerque?" Chiesi a Chad sempre sdraiati sul pavimento.

"Non lo so...Quando non abbiamo partite? Insomma dobbiamo andare a vedere la squadra della East High!" Questa era una tradizione che avevamo io e Chad. Ogni anno tornavamo alla East High per giocare con la nuova squadra di basket della scuola. Il nostro motto pe ril momento era "Se nasci Wildcat resti Wildcat" Ho ancora la mia maglietta dei wildcat.

"Chad?"

"Mm...Cosa?" Mi chiese.

"Mi fa male la schiena e penso che dovremmo alzarci prima che ci incolliamo al pavimento." Dissi e cercai di alzarmi ma non ci riuscii non avevo più la forza di farlo.

"Probabilmente hai ragione ma sono così stanco che non ce la faccio!" Disse Chad. Poi ci mettemmo a ridere per niente...eravamo solo due amici che si divertivano!
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se c'è qualcosa che non vi piace fatemi sapere.
Comunque grazie a chi lascia anche un piccolo commento lo apprezzo molto.
Per chi volesse fra un pò di giorni pubblicherò la mia nuova serie "La vita segreta di una teenager americana".
Baci zaccina_94