giocherellavo con la sfera,la tiravo addosso al muro,quando poi notai che nei suoi colori argentati c'era un pallino azzurro che due secondi fà mancava,lo premetti senza pensare,mi ritrovai in un posto che sembrava un vortice,pieno di orologi.c'erano anche le foto dei miei amici,David,Shawn e jordan,le foto inizziarono a girare fortissimo,io mi chiusi gli occhi e quando li riaprii non ero più in quel vortice,ero su un lato di una strada che non conoscevo.vagai senza meta per 10 minuti finchè non vidi un bambino,rimasi quasi rapito dalla profonda tristezza nei suoi occhi gialli come il sole in primavera,aveva la pelle chiara e i capelli grigi e corti,portava una benda medica sporca di sanque all'occhio ed era vestito di bianco.mi avvicinai a lui cercando di sembrare disinvolto

nathan:bambino stai bene?

?:scappa! scappa!

nathan:s-stai bene?

presi il bambino di peso e lo portai alla locanda più vicina,notai che il bambino aveva l'aflebo ancora attaccato al braccio,così con tanta cura glielo tolsi

?:perchè stai facendo questo?

nathan:a dire il vero non lo so,penso sia perchè assomigli ad una persona a me cara,oppure mi stà simpatica la tua faccia

?:n-non dovresti essere quì,quì sono morti tutti,tutti,tutti,tutti per colpa mia

il bambino mise le mani davanti agli occhi e iniziò a piangere.gli misi un braccio sopra le spalle e piano piano cercai di consolarlo

nathan:perchè dovrebbe essere colpa tua?

?:m-mia madre,m-mio padre, t-tutti,t-tutti per colpa mia

due lacrime gli rigarono il volto

?:mia madre morì di cancro l'anno scorso

nathan:e tu che colpa ne hai scusa?

?:non lo so,ma mi sento colpevole

nathan:e tuo padre?

?:si impiccò appena scoprì che la mamma era morta. qualche mese fà stavo girovagando per strada quando un trattore mi investii,dicono che sono rimasto vivo per poco

nathan:wow

?:appena guarii ,neanche del tutto,mi rispedirono in strada da solo

rimasi colpito da come quel bambino fosse riuscito a dire quelle cose senza piangere,io non ero riuscito a resistere

?:aahh

il bambinolanciò un urlo di dolore

nathan:stai bene?

?: s-si s-stò bene ah t-tranq-quillo

corsi a prendere un kit di pronto soccorso

nathan:dai dimmi dove ti fà male

?: sotto il ventre,ma stai tranquillo è normale,fra un po' se ne và

con delicatezza gli alzai la maietta e guardai sotto il ventre...aveva un taglio lungo come minimo 17 cm

nathan:ommammamia,ora te lo disinfetto e vedrai che guarirai presto

?:no,ti prego,quello è l'unico ricordo che ho dei miei genitori

nathan:non voglio essere cattivo ma... stai perdendo parecchio sangue è meglio fasciarla

?:no ti prego!

lo addormentai con della cammomilla e iniziai a disinfettarlo,poi lo bendai e mi misi a dormire anch'io

-di mattina-

nathan:piccola domanda

?:spara!

nathan:come ti chiami?

?:non mi ricordo bene il nome,mi ricordo solo il cognome,mi sembrava fosse. . . . sakuma!

indietreggiai fino a sbattere la schiena addosso al muro

nathan:(q-quindi questo è-è d-d-d-david?!)

presi il bambino e lo portai da una signora che avevo visto prima

nathan:buongiorno signora,potrei chiederle una cosa?

signora:certo! cosa vuoi?

nathan:forse le stò chiedendo troppo,ma... potrebbe tenere questo fanciullo con lei e crescerlo come si deve perfavore?

signora:certo! volentieri,ho sempre voluto un bambino da accudire,grazie mille ragazzino

nathan:forza david vai con la signora

david si strinse ancora di più al mio braccio

nathan:tranquillo,sono sicuro che ti tratterà bene

david:ok...

david mi mollò e andò tra le braccia di quella signora tanto dolce e gentile,sentii una strana voce,che disse cose incapibili,poi mi ritrovai di nuovo dentro il vortice.La foto di david si era sbarrata,ed era diventata grigia,chissà chi mi capiterà tra shawn e jordan.