Tack.

La barretta di cioccolato spezzata produsse un suono secco.

Tack.

Un altro morso deciso.

Pack.

Una pacca sulla spalla.

Smack.

Il bacio di una prostituta.

Tick.

Le dita sui tasti del computer.

Solo quello e la cioccolata gli interessavano in quel momento. 

Non gli importava né di Matt né delle due prostitute che il suo amico aveva chiamato per divertirsi e farlo divertire.

Stava lavorando insistentemente a quel caso. Doveva risolverlo prima di Near, a qualunque costo. 

Un anno prima si sarebbe sicuramente fatto tentare dai corpi provocanti delle due donne, avrebbe ceduto alla libidine senza pensarci troppo, ma era cambiato.

Era vuoto. 

Lavoro lavoro lavoro.

Solo quello riusciva ad occupare il suo vuoto.

Non usciva quasi più di casa. Non parlava quasi più con nessuno.

Lui doveva superare l'albino. Il suo odio, la sua vendetta dovevano essere placati. E solo schiacciando colui che aveva rovinato il suo sogno avrebbe potuto sentirsi pienamente soddisfatto.

Lui era Mihael Keehl. Ma allo stesso tempo era Mello.

Amore e Psiche. 

Luce e Buio.

Bei ricordi, brutti sogni.

NOTE DELL'AUTRICE:

So che ho altre due fic nella sezione Death Note da continuare, ma sapete, io sono masochista e ho voluto complicarmi un altro po' la vita. 

Ho inserito l'avvertimento Nuovi Personaggi perché il caso a cui Mello (o Mihael, decidete voi) sta lavorando, non c'entra nulla con il caso Kira e, per questo, ci deve essere un nuovo criminale. 

Ah, ovviamente né Mello né Matt sono morti. 

Spero piaccia^^

-Bei ricordi, brutti sogni- è una citazione di Another Note.