La mia creatività mi schiaccia, e ho deciso di creare un’altra storia, ne ho già tre in corso, vi consiglio di leggerle.
Questa storia è ispirata ad un film che non ho visto, ma il titolo mi ha dato l’idea!
Scorpius, incredibile ma vero, è a Grifondoro, va d’accordo con i Potter-Weasley, ma è il migliore amico assoluto di Rose finchè una sera….
 
Capitolo 1
 
Last Friday Night
 
Pov Rose
“Rose?”
“Rose?!?!”
“ROSEEE!!!”
Mi sveglio di soprassalto.
“Che c’è?” sbotto irritata, mai svegliarmi di mattina!
“Ehm… Rose..” guardo stralunata il mio migliore amico Scorpius, inizio a chiedermi cosa ci faccia qui, mi guardo intorno, è la sua stanza da Caposcuola…. Capita che ci addormentiamo insieme mentre chiacchieriamo. Ma un attimo, perché è nudo???!!?!! E perché anche io non ho niente addosso?!?!?!
“Che cazzo è successo???!!?” chiedo sbarrando gli occhi.
“Mi sa che ieri sera dopo la festa ci siamo ecco… intrattenuti… in qualcosa di diverso da una semplice chiacchierata…”
“Io non ricordo nie…. Oh cazzo!”
“Già…”
“Abbiamo fatto sesso!” dico esterrefatta.
Lo guardo un attimo, devo dire che ho sempre saputo quanto fosse figo il mio migliore amico, ma da lì ad andarci a letto!
“Lo so… mi spiace Rosie, non so cosa mi sia preso…”
“Non fa niente, è anche colpa mia”
“Ora dobbiamo andare, c’è la gita ad Hosgmade oggi” dice cercando i suoi vestiti. Mentre cerca la roba ancora completamente nudo noto il bel lato B che ieri notte ho avuto modo di… ehm… saggiare…. Beh, Rosie almeno non hai un cesso per migliore amico! Sai che consolazione! Cerco di rivestirmi senza scoprirmi troppo mentre Scorp è occupato a cercare la sua maglietta, mi avvolgo nel lenzuolo, e scendo dal letto, ma inciampo e il lenzuolo scivola via, nel preciso istante in cui il mio migliore amico si rialza con addosso solo un paio di boxer stretti, che non nascondono l’eccitazione del trovarsi davanti me con addosso nient’altro che aria fritta! Vederlo così mi manda uno strano calore nella parte del mio corpo.
Non riesce nemmeno a girarsi, perso a guardarmi, con la bocca aperta, anche io mi sento congelata sul posto, rossa in faccia e immobile.
“Sei bellissima…” sussurra pianissimo.
“Io ecco… io…” balbetto, lui mi si avvicina, lentamente, me ne accorgo solo quando mi è una spanna dal naso, a vederlo così vicino, mi prende qualcosa dentro, e forse sono gli ormoni in subbuglio o forse è il suo profumo, gli salto letteralmente addosso, lo bacio con una voragine incredibile, una passione e lussuria che non credevo neanche di possedere, mi solleva per le natiche, e mi appoggia sulla scrivania che ieri abbiamo usato per fare i compiti. Le sue mani mi carezzano la schiena,i fianchi, e risalgono sul seno, la sua bocca mi scende lungo il collo e mi mordicchia la mandibola, lascia una scia di baci che mi mandano brividi di eccitazione alla schiena che inarco. Mi bacia il seno e mi tortura un capezzolo, sento la sua eccitazione crescere mentre lo libero dei boxer che tornano dov’erano stamattina. Sto di nuovo facendo sesso con il mio migliore amico. Ed è fantastico.
Ci fermiamo ansanti, poggia la sua fronte sulla mia.
“Non avremmo dovuto farlo” dice.
“Nemmeno ieri notte s’è per questo” non so dove trovo questa sfacciataggine “ma è ricapitato, ed è stato fantastico…”
Mi guarda, mi sorride.
Ci spostiamo piano, mi rivesto e anche lui fa lo stesso.
Mi avvio verso la porta e lo saluto sorridendo
“Ci vediamo ad Hosgmade!”
“A dopo Rosie!”
 
 
Non avrei mai pensato che sarei stata così tranquilla dopo averlo fatto con qualcuno, ma è così, tra me e Scorpius non cambia niente, è solo qualcosa che fa stare bene tutti e due, senza impegni.
“Rosie!” vedo Al che mi sorride.
“Albie!” lo saluto “Come stai?”
“Benissimo! Ieri sera io e la Patil…” e mi guarda in maniera molto allusiva. Fingo disgusto.
“Al” lo rimprovero scherzosamente “ sei troppo piccolo per queste cose!” e rido.
“Ma Rosie!” ride anche lui “A diciassette anni è normale avere una vita sessuale attiva! Non dico come dei Serpeverde arrapati… però!” e partiamo a ridere tutti e due.
“Ehi Lily!” Al vede sua sorella arrivare tutta sorridente verso di noi, trascinando dietro di sé il fratello James che sbuffa annoiato. James è bello. Non come Scorpius, che è bello a modo suo, James è bello in maniera classica, ma nonostante tutto è sempre single. Ora fa apprendistato per diventare Auror, ma quando sa che abbiamo le gite fa in modo di venire da noi, come fa anche Teddy. Ma Jam dice di essere troppo grande per uscire con degli “sciocchi ragazzini” come noi, dice di farlo solo perché così passa da Fred a vedere come va il negozio di famiglia che ha ereditato dal padre. Ma so bene che è sempre felice di riabbracciare tutti noi.
“Ehi Potter!” arriva anche Scorpius che da una pacca sulla spalla a mio cugino.
“Scorpius!” lo saluta lui.
“Ho saputo che ieri sera c’è stato un festino nella Stanza delle Necessità! Com’è andata?”
“Direi fin troppo bene!” dice e senza che nessuno se ne accorga si gira verso di me e mi regala un sorrisetto malizioso e un occhiolino, facendomi arrossire un pochino, ma Al interrompe il nostro scambio di sguardi.
“Ci andiamo a prendere una Burrobirra?”
 
Siamo entrati dentro i “Tre Manici di Scopa” da circa mezzora e io ho bevuto solo una burrobirra, mentre Jam ha bevuto ben tre FireWhiskey! È appena entrato Teddy e ora cerca di trascinare via un James alquanto traballante!
“Ciao…Hic…Ragazzi…Hic!” ci saluta mentre Ted cerca di farlo tacere invano.
“Ehi Rose, hai già fatto pozioni per lunedì?” mi chide Scorp.
“No, voglio farlo più tardi”
“Potremmo farlo insieme, ti do una mano!” una delle poche cose che ho in comune con mio padre è la mia incapacità in pozioni, l’unico che mi salva è sempre Scorpius!
“Grande, altrimenti mi sarei presa un altro Troll!”
“Andiamo adesso, così iniziamo trasfigurazione? Domani c’è l’allenamento!” dice.
Io, Scorp, in camera, soli… vabbè, e un triliardo di compiti a dividerci ma…
“Perfetto!” dico alzandomi “Andiamo!” e usciamo a braccetto dalla taverna.
 
“Per concludere, il concetto di trasfigurazione umana è….Mi ascolti Scorp?” chiedo.
Sono tre ore e mezzo che studiamo, e sono davvero stanca.
“No” dice tranquillo, ghignando divertito.
“Lo trovi divertente? Insomma, io qui che cerco di aiutarti e di concludere qualcos-”
“Shhh…” mi interrompe, poi mi bacia piano. Un secondo dopo sono (non chiedetemi come) avvinghiata al mio migliore amico, completamente nuda, e lui mi guarda famelico.
“Scorp, cosa siamo?” chiedo con lucidità, noi non siamo innamorati, lo so per certo.
“Amici, amanti e…” non conclude la frase perché mentre lo dice entra in me e io lancio un urlo di puro piacere.
 
SPAZIO AUTRICE
 
Spero vi piaccia questa storia, è ambientata al settimo anno dei nostri protagonisti, Rosie e Scorp sono migliori amici, e scoprono di avere affinità anche sotto le lenzuola, la loro è un’amicizia basata su veri valori, ai quali viene ad aggiungersi il sesso, che però non rovina (per adesso) la loro grande amicizia. Nessuno dei due è innamorato dell’altro (per adesso) e tutti sono felici (per adesso)! Recensite! È tutto (per adesso! XD )!
 
                                                                                                               Cass.