Io parlavo del tuo cuore Hinata-chan
La luce rosastra del tramonto bagna ogni cosa, ormai tutti sono andati via ma tu sei ancora lì, con le mani sanguinanti e occhi determinati. Vuoi migliorarti, non più per tuo padre, non più per farti notare da Naruto. Ma solo per te stessa.
Non te ne accorgi ma stai piangendo. Forse, perché ripensi a quel giorno. Quando Konoha fu distrutta e Pain attaccò, e tu ti mettesti in gioco. È passato tempo da quel giorno per molti troppo per alcuni troppo poco. Ma a te non importa del tempo perché sei ancora lì, a colpire quel tronco mentre le mani sanguinano.
Tutta Konoha- ninja e non – sanno cosa è successo, cosa hai fatto per Naruto,ma nessuno ne parla.
Tutti sanno che lui non ti ha mai cercata.
Tu non vuoi amore da lui, sai che non lo avrai mai. Ma, almeno un grazie quello sì che poteva dartelo. E ti sarebbe bastato. Ma lui si è dimenticato di te. E tu, hai capito che devi dimenticarti di lui. Proprio come ho fatto io con lei, Sakura. Forse non è bello da dire ma lei era così egoista.
Ma ho fatto bene, perché smesso di guardare una pietra ho finalmente visto uno splendido zaffiro.
Sai ho cominciato ha guardarti quel giorno durante le selezione dei Chunin per la terza prova, quando ti sei scontrata con Neji-kun. Avevi una tale forza, avevi coraggio.
Continui a colpire quel tronco, ma forse a sanguinare davvero non sono le tue mani ma il cuore. Forse non riuscirò a curarti, ma almeno voglio provarci.
Mi avvicino e ti poso una mano sui capelli, odorano di lavanda e sandalo. Finalmente ti fermi e mi guardi.
“ Rock Lee-kun?” sussurri, sei sorpresa, non posso darti torto, infondo non abbiamo neanche mai parlato. Ma sai, io ho cominciato ad ammirarti. Perché tu hai la forza della giovinezza!
Prendo la tua mano nella mia e vedo ancora quella linfa rossa uscire,quasi come un fiume in piena.
“Basta sanguinare” è l’unica cosa che riesco a dire, mentre fascio la mano con un fazzoletto di seta bianca.
Ti vedo sgranare gli occhi,sai che quel fazzoletto è tuo e forse ricordi anche quando me lo hai dato.
Poco dopo la ricostruzione del villaggio, stavo tornando da un allenamento intenso con Gai-sensei mi sanguinava una guancia. Ricordo che ci siamo quasi scontrati e vedendo quel taglio mi offristi quel pezzo di stoffa bianca, farfugliando qualcosa per poi correre via.
“Sono solo graffi, Rock Lee- kun! Ino-chan me li sistemerà in un minuto” rispondi timida, trascinandomi via dai ricordi.
“Io parlavo del tuo cuore, Hinata-chan…” rispondo trascinandoti via. Forse verso l’orizzonte.
Dico solo che questa è la mia prima Hinata/Rock Lee e prima in assoluto con quest'ultimo, quindi spero non sia troppo OOC. Fatemi sapere (RECENSITE VI PREGO ç.ç)
Sawako