Diario...  oggi è il 29 agosto del 2011

Sono passati esattamente 5 anni da quanto ho spodestato mio fratello e ora sono l'unica e leggitima sovrana di Piumia.
Ormai sono una ragazza di 20 anni nell' apice della mia giovinezza.
Ho un regno da governare... il mio non è un lavoro part-time il mio è un dovere e dura da generazioni.
Non ho amici o compagni ho solo sudditi.
Gente che sarebbero disposti a dare la vita per proteggermi.
Dovrei essere felice di essere regina?
Certo direste voi. Voi normali ragazzini vedere una persona giovane come me comandare un territorio così vasto... ma vi sembra un gioco vero?
No... vi sbagliate.
Non sapete nemmeno la responsabilità di cui mi faccio carico ogni giorno.
Le mie scelte condizzionano la vita di milioni di persone, e quando si ha questa responsabilità sulle spalle non si vive per il piacere di vivere ma  per tenere il regno in piedi.

L'altro giorno è venuto a corte un rappresentante della regione di Sinnoh.
Un' uomo spregievole, crudele e quanti più possibili aggettivi negativi esistano.
Non ho mai visto una persona più attaccata al denaro come lui.
Mi raccontava di una tribù nomade di Unima che si era ribbellata alle pesanti tasse del governo. Questa tribù ha una ricca miniera di diamanti.
Il rappresentante mi aveva detto che se non inviavamo delle truppe di supporto per Sinnoh sarebbe stato considerato come tradimento.
Io sorrisi.
Ordinai alle guardie di mandarlo fuori e poi guardai lui... il mio RE.
La sua corona d'oro era identica ai capelli che ricadevano sulle spalle.
Ha uno sguardo di ghiaccio, ha sempre la situazione in pugno.
Da quando è diventato re si è totalmente trasformato, rimpiango un pò il mio vecchio Barry.
Ho lo sguardo triste.
L'uomo mentre viene trascinato fuori minaccia una guerra, io ho paura per la mia gente.  Le famiglie, i bambini i vecchi.
Lui mi prende la mano e mi sussurra:
-Supereremo ogni difficoltà... se stiamo insieme niente e nessuno può distruggere il nostro regno-
Ho le lacrime agli occhi... come fà a essere sempre così dolce?
-Lo sò... ti amerò comunque vada-
-No... ce la faranno te lo prometto!-
Detto questo mi baciò.
Nel giuramento del matrimonio, avevamo promesso di stare insieme in ricchezza o povertà in salute o in malattia ed è questo che faremo.
Tempi duri arriveranno su Piumia ma con il mio Barry supereremo anche questo.


FINE