Semplicemente..grazie.

 

 

 

La mia infanzia non è stata una delle migliori che si possa desiderare.

All’età di un solo anno solo stato colpito dall’anatema più pericoloso che esista al mondo, il più mortale, quello che ha un solo e unico effetto:

Morte.

Nessun modo è mai esistito ed esiste tuttora per contrastare l’avada kedavra, questo il nome della maledizione più potente…

E io?

La maledizione, su di me, un bambino piccolo ancora in fasce, con nessun potere particolare, non ha provocato la morte, ma solo una curiosa cicatrice a forma di saettA, che ho tuttora a sinistra della mia fronte.

All’età di un solo anno, pur salvandomi, sono stato privato dei miei genitori, Lily e James Potter…che si sono sacrificati per salvarmi la vita, la vita del loro bambino e unico figlio.

Sono stato affidato e cresciuto per ben 11 anni dai miei zii, la sorella di mia madre e suo marito, gli unici parenti che mi rimanevano al mondo…

E ogni santo giorno mi chiedevo..

Perché tu, il signore oscuro, il mago più malvagio di tutti i tempi, Lord Voldemort……

Perché..perché non sei riuscito a uccidermi!?!Perché non l’hai fatto!!?!

Pensieri macabri…lo so…ma ogni altra persona li avrebbe pensati al posto mio…a cosa è servito restare vivi se tutto quello che mi è capitato dopo non è stato nient’altro che un miscuglio di dolore e sofferenza!?!

I miei zii mi odiavano, raccontandomi sempre che i miei genitori avevano perso la vita in un incidente in macchina e che io sono capitato tra capo e collo…che sono sempre stato un peso per loro.

Non mi hanno mai trattato come un figlio, pur avendone già uno della mia età, mio cugino Dudley, che mi odia anch’esso.

Non mi hanno mai dato l’amore che mi serviva, mi hanno sempre trattato come uno straccio vecchio, e questo ci ha portati ad odiarci a vicenda…

Sono cresciuto senza mai ricevere amore, amicizia, calore, non ho mai conosciuto o avuto persone che avessero potuto volermi  bene.

Non ho mai  avuto amici…stavo sempre da solo..qualunque ragazzo che si avvicinava a me veniva poi punito dalla banda di mio cugino Dudley…non ho mai avuto dei giochi, dei vestiti miei, ho sempre usato quelli del cugino anche se lui è più grosso di me di 5 volte…

Sono sempre stato tenuto “prigioniero” dai miei zii.

Loro dicevano che io ero diverso dagli altri..che non ero normale…

Perché!?!Mi chiedevo io…perché tutto questo odio contro di me!?!

Perché non potete trattarmi come un vostro figlio e volermi bene!?!

Perché sono strano!?!

A tutti questi miei interrogativi arrivarono le risposte alla notte del mio undicesimo compleanno.

Il guardiacaccia di Hogwarts, la scuola di magia e stregoneria più famosa nel mondo dei maghi, era venuto a prendermi, per portarmi nel posto dove dovevo stare.

E li capii finalmente che la mia vita fino a quel momento non era stata vana.

Mi fu raccontata da Hagrid la vera morte dei miei genitori, mi disse di essere un mago, e capii anche il motivo di tanto odio che provavano i miei zii verso di me:loro odiavano la magia, odiavano i miei genitori per questo e di conseguenza  odiavano me.

Ma chi se ne importava adesso?Finalmente le porte di un nuovo futuro, sicuramente migliore, si stavano spalancando davanti a me, e io le oltrepassai.

Prima di andare ad Hogwarts appresi molto sul mondo dei maghi, sul MIO mondo, dove capii anche di essere una vera celebrità per essere riuscito a resistere a Voldemort e per averlo messo fuori combattimento.Appena qualcuno mi vedeva per strada o mi abbracciava e baciava, oppure si inchinava..oppure voleva l’autografo…è stato tutto così pazzesco all’inizio…da piccolo puntino inesistente nell’universo fino a diventare una celebrità…

Venne poi il tempo di andare nella nuova scuola.

Un grande pensiero  sovrastava tutti gli altri mille che avevo e mi opprimeva più degli altri..

Sarei mai riuscito ad avere un amico?Un vero amico?

E io non dimenticherò mai quel giorno.

Il primo settembre.

Ero appena salito sul treno diretto per Hogwarts, e mi ero seduto in uno  scompartimento trovato miracolosamente vuoto dopo aver appoggiato i bagagli.

E poi…

Ricordo benissimo quel momento..

Il nostro primo incontro..

Quello che ha decretato l’inizio di una nostra grande amicizia.

Una testolina piena di capelli rossi fulgidi fa capolino nel mio scompartimento, prima osserva un po’ tutt’intorno disorientato, anche per lui è il primo anno, e dopo essersi stabilizzato un pochino  con una certa nota di imbarazzo mi chiede:

“Scusa..è libero qui ?”

E io, subito rispondo:”Si…vieni pure…”

Ecco, tu ti siedi di fronte a me, e con fare gioioso mi dici…

“Piacere, mi chiamo Ronald Weasley…tu?” e appena finita la frase mi sorridi e mi tendi la tua mano.

Sono completamente disorientato..

E’ la prima volta che qualcuno si comporta così con me…è la prima volta che qualcuno mi sorride in questo modo…

Istintivamente viene da sorridere anche a me, ti porgo la mano..

“Harry, Harry Potter ..”

Istintivamente tu spalanchi gli occhi stralunato dopo aver sentito il mio nome.

“Hai..hai la cicatrice?”

“Si” rispondo, e gliela mostro alzandomi la frangetta, poi sorrido.

“Wow!” commenti tu.

Io sorrido di nuovo..sono quasi abituato..

E poi....parliamo, parliamo e parliamo, e diventiamo amici...

Ho finalmente un vero amico.

 

Quanto è passato..eh Ron?

Ben 6 anni....si...6 anni da quando ci siamo conosciuti per la prima volta..e adesso affrontiamo assieme il nostro ultimo e grande anno a Hogwarts...

E siamo ancora migliori amici.

Dove c’è Potter c’è Weasley, e dove c’è Weasley c’è Potter...dicono tutti.

Ed  è vero.. siamo proprio inseparabili, la nostra amicizia è grande, niente la potrà mai spezzare.

Mai.

Nonostante spesso abbiamo dei piccoli litigi, nel bene o nel male si fa sempre pace...

Quante ne abbiamo passate io e te...certo anche Herm..ma noi due siamo un’altra cosa..tra magie, liti con Malfoy, mantelli invisibili, trabocchetti, lotte contro Voldemort...quante ne abbiamo fatte assieme!

Tu mi hai fatto entrare nella tua famiglia, mi avete sempre trattato tutti e 9 come uno di casa, e tu mi hai sempre trattato come un fratello.

Mi avete dato l’amore,il sostegno e la fiducia che non ho mai avuto, e mi avete insegnato anche a saper dare queste qualità.

Lo so che non tel’ ho mai detto Ron,  ma adesso te lo dico:

Ti voglio bene.

Davvero, lo penso veramente e non me ne vergogno.

So che probabilmente anche tu me ne vorrai e sono felice.

Nonostante tu sia a volte un pò impacciato, timido, testardo ed egocentrico, a me va bene così come sei, perchè senza neanche la peggiore di queste tue qualità tu non saresti più il mio grande e migliore amico Ron Weasley...

Quindi non cambiare mai.

Non cambiare mai Ron.

E quindi concludo dicendoti grazie.

Grazie di essere mio amico, di stare con me, di sapermi capire sempre con uno sguardo, perchè nessuno mi conosce meglio di te, grazie perchè posso sempre fidarmi di te e tu di me..

Potrei continuare la mia lista all’infinito sai....non la smetterei mai..

Quindi..ti dico grazie Ron...

Semplicemente....grazie.

 

 

                                                                            THE END

 

 

 

 

Ragazzi che dire..spero vi sia piaciuta..quindi recensite subitissimo per dire cosa ne pensate…sia belli che brutti commenti, al massimo mi offendo!:p scherzo!

Kiara