His first ride on broomstick.
Un
giorno come altro: notizie di sparizioni, morti improvvise, ma nessuno si
rifiuta di credere chi ne sia l'artefice.
Dietro a questa clima di terrore c'è un oscuro
spregevole essere, il suo nome è Lord Voldemort.
Non ho paura del suo nome, la paura di qualcosa
non fa che incrementare la paura stessa, o almeno così mi ha detto una persona
che mi sta molto a cuore.Non ho paura di lui, quello di cui ho timore è che
strappi dalle mie braccia il mio bambino, e che gli possa fare del male.
Un altro giorno in casa in cui aspettare la sera
per poter veder tornare a casa James, Sirius, Dorcas, Remus, Alice e Mary.
Angosciante stare qui mentre tuo marito è la fuori
che rischia la vita, così per i tuoi amici e le tue amiche.
Il mio piccolo angelo mi fa stare bene, lo guardo
e vedo i miei occhi riflessi nei suoi, mi da sicurezza e speranza.
Harry ha a malapena un anno ma è un bambino
giocoso, sorridente e quando lo guardo vedo un piccolo James.
Crac. Tonf. un rumore sordo mi giunge alle
orecchie, viene dal piano di sopra.
Presi tra le mani la mia bacchetta e molto
lentamente mi avviai al piano di sopra.
Si sentivano dei risolini e un fruscio dalla
camera del piccolo, e non sapevo proprio cosa fosse.
Spalancai la porticina e mi ci vollero due secondi
per riprendermi: Harry era davanti a me a cavalcioni del manico di scopa
regalatogli da Sirius.
Stava volando! I miei occhi si velarono di lacrime
di gioia, era come se stesse facendo i suoi primi passi. Rideva, rideva e
sorrideva con quei pochi dentini che aveva.
Ero emozionata e non resistetti a mandare un
Patronus a James "Corri a casa!" e sono sicura che mio marito e i
miei amici protettivi com'erano si sarebbero precipitati in un baleno.
Crac. Un rumore sordo mi avvisò dell'arrivo di
tutti.
"Lily,
Lily!" la voce di James e di altre sei persone mi giunse alle orecchie e uscii dalla stanza con un sorriso stampato sul
viso.
"Evans,
che succede?!" mi richiamò James.
Feci scattare il pomello della porta e feci loro
segno di entrare.
Uno alla volta entravano e le loro facce erano
esattamente come la mia la prima volta.
"Evans, nostro figlio sta volando!"
osservò James.
"Potter, sei perspicace!" e mi lasciai
andare ad una risata, così come tutti gli altri.
James prese Harry in braccio "Piccolo si un
campione! Stasera si festeggia!" gli disse sorridendo.
Quella sera si fece festa a Godric's Hollow, in
fondo non è mica da tutti i giorni che un bambino faccia il suo primo volo su
una scopa.