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Autore: thommy_84    31/08/2011    4 recensioni
Ciao,questa è una traduzione di una storia,
Preciso a dire che inizia direttamente dal quattordicesimo capitolo dato che un ragazzo/a prima di me l'ha tradotta fino al tredicesimo capitolo ma dato che non aggiorna da quasi 3 anni ho deciso di continuare io.
I primi tredici capitoli sono qui:
http://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=118072&i=1
ATTENZIONE:IN QUESTA STORIA CI SONO DELLE PUNIZIONI CORPORALI SE NON TI PIACCIONO NON LEGGERLE.
PS:scusate se sono stato un po' corto ma ho sempre avuto difficoltà con i discorsi xD
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Severus Piton
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Ragazzi questa è una traduzione di una storia inglese.
Un ragazzo prima di me l'ha tradotta fino al tredicesimo capitolo ma dato che non aggiorna da 3 anni ho deciso di continuarla io,
Qui potete trovare i primi tredici capitoli:
http://efpfanfic.net/viewstory.php?sid=118072&i=1
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ertanto io partirò dal quattordicesimo.
ATTENZIONE:QUESTA STORIA CONTIENE PUNIZIONI CORPORALI SE NON TI PIACE NON LEGGERE. ------------------------------------------------------------
Harry aspettò, chiedendosi cosa avrebbe dovuto fare. Scappare? Cercare di distrarre Piton? Fingersi sorpreso del fatto che Dobby fosse lì? Mentendo dicendo che Dobby era appena arrivato?Scoppiare in lacrime e chiedere pietà?
"Dobby," Piton guardò il  lungo naso dell'eflo,"è il tuo nome giusto?"
«Oh, sì," Dobby fece un profondo inchino " Il sig. Piton è stato molto buono a prendrsi cura di Harry Potter durante l'estate.
Dobby ha visto l'altra casa di Harry Potter e Dobby è dispiaciuto per come lo trattavano''
"Certo" Piton disse in fretta "Dimmi, Dobby, quando sei arrivato esattamente?"
 
L'elfo fece un passo indietro "Dobby è arrivato qui ieri sera, signore. Mi dispiace di non averla avvertita ma Harry Potter ha detto di non farlo. Dobby voleva farlo ma Harry Potter-
"Dobby stava per andarsene" Harry fece tacere l'elfo ''Aveva appena detto 'Ciao' e stava andando via'.
"Naturalmente," Piton sorrise freddamente,ci vurono dei piccoli brividi nella schiena di Harry. "Non rifiuterei mai tutti gli odiosissimi fan di Potter,ma dato che sei qui da ieri sera credo che sia meglio che tu vada.Come hai visto ora il sig.Potter sta bene, almeno per ora.Ora scendi nel mio ufficio ho una lettera per Silente.
Piton uscì dalla camera da letto e Dobby lo seguì,Harry andò con loro non volendo aspettare da solo il ritorno di Piton.Il piano superiore aveva un corridoio molto lungo  e Harry sperava che non sarebbe mai finito.C'era una scuasa per far credere a Piton che non aveva mentito e che  non meritava una punizione. Piton non sembrava troppo arrabbiato in fin dei conti... 
Per evitare l'ira dell'uomo,Harry aveva fatto la faccia da bambino innocente per tuto il tempo ma era decisamente tutto inutile.
"Ah, eccoci qui," Piton andò verso la scrivania e tirò fuori una busta sigillata. "Ti prego se per caso tornassi qui di utilizzare la porta di ingresso e avvertirmi che sei qui se non ti dispiace.'' disse Piton con una voce fredda.
"Sì, signor Piton," Dobby si inchinò ancora una volta, il naso toccò il pavimento di mogano" Dobby pensa Harry Potter è molto fortunato a vivere con il signor Piton -''
"Sì, forse Dobby ora dovresti andartene"disse Piton infastidito.
"Ciao, Dobby," disse Hary con un tono di disperazione. Voleva che Dobby restasse un altro po' ma Harry sapeva che non era possibile.
"Addio, Harry Potter" disse Dobby prendendo la piccola busta gialla e scomparendo. 
Harry attese che Piton parlasse,trattenne il respiro, non si mosse dato che non voleva fare arrabbiare Piton ulteriolmente.
''Rimani qui e non toccare nulla disse guardando il pensatoio.
"Sì" mormorò Harry.
Harry si guardò indietro verso il Pensatoio, ricordando ciò che Piton aveva subito per mano di James Harry era sicuro che il maestro pozioni desiderava dimenticare il passato..
"Sono felice di sapere che hai eseguito un ordine almeno questa volta" la sua  voce bassa e fredda riempiva la stanza ''Avevo previsto che tu avessi guardato nel pensatoio,ma mi sbagliavo.''
"Non ho toccato nulla''
"Bene" Piton andò verso la sua scrivania e aprì un cassetto. "Il tuo piccolo amico è tornato a Hogwarts e sarà punito severamente.
''Dobby non ha fatto nulla di male" disse Harry ribelle,
Il tono di Piton metteva ansia.
Piton guardò attraverso il cassetto. "Ora basta Potter pensiamo alla tua punizione  e mentre lo disse tirò fuori una canna sottile,pur non essendo una frusta sembrava tale.
"Cosa?" Harry spalancò gli occhi "No,tu non lo farai,era solo Dobby,non è un nemico''
''Dobby non c'entra nulla" Piton si sedette su una sedia "Ti ho detto quale sarrebbe stata la conseguenza se tu mi avessi mentito,tu lo hai fatto dicendo che non c'era nessuno e ora ne pagherai le conseguenze''
"No, non possiamo parlarne?" disse.Odiava il fatto che si stava comportando come un bambino che voleva uscire da una sculacciata.
"Non c'è niente di cui parlare.Ti avevo avvertito'' disse Piton severamente.
"Ero solo" disse Harry quasi piangendo ''Dopo tutto quello che mi è capitato..''
Piton scosse la testa. "Se ieri sera mi avresti detto che avevi portato un elfo domestico qui io avrei accettato la cosa.Si tratta del tuo mentire,era anche un' abitutine del tuo odioso padre,ora Potter, vieni qui," la voce di Piton era come il ghiaccio. "Se devo dirlo ancora una volta allungherò la tua punizione"
Harry disse ''Non mi siederò per tre giorni''
Piton si intenerì un po' e disse ''Non per tutto quel tempo''
Sembrava un chilometro  tra lui e Piton, Harry camminava piano cercando di essere quanto più lento possibile,se avesse solo avesse avuto un giratempo... Perchè doveva stare qui con Piton?
"Gli studenti mentono a scuola,e tu non li sculacci".
"Qui è diverso,a scuola puoi avere una detenzione o perdere i punti. "
''Vorrei non aver mai aver firmato quella custodia''
 Piton allungò la mano gli  afferrò il polso, tirandolo in avanti e gli abbassò i pantaloni fino alle ginocchia lasciandolo in boxer scuri e lo tirò sulle ginocchia e Harry sperò che sarebbe finito tutto presto.
Poi Piton gli abbassò i boxer.
"No! Ieri sera hai detto che mi avresti punito abbassandomi solo i pantaloni''
"Quando ho detto pantaloni,intendevo anche i boxer" ringhiò Piton. "E li considero parte della pena,ora rispondi ad alcune domande''
Harry si sentì i suoi occhi bruciare già dopo il primo schiaffo, e non aveva idea di come avrebbe fatto a rispondere a tutte le domande...
"Prima di tutto, hai intenzione di mentirmi" Disse accompagnandosi con degli schiaffi.
"Ahi! No,mai più"
"Hai intenzione di disobbedire  di nuovo?"
"No, OWW!"
Per i successivi dieci minuti, Piton sparato fuori domande,picchiando il suo fondoschiena con la canna.Ben presto Harry scoppiò in lacrime.Odiava farsi sculacciare, odiava dover rispondere alle domande in questo modo, ma più di tutto,odiava piangere di fronte a Piton  Harry sapeva c sopportare l'imbarazzo di una sculacciata, ma a piangere come un bambino...
''Pensi che mi piacciafare questo? Pensi che mi piace punirti così?''
"Sì!" Harry gridò ribelle.
''No, non mi piace" disse Piton "Che ci credi o no,  ho di meglio da fare invece di punirti come se fossi un bambino''
"Non ero in pericolo era solo Dobby'' disse Harry piangendo
" Hai mentito. Ho pensato allora che qualcosa non andava mi hai costretto a controllare tutta la casa?Credevo che fosse venuto un dissennatore o qualcun'altro''
Il sedere di Harry e rosso e si era alzato di 3 cm.
Piton ha continuato per altri quindici minuti,finchè non si fermò e con un frusciò della sua bacchetta alzò i pantaloni al ragazzo e lo azlò in piedi.
Harry piangeva a dirotto era come se si fosse seduto su una stufa il sedere gli bruciava in una maniera infernale.
"Credetemi Potter,se mi mentirai ancora una volta,sarai sulle mie ginocchia tutto un pomeriggio''.
«Sì, signore''
'Potter io ti ho dato una nuova dimora,del cibo,vestiti nuovo e altro e tu mi ripaghi così?Sono molto deluso da te''
Harry pianse ancora più forte le parole di Piton lo avevano ferito,
Harry voleva sfogarsi con Sirius stare un po' con Sirius,ma non era possibile...
"Va bene,ora vieni vai a dormire'' 
Harry non voleva erano le cinque del pomeriggio
Tuttavia,obbedì non voleva far diventare il suo di dietro ancora più rosso.
In camera da letto Piton trasformò i vestit d Harry in un pigiama mentre entrava nel letto si chiese cosa sarebbe successo a scuola poteva  immagine Piton che lo chiamava e lo sculacciava davanti a tutta la classe,orribile.
"Resta a letto,o quelle di prima saranno solo carezze affettuose,Buona notte Potter," Piton ha detto seccato.
"No, aspetta'' disse Harry che stava ancora piangendo.
''Mi dispiace di aver mentito non lo farò più,scusami...'
 Piton annui
"Sì, sono sicuro che ti dispiace.Buona notte"
Aveva deciso l'indomani sarebbe andato a Villa Malfoy camuffato a prendere il giratempo.. 
Doveva farcela Villa Malfoy essere così vicina e la collana a pochi chilometri da lui. Si,l'avrebbe rubata e avrebbe fatto tornare Sirius e gli altri.
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A colazione la mattina dopo,Piton si comportava come se non fosse succeso nulla.L'unica differenza era che Harry ha avuto una colazione più completa come per compensare la cena mancata.
Harry, che era pronto per l'azione, non voleva mangiare. 
«Sei malato,o metti semplicemente il broncio?"
"Cosa? No, sto bene.Posso rimanere fuori un po 'più a lungo  questa mattina, e magari volare sulla mia scopa?" 
"Suppongo di si ma non pe troppo tempo e non uscire da Snapedragon Manor.
«Sì, signore." disse Harry,stranamente sentiva un po' di rimorso nel lasciare Piton.
"Beh, mangia un po' di più e allora potrai andare"
Dopo aver mangiato Harry si alzò dal tavolo per andare in giardino si fermò alla porta e disse ''Professore''
"Sì?"  "Volevo solo dire -". Harry si fermò,
"Volevo solo dirti -"
"Sì?" Piton ridisse
"Volevo solo dire ... Grazie.''
Piton annuì.
Harry si precipitò  al negozio di pozioni sapeva esattamente quello che stava cercando:Una piccola bottiglia marrone sullo scaffale di destra.Si sarebbe travestito e sarebbe fuggito via.
Harry spinse la bottiglia nella tasca dei  pantaloni e corse verso la porta. Piton non aveva lasciato la sala da pranzo, e nessun campanello d'allarme.La sua scopa  lo stava aspettando fuori, ma stava iniziando a piovere,Harry aumentò il passo non voleva farsi fermare dalla pioggia.
Dopo aver voltato per una decina di minuti si trovò nel bosco che separava Snapedragon Manor da Villa Malfoy.
Gettò la bottiglia nel bosco e Sentì il suo volto che cambia.Il suo naso si era allungato e ora i suoi capelli erano biondi,chissà anche i suoi occhi erano cambiai?
Fece un respiro profondo e guardò Snapedragon Manor,una parte di lui voleva tornare,l'altra diceva di andare avanti.
Con un po' di esitazione Harry attraversò la barriera di protezione.
  
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