Ubriaca di sincerità

Hinata si sentiva sempre più confusa.

Da circa tre mesi stava con Kiba,ma ultimamente cercava di riuscire, per quanto le fosse possibile,a evitare la sua presenza,di guardarlo negli occhi,di lasciarsi trasportare da lui in gesti di affetto. Non che non gli volesse bene,perché lui non le faceva mancare nulla,era un ragazzo attento e premuroso,ma sentiva che qualcosa non andava più. E lei credeva di sapere la causa di tanto distacco:Naruto.

Già,a quanto pare non era riuscita a dimenticare il suo amore per lui, le tornava sempre in testa il suo volto e quando lo incontrava,non riusciva a mantenere il suo sguardo e arrossiva,anche se cercava di nasconderlo il più possibile.

Ma se pensava ancora a Naruto,si chiedeva,perché allora aveva deciso di ricambiare i sentimenti di Kiba e stare con lui?

Il suo comportamento era irragionevole,avrebbe dovuto rendersene conto prima che per lei Naruto era indimenticabile,che aveva sbagliato a mettersi con Kiba solo per cercare di soffocare i suoi veri sentimenti. Si sentiva egoista,lo aveva usato,anche se in fondo aveva sempre saputo che Kiba rappresentava solo un caro amico,no, non poteva essere niente di più.

Aveva solo deciso di stare con lui per rassegnarsi alle parole che le aveva detto Naruto tempo prima

“Hinata,non voglio ingannarti,perché sei una persona a cui voglio molto bene,ma ora come ora nel mio cuore c'è solo Sakura,sarei un bugiardo a darti false speranze,ti vedo solo come un'amica,spero tu possa capire”.

Quelle parole le avevano spezzato il cuore,ma almeno era stato sincero con lei. Per molto tempo sfogò la sua tristezza passando intere giornate a piangere,ma col passare del tempo accettò la cosa e si mise con Kiba.

Ma ora capiva di aver sbagliato,e non sapeva come risolvere la situazione...cosa doveva fare?Se avesse detto a Kiba la verità lo avrebbe fatto soffrire,e non voleva,ma non voleva neanche scappare neanche da quella situazione...per ora doveva lasciare le cose com'erano.

Erano le nove di sera e lei,sdraiata sul letto,continuava a tormentarsi con quei pensieri,quando un rumore la distrasse:qualcuno bussava alla porta.

Andò ad aprire,ritrovandosi davanti le facce euforiche delle sue amiche Sakura e Ino.

-Ehi Hinata,hai già mangiato?-era Ino a parlare.

-N-no,non ancora...perché?-rispose lei confusa.

-Beh,allora vieni con noi,stasera si mangia fuori!Siamo noi,Naruto, Sasuke,Sai e puoi invitare anche Kiba-le rispose Sakura.

Hinata avrebbe voluto scomparire:c'era Naruto e lei avrebbe dovuto andare con Kiba?No,non voleva.

-E-ecco i-io veramente...-cercò di trovare una scusa,ma fu interrotta da Ino

-Niente scuse,chiama Kiba e andiamo,tutti ci aspettano!-disse con un tono che non ammetteva repliche.

Così Hinata si ritrovò circa trenta minuti dopo in un locale di Konoha insieme al resto della comitiva.

La serata passò fra risate,chiacchiere e allegria,anche se Hinata non era proprio dell'umore adatto per fare festini,faceva sorrisi forzati, rispondeva agli amici,ma non ci voleva tanto per capire che era assente da tutto. Più volte le sue amiche le avevano chiesto se era sicura di stare bene,e lei aveva sempre risposto loro che era tutto apposto,e non c'era bisogno di preoccuparsi,alludendo a un piccolo sorriso.

In fondo,però,si sentiva combattuta:accanto a lei c'era il ragazzo che l'amava,di fronte c'era il ragazzo che lei aveva sempre amato, con quella sua allegria contagiosa e quel suo sorriso capace di cambiare la giornata anche alla persona più triste del mondo.

Sentiva il bisogno di piangere,ma non poteva,non voleva far preoccupare gli amici e tanto meno destare sospetti. Cercò di pensare ad altro,e senza accorgersi,cominciò a bere sakè. Di solito non beveva quasi mai alcolici,ma quella sera trovò decisamente buona quella roba,tanto che da un bicchiere passò a due,da due a tre,e così via,finché le sue amiche,già sorprese per lo strano comportamento, pensarono che fosse l'ora di farla smettere.

Hinata si sentiva la testa pesante,aveva molto caldo e il suo sguardo era confuso. Il viso,dal solito colorito pallido,era diventato di un rosso acceso.

-Hinata ti senti bene?-le chiese Kiba prendendole la mano,che lei scansò violentemente.

-Perché come dovrei sentirmi?-rispose lei in tono serio,aggiungendo a quelle parole una punta di sarcasmo.

Tutti i presenti rimasero a bocca aperta. Cosa era successo alla dolce e timida Hinata?

-Hinata cosa ti prende?-le domandò Naruto sorpreso.

-A te è mai importato qualcosa di me per caso?-gli urlò contro.

-Ma Hinata...-

-Vieni a chiedermi cosa mi prende,ma non ti rendi conto che la colpa è tua!-si alzò barcollando dalla sedia e,incominciando a far scorrere delle lacrime silenziose sul suo viso,si diresse verso di lui.

-Io ti ho sempre amato,ma per te non sono mai esistita!E non puoi immaginare quanto faccia male!-continuò parlando con disprezzo.

Naruto e Kiba sussultarono,come tutti gli altri del resto.

Naruto non sapeva cosa dire,ma guardandola negli occhi,annebbiati dalle lacrime,si rese conto di quanto fosse sincera in quel momento.

-H-Hinata m-ma che stai dicendo?-chiese Kiba più sconcertato che mai.

-Scusami-gli rispose abbassando lo sguardo -Io non ti amo...io amo Naruto- e con queste parole taglienti si avvicinò a Naruto e lo baciò.

Ci fu un silenzio generale. Nessuno riusciva a proferire parola.

Naruto,colto di sorpresa,era rimasto pietrificato. Non se lo sarebbe mai aspettato:Hinata lo stava baciando.

Quando Hinata si staccò dal bacio,fuggì via,rendendosi conto di ciò che aveva fatto

“Adesso mi odierà per sempre!”disse tra se e se correndo il più lontano possibile da lui.

Intanto nel locale Sakura e Ino erano andate a cercare l'amica, mentre Kiba era ancora incredulo all'accaduto.

Anche Naruto,del resto,non sapeva che dire;sapeva che Hinata in passato provava qualcosa per lui,ma non pensava che per tutto quel tempo ancora lo amava.

-N-non posso crederci...-

-Fallo invece. Era ubriaca-disse Sasuke incrociando le braccia.

-Sasuke era ubriaca,si,ma anche di sincerità-.

Ciao!E' una nuova fanfic...spero possa piacere ^^