Scusate se vi faccio sempre aspettare molto ma faccio il possibile. Spero che il capitolo vi piaccia. Buna lettura.



Quella notte successero molte cose. Appena tornato a casa Jacob venne chiamato da  Bella che gli spiegò quello che avevano scoperto i Cullen ri guardo agli incdenti avvenuti a Seattle, e non erano buone notizie.
" la situazione è più grave del previsto " disse Jacob dopo che Bella finì di parlare
" si infatti. Jake , senti , lo so che non amate molto i Cullen" cominciò a dire  Bella e sentì  distintamente lo sbuffo irritato di Jacob dall'altra parte del telefono " ma possono aiutarvi. Jasper  sa  tutto sui vampiri neonati"
" ci stai proponendo di collaborare ?" disse  subito  Jacob interrompendola
" solo per questa volta. Potreste risparmiarvi un sacco di problemi e ....soprattutto vittime. Jake , ti prego!" disse Bella. Si sentiva  benissimo la disperazione nella sua voce. Non voleva che qualcuno potesse farsi del male a causa sua. Soprattutto Jake.

Caspita! Era davvero peggio del previsto, Vampiri neonati , quindi fuori da qualsiasi controllo e quindi da qualsiasi regola. Anche La Push era in pericolo , e quindi anche lei.....
" e va bene. ne parlerò con gli altri del branco" disse Jacob alla fine.
Bella tirò un sospiro di sollievo. " grazie Jake" e riatrtaccò



Anche il giorno dopo quando Cris uscì da scuola ebbe la sua bella sorpresa , ma questa volta senza moto.
" ciao" gli disse Cris andandogli incontro
" ciao" le rispose Jacob
" senza moto oggi?" chiese Cris
" no oggi no. Facciamo due passi. Ti va?" disse Jacob
" ma certo che si" rispose lei con un sorriso.
Così cominciarono a camminare  molto silenziosamente, Non era assolutamente da Jacob.
" Jacob cos'hai?"  gli chiese Cris . Non sopportava di vederlo così assente.
" cosa?" disse Jacob riscosso dai pensieri
" non fingere con me " gli disse Cris fermandosi e obbligandolo a guardarlo in faccia
Jacob la guardò negli occhi e sospirò. Era sempre stato un pessimo attore e lei non era di certo stupida.
" diciamo che il branco ha un sacco di problemi ultimamente " cominciò a dire Jacob  e le raccontò tutta la storia , ed era inutile dire di come  l'espressione di Cris  divenne espremamente sorpresa e preoccupata.
" vampiri neonati? i Cullen?" era incredula , sembrava davvero una storia fantasy , ma alla fine di cosa si stupiva? stava insieme ad un lupo  mannaro.
"incredibile eh?" disse Jacob
" quindi ogni notte voi andrete  da loro per una specie di......di....allenamento?" disse lei non riuscendo a trovare parole migliori
" esatto" le disse Jacob
" sarà pericoloso verò? non mentirmi" le disse Cris , voleva sapere la verità  , non voleva  avere brutte sorprese
" potrebbe.......ma lo faccio per La Push.......lo faccio per te " le disse Jacob  , era la pura verità
" e se a me non importasse ? potrei essere disposta al pericolo e......" stava dicendo Cris a tutto fiato ma venne fermata da Jacob che  l'abbracciò
" non lo devi nemmeno pensare......ascolta  , il branco e forte e molto numeroso  e in più abbiamo i Cullen..."  disse Jacob
Cris lo guardò negli ochhi e alla fine disse " non credo di avere molta scelta verò?"
" tu aspettami , tornerò da te. E' una promessa"  le disse Jacob
Cris cominciò a piangere e lo abbracciò forte. Non sapeva il perchè ma aveva un brutto presentimento , un vecchio dolore che faceva ancora male.
" no no non volevo farti piangere" disse Jacob , forse aveva esagerato
" non  è colpa tua , scusami. Ora la  smetto" disse lei asciugandosi le lacrime
" Cris devi stare tranquilla ok? " disse Jacob
" ok" disse lei
" adesso asciugati gli occhi altrimenti tua madre penserà male di me" disse Jacob scherzando
"ma dai" disse lei sorridendo
" ti riaccompagno a casa" disse Jacob


Arrivati  a casa
" mi raccomando  non ci pensare"  le disse Jacob
" sarà difficile" disse Cris
" ah... non uscire da sola ok? " le disse Jacob
" va ebene" disse semplicemente Cris
" e prendi questo " disse Jacob
" un cellulare?" chiese lei
"esatto . Voglio stare tranquillo quando sarò lontano  e se hai bisogno di aiuto chiama" le disse Jacob
" lo farò " lo rassicurò lei
" andrà tutto bene" le disse Jacob
Lei si limitò ad annuire , se avesse aperto bocca le sarbbero riuscite le lacrime.
Jacob si stava avvicinando per quel bacio tanto desiderato ma anche questa volta Cris lo fermò.
Ancora? adesso che succede?pensò esasperato Jacob
" me lo darai quano tornerai dalla battaglia" diise Cris
Jacob sorrise , capiva cosa intendeva " è una primessa. Notte"
" notte " rispose lei.



Passarono i giorni.
Jacob accompagnava Cris a scuola tutti i giorni e la riaccompagnava a casa alla fine delle lezioni.. La sera andava all'"addestramento" e cercava di riposare quando poteva.
Poi ilgiorno tanto temuto arrivò.
Cris era in camera sua a guardare la tv quando il suo cellulare squillò " pronto'"
"Cris?" disse una voce dall'altra parte
" Jacob! è successo qualcosa?"  chiese lei allarmata
" no non agitarti. Volevo solo dirti che io devo andare.. il giorno è arrivato. Mi raccomando chiuditi in casa" le disse Jacob
"è arrivato il momento. " disse cris , la sua ansia salì a mille
" mi raccomando  cerca di non stare da sola in casa. Mi sentirei più tranquillo" le disse Jacob  " e se hai problemi nono esitare a chiamarmi"
" va bene! Torna " le disse Cris , era sull'orlo delle lacrime
" ma certo. Ciao" disse lui prima di riattaccare.

Il fatidico giorno era arrivato , inutile dire che era preoccupatissima. Non si sapeva spiegare del perchè ultimamente continuava ad accostare l'immagine di suo padre a Jacob. NO!non doveva pensarci . sarebbe andato tutto bene, e Jacob sarebbe tornato da lei. Lo aveva promesso.

le ore passavano e Cris cominciava a sudare freddo.
" Cris  , io esco con delle mie amiche" disse sua madre , era talmente tesa che non si era nemmeno accorta che era tornata a casa , vestita di tutto punto e si stava preparando per uscire. Sarebbe rimasta da sola.
" tesoro! c'è qualcosa che non va? " le chiese la madre
" no...no mamma, va tutto bene" le disse Cris , ma non riusci  a mascherare la tensione della sua voce.
" sei pallida. Sicura di stare bene?" le chiese ancora la madre " forse.....non dovrei uscire"
"no .... mnamma, davvero sto bene , sono solo un po' stanca , infatti credo che andrò subito a dormire" disse Cris , non poteva fare questo a sua madre. Era davvero raro che uscisse , da quando.....suo padre non c'era più.Se lo meritava. ma vedeva che sua madre non sembrava molto convinta.
" chiamo Lilian e vedo se può venire a farmi compagnia" le disse facendole vedere che prendeva il telefono. E a quel gesto la madre sebrava già più tranquilla.
"ok, allora ci vediamo dopo. Ciao!"  le disse prima di uscire di casa
Naturalmente Cris non chiamò Lilian , l'amica infatti da qualche giorno non veniva a scuola a causa di un'influenza. Così decise di chiudersi dentro e di tenere gli occhi ben aperti.
Passarono altre ore , ormai la notte stava per finire. Cris era esausta e aspettava con ansia  la chiamata di Jacob.
" spero che vada tutto ben............" stava per finire Cris quando................un rumore. C'era qualcosa.....o qualcuno.
" chi c'è?"  disse Cris
" non preoccuparti , è solo un topolino"  disse una voce. Era una voce vellutata , bellissima. Spaventosamente bella come la padrona. Una vampira.
Cris era paralizzata dal terrore ma riuscì a dire  " cosa vuoi da me?"
" da te niente. Ma ho un conto in sospeso con uno dei lupacchiotti" disse lei , con semplictà e disinvoltura , come se stesse facendo una chiacchierata al parco.Tranquilla , pacata.
" ancora non capisco  perchè sei quì " disse ancora Cris , sentiva che la cosa più giusta era farla parlare , prendere tempo
" ooooooh la creatrice mi ha aiutata . Mio fratello è stato ucciso dai lupi, e mi ha detto che i pupi erano arrivati per salvare TE. Ho fatto 2 più 2.............ed eccomi qua" le disse la bella vampira.
Cris non disse niente. Quel vampiro nel bosco......
" sei preoccupata , ti si legge in faccia. " le disse godendo della sua espressione di terrore
Intanto Cris aveva già azionato il tasto di selezione rapida.
La vampira continuò " e fai bene.....quando me ne sono andata uno dei lupi  era a terra"