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Autore: Mushroom    01/09/2011    1 recensioni
"Quando aveva saputo che Clary era sua sorella, il cuore aveva iniziato a martellargli nel petto: si era sentito confuso, amareggiato e aveva provato disgusto nei sui stessi confronti; infine, si era arrabbiato, perché una cosa così bella, così giusta, non poteva essere anche così tremendamente sbagliata."
[Scritta per la Community 1Frase]
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Fandom: Shadowhunters
Coppia: Jace Wayland/Clary Fray
Set di temi: Alpha
Rating: Verde
Disclaimer: 'Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà del rispettivo autore; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro”


#01 – Anima
Ogni volta che guarda Clary - che la desidera nel modo sbagliato, nel modo inappropriato per un fratello -, Jace sente il proprio cuore trepidare e la sua anima macchiarsi.

#02 - Seconda volta
La seconda volta che l’aveva baciata, Clary sapeva di avere le labbra di suo fratello sulle sue e gli occhi di tutti puntatiti addosso; sapeva di star ferendo Simon e di star compiacendo la corte delle Seelie, ma non le importava: era uno degli attimi proibiti che non avrebbe più avuto modo di provare.

#03 – Uomo
<< Per l’angelo, Clary >> sbottò Jace, deglutendo imbarazzato << Non puoi girare in quel modo – indicò l’asciugamano striminzito in cui era avvolta la ragazza – per venirmi a dire che non sai dov’è finito il bucato, perché, sai, sono pur sempre un uomo! >>

#04 – Denaro
Chiedere soldi a sua madre era sempre stato leggermente difficoltoso: che fosse per un fumetto o per un paio di orecchini, aveva sempre da ridire; per cui, quando Clary le si avvicinò per chiederle il denaro necessario all’acquisto di un paio di coltelli (per fare pratica e per autodifesa) le reazioni non erano state delle migliori.

#05 – Preghiera
Quando lo vede steso a terra, esanime, il cuore le si ferma, e tutto ciò che può fare è pregare qualcuno o qualcosa (l’angelo, Dio, la grande entità) perché lo salvi.

#06 – Padrone
Clary osservò i vetri rotti e scosse la testa << Se i demoni continueranno ad attaccare l’appartamento, prima o poi verrò sfrattata dal padrone di casa >>

#07 – Attesa
Tutti sanno che Jace non possiede una buona pazienza: tra il suo grande ego e le manifestazioni di forza, ha sviluppato una tolleranza molto limitata; eppure, eccolo lì, a fare avanti e indietro in attesa che arrivi Clary.

#08 - Miglior amico
Clary è assolutamente determinata a non cedere: non le importa se Jace è geloso e mette il muso, non smetterà di frequentare Simon solo perché il suo ragazzo ha qualcosa da ridire sul tempo che passano assieme << No, mettiti l’animo in pace: è il mio migliore amico >> così chiude la questione, scuotendo la testa e sorridendo tra se e sé.

#09 – Notte
Il ricordo della notte ad Alicante in cui Jace a dormito con lei è ancora vivido: bello come un sogno e crudele come un incubo.

#10 – Pazzia
<< Questa è una pazzia! >> esclama il giovane Shadowhunter, mentre la sua Ex-sorella – nonché attuale ragazza -, gli si avvicina con una parrucca blu in una mano e uno strambo vestito nell’altra << Andiamo, non fare il bambino e vestiti! – indica Simon, Isabelle, Alec e Magnus, già vestiti di tutto punto – quest’anno il premio come miglior gruppo Cosplay dei Vocaloid non ce lo toglie nessuno! >>

#11 – Fidanzamento
Alla festa di fidanzamento della madre, Clary non può far a meno che lanciare sguardi circospetti a Jace e chiedersi come sarà il suo futuro.

#12 – Vita
La vita è bizzarra: ti può indurre in errore e trasportare nelle avventure più strane, eppure ti fa sempre tornare al punto di partenza, sebbene con emozioni diverse - Clary sa che questo è quel che definiscono, in qualche modo, come crescita.

#13 – Noia
Guardare “Naruto” in compagnia di Clary e Simon era una cosa abbastanza strana e poteva diventare assai noiosa, soprattutto quando fermavano il video per discutere quindici minuti su dieci secondi di filmato e quando si riguardavano lo stesso episodio più e più volte nel corso di un paio d’ore: Jace non avrebbe mai capito il lato Otaku della sua ragazza.

#14 – Indifferenza
Benché si mostrasse indifferente, Clary sapeva quanto Jace soffrisse e, allo stesso modo, era consapevole di non poter far niente per impedirlo.

#15 – Letto
Aveva letto e decifrato milioni di Rune negli ultimi giorni, per cercare di rendersi utile, eppure continuava a sentirsi un peso all’interno dell’istituto.

#16 – Stelle
Le stelle di Alicante erano lo spettacolo più bello che Clary avesse mai visto: cercò di fissarle nella propria mente e di conservarle come ricordo prezioso, anche se dubitava di poter dimenticare tutto ciò che era accaduto negli ultimi giorni, cielo stellato compreso.

#17 – Minuto
<< Solo un minuto e poi smetto >> implorò Clary, stringendo con disperazione il Joystick della playstation.

#18 – Limite
Assuefatta dai suoi baci, stordita dal suo profumo e in balia della sue braccia, Clary pensò che stavano superando il limite consentito e che la cosa non aveva nessuna importanza.

#19 – Cuore
Quando aveva saputo che Clary era sua sorella, il cuore aveva iniziato a martellargli nel petto: si era sentito confuso, amareggiato e aveva provato disgusto nei sui stessi confronti; infine, si era arrabbiato, perché una cosa così bella, così giusta, non poteva essere anche così tremendamente sbagliata.

#20 – Fede
Jace non aveva fede, né nell’angelo né in Dio, eppure riponeva il suo credo in battaglie e silenzi e dolori, mandati da coloro che gli aveva creati, perché erano una delle poche cose che lo faceva sentire umano.

#21 – Estate
<< Cavolo >> sotto l’ombrellone, Clary borbottò, osservando truce i compiti di matematica e chiedendosi perché non avesse svolto i propri compiti estivi i primi di giugno e non gli ultimi di agosto.

#22 – Pioggia
Si ritrovò sommersa da una pioggia di vetri rotti, mentre il lampadario cadeva a terra – rompendosi – e il demone attaccava Jace e Alec.

#23 – Cielo
Durante l’ora blu il cielo diventava davvero magnifico: così, come rito d’addio, decise di osservalo per quegli ultimi minuti e cercare di fissarlo nella sua mente, certa che lei e Jace avrebbero fatto ritorno ad Alicante.

#24 – Nero
Il nero è il colore di ogni Shadowhunter e non va mai portato in lutto, eppure, nel suo abito bianco, mentre seppelliscono Valentine, Clary si sente a disagio e sa, in qualche modo, che quell’uomo non si meritava una sepoltura come cacciatore.

#25 – Medico
Jace odia andare dal medico: lo trova superfluo quando può risolvere tutto con una runa o con uno dei rimedi dei fratelli silenti, eppure, per un semplice taglietto, fatto cercando di preparare uno stupido panino, Clary l’ha trascinato in pronto soccorso, lanciandogli di tanto in tanto sguardi apprensivi e preoccupati.

#26 – Parole
Le parole non dette sono la parte più dolorosa: finché non si dicono, finché non si parla, si rimane sempre con il seme del dubbio e Clary, arrivata a questo punto, vuole semplicemente urlare ciò che prima non poteva e levarsi immediatamente qualsiasi incertezza.

#27 – Uccidere
Jace era abituato a uccidere: lo faceva a sangue freddo, provando quasi piacere quando la spada angelica si macchiava di sangue, e il rosso si soprapponeva al bianco; poi era arrivata Clary, e aveva iniziato a pensare che per lei avrebbe ucciso e si sarebbe fatto uccidere, senza pragmatismo, senza piacere, mosso solo dall’istinto di proteggerla.

#28 – Posto
L’istituto sapeva essere un posto davvero bizzarro – pensò Clary - , soprattutto quando Jace si esercitava con i coltelli, Isabelle cantava a squarciagola e Alec camminava avanti e indietro leggendo ad alta voce libri sulla storia di Alicante.

#29 – Credere
Credere in un mondo nascosto, popolato da esseri fin ora appartenuti solo al folklore, diventava per Clary sempre più facile.

#30 – Lontano
Gli anni passati come semplice mondana sono ormai lontani, offuscati da un futuro sempre più impellente.

#31 – Barca
L’idea di noleggiare una piccola barca era stata grandiosa e sorprendentemente divertente; poi, giunti a largo, la barca in questione aveva iniziato a prendere acqua, e Jace e Clary si erano ritrovati a nuotare verso una riva fin troppo simile a un puntino giallo.

#32 – Ricordi
Il ricordo della propria infanzia era ancora visibile sulla pelle: il suo stesso io sembrava trasformarsi, nel cercare di respingere una memoria così crudelmente dolce; la memoria di quel padre che amava fino allo stremo, e che odiava con tutto se stesso.

#33 – Morte
Quando sopraggiunge, niente può fermarla: è l’eterna sovrana di un mondo troppo ingiusto << È… morto >> singhiozza Clary, portandosi una mano al volto; il suo corpo è scosso da gemiti appena udibili e nel suo sguardo vi è la pura disperazione << Clary, era solo un personaggi di un anime >> ribatte Jace, ottenendo in cambio un’occhiataccia dalla ragazza.

#34 – Peggio
Sapeva di aver affrontato situazioni peggiori, eppure l’idea di essere qualche metro sopra il ponte di Brooklyn, su una moto demoniaca che stava finendo la benzina, le metteva comunque la sua buona dose d’ansia.

#35 – Braccia
Poter finalmente trovarsi tra le braccia di Jace, senza dover temere nessun giudizio e nessuna moralità, dava a Clary un senso di conforto misto a qualcosa di simile alla felicità.

#36 – Elettricità
Vi era una specie di tensione elettrica ogni volta che si trovano nella stessa stanza.

#37 – Cellule
Sentiva con ogni cellula del suo corpo che doveva fare qualcosa, che non poteva stare ferma a osservare: così Clary aveva deciso di lasciar al vento le parole di Jace e di andare comunque ad Alicante, qualsiasi conseguenza ne ricavasse.

#38 – Promessa
Era come una tacita promessa, scambiata quella prima volta al Pandemonium Club: nessuno dei due sapeva in cosa consisteva, però erano certi – in modo quasi pericoloso – di volerla mantenere a tutti i costi.

#39 – Speranza
Sperava ancora in un futuro migliore, uno dove poter vivere semplicemente con la giusta dose di tranquillità; sperava ancora in un futuro dove amare Jace fosse più semplice.

#40 – Buco
Quel gelato era solo uno spiraglio – un piccolo buco – tra una tempesta e un’altra; eppure, in quel parco così caldo, così dolce e così terribilmente lontano dal coma della madre e dalla follia di Valentine, Clary, osservando Jace alle prese con una macchia di cioccolato sul volto, riuscì a provare una piccola dose di felicità.

#41 – Rivelazione
Quando si era rivelata la sua totale incapacità di risolvere una semplicissima equazione di primo grado, Clary aveva sorriso soddisfatta, ribadendo a Jace che , uccidere mostri sapeva essere difficile, ma anche l’algebra poteva essere un brutto demone.

#42 – Volontà
Aveva sentito la sua volontà vacillare, quando Clary gli aveva servito un “delizioso” piatto così simile a una sbobba ricoperta di muffa.

#43 – Facile
Avere a che fare con Clary non era per niente facile: sommando gli sbalzi ormonali, le crisi da Otaku e, quando la ragazza di arrabbiava, quello strano parallelismo con Valentine, Jace si chiedeva sempre perché – perché – si fosse innamorato di una così.

#44 – Terrore
Il terrore pervase il suo sguardo, mentre la morte incombeva su di lei << No >> mormorò, deglutendo a fatica << Quello non lo metto >> le sue parole furono solo un sussurro, soffocato dalle urla di Isabelle, che la intimava a “vestirsi come una donna” per “far piacere a Jace”.

#45 – Fuoco
Quando tutto prese fuoco, sentì che doveva fare qualcosa – qualunque cosa – per spegnerlo; cercò l’acqua lì dove non ve ne era, per poi afferrare un vaso di fiori e rovesciarlo sui pancake – ex colazione – che avrebbe voluto servire a Jace.

#46 – Risposta
L’unica risposta che voleva era quel pronunciato con sincerità, appena prima che si chinasse a baciarla.

#47 – Chiaro
Era chiaro come l’angelo che quello non era un buon momento, ma Clary si lasciò comunque scappare un commento ironico sulla tremenda – quando assurda – moralità di Jace.

#48 – Insieme
E quel giorno erano insieme, decisamente non come fratello e sorella.

#49 – Mente
Aveva in mente qualcosa, per questo Jace aveva deciso di pedinare Clary per tutta New York.

#50 – Strada
<< Non ci siamo persi >> sbottò Clary, svoltando per l’ennesimo vicolo cieco << Abbiamo solo preso una strada diversa da quella ufficiale >>

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N/A

 Frasi poco impegnate scritte per la community 1Frase su Livejournal. Scopo del gioco, scrivere 50 frasi su cinquanta temi diversi. Le frasi non sono collegate tra loro. 
Niente da aggiungere ^^ grazie per aver letto. 

   
 
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