Dimenticarla..
Matt era seduto a tavola con una tazza di caffè fumante tra le mani. Bevve un sorso e si lasciò andare sulla sedia mentre l’orologio battè le cinque del mattino. << Matt non pensarci >> gli sussurò una voce dentro di lui << ti ha mentito. Lasciala andare. >> Strinse gli occhi con la speranza di far smettere quella voce ed evitare di pensarla. Ma i ricordi, quasi come in un sogno, cominciarono a riaffiorare: era al Grill con Caroline, la Caroline dolce e insicura che conosceva, quella che aveva bisogno del suo affetto. Timida come sempre, sfiorò le sue labbra con quelle di lui.. Dopo di che la scena cambiò: erano in una casa, non sapeva dire con certezza quale; lui era seduto nel divano cercando di ascoltare la voce di Caroline, la quale camminava davanti a lui avanti e indietro. Non capì una parola: il suo sguardo era concentrato su di lei. “è strana” si disse spaventato. Il viso di Caroline non era più disteso e delicato, bensì molto contratto, i suoi occhi assetati di sangue; non era più la sua Caroline: era un mostro! Mostrando i canini prolungati, e labbra rosee articolarono delle parole, parole che gli sconvolsero la vita, parole che non avrebbe mai voluto sentire << Sono un vampiro>>
Matt a occhi chiusi stava rivedendo questa scena. Si lasciò sfuggire una lacrima che cominciò piano a scendere, quasi come se volesse accarezzargli la guancia per consolarlo.
Due figure gli apparvero davanti. Sfocate e indistinte si guardavano negli occhi. L’immagine si fece più chiara: riconobbe il corpo sinuoso e snello di Caroline abbracciata a un ragazzo più scuro, capelli neri e muscoloso.. Tyler! Cominciarono a baciarsi appassionatamente, come se non gli importasse nulla di chi li guardava. Il suo amico lo stava tradendo.
Sconvolto e ansimante aprii gli occhi “un altro sogno” si disse “o forse la realtà?”
In uno scatto di’ira, tirò la tazza di caffè ancora fumante contro la parete color sabbia davanti a lui. Il rumore dello schianto ruppe il silenzio. La tazza andò in frantumi. Così come il suo cuore. “Si, l’ho persa veramente.”