Le vicende descritte in questa storia sono frutto della mia invenzione e i personaggi non mi appartengono. Ah, e non mi pagano per scrivere.




7 ottobre

"I'm gonna tell you about My Chemical Romance"

Katherine scrisse questa frase sul banco durante una noiosissima lezione di Architettura, durante la quale circa i tre quarti della classe era addormentata a impegnata a fare altro.
My Chemical Romance. Non sapeva perchè, ma quelle parole le erano sempre sembrate affascinanti: il mio romanticismo chimico...sapeva che per qualcun'altro potevano sembrare tre parole buttate a caso, ma per lei sarebbero state fondamentali.
Kat voltò la testa in direzione del suo compagno di banco, un essere immondo che diceva di chiamarsi Gerard Artur Way.
Il tizio era intento a fare qualcosa di assolutamente normale e lecita: appiccare il fuoco al suo libro con un'accendino che una persona normale avrebbe usato per accendere sigarette.
"Way che cazzo fai?" gli disse furibonda, cercando di mantenere bassa la voce "Proprio vuoi farti sbattere fuori?"
"Sto solo cercando di fare qualcosa di più interessante al posto di ascoltare il vecchio bavoso, sta calma" le rispose
"Certo, appiccando il fuoco al mio libro!"
"Come se ti interessasse qualcosa di questo stupido libro" insistette Gerard avvicinando di più la fiamma.
Kat in preda alla rabbia gli tolse l'accendino dalle mani e avvicinò la fiamma alla giacca della divisa del ragazzo, dandole fuoco davvero...
"PROFESSOREE! STEVENSON HA INCENDIATO LA MIA GIACCA!" tuonò Way alzandosi in piedi e facendo finta di esersi scottato.Il prof e la classe uscirono dalla trance, e il risultato fu una scottatura di un centimetro sul braccio di Gerard e una settimana di sospensione per Kat.
Bellissimo, stupendo...
Way se la cavò con i rimedi dell'infermeria, per Kat fu un pò più difficile.
Arrivò a casa sua con il foglio informativo per i genitori e lo sbattè in faccia a sua madre. Non era la prima volta che si prendeva una sospensione, e la causa era sempre Way.
"Di nuovo Kat? Sai non ti ho allevato e mandato a scuola per farti sospendere ogni anno"
"Mamma perf favore eh!" rispose Kat in preda alla rabbia.
"Per favore un corno! So qual'è la tua versione! Way mi ha infastidita, bla bla bla! Nons ei più una bambina! E poi i signori Way sono gentilissimi e Gerard e Mikey altrettanto, sono nostri vicini di casa e quindi li conosco bene, non darmela a bere..."
Kat la liquidò con un "Si mamma vaffanculo tu e loro" guadagnandosi anche una punizione.
Arrivata in camera sua si buttò sul letto, sbuffando. Odiava Way, lo O-D-I-A-V-A. Era il ragazzo più odioso del mondo. Suo fratello Mikey, invece era l'opposto: gentile, premuroso, amichevole...povero Mikes, con un fratello del genere...
Per un folle attimo Kat si pentì di non avergli dato fuoco davvero, ci avrebbe guadagnato qualcosa da questa situazione.

Arrivò la sera, anzi la notte, e Kat si sedette sul davanzale della finestra di camera sua. A guardare le stelle. Che belle che erano. Quando era triste, le guardava sempre, le infondevano una sensazione di pace e allegria, eppure erano solo ammassi di gas, infondo. Quale caratteristica avevano le stelle per farle questo effetto?In romanticismo chimico? Perchè le formule dei componenti aveva dovuto studiarle, ma...
Sorrise al cielo, e penso tra sè "My Chemical Romance"...tre parole, diciassette lettere, impresse nel suo cuore.

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Bene, finalmente ho pubblicato il primo capitolo di questa ff...è da luglio che mi ci sto cimentando LOL...Boh, ditemi che ve ne pare, sono pronta a qualunque critica o insulto xD
Il prossimo capitolo a breve!
Bye!!
helena_mcr