Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Hyperviolet Pixie    04/05/2006    3 recensioni
Questa One-Shot l'ho scritta di getto. Non è particolarmente bella, ma ci tenevo a pubblicarla. Parla di Narcissa Black in Malfoy (quanto sono pignola con i cognomi!).
Questo è il dialogo interno di una madre che non si reputa tale.
Vi andrebbe di farmi sapere com'è?
Attenzione: presenza non molto rilevante di spoiler!
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Narcissa Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Mondo di cristallo

Ogni tanto, anzi sempre più spesso, mi capita di sentire tutto il peso di questo mondo e di questa vita sulle mie fragili spalle. Non ce la faccio più, ma nessuno lo capisce.

Io e te, Lucius, abbiamo creato questo piccolo paradiso per far crescere nostro figlio.

Un paradiso, un piccolo angolo di mondo, bello, ma fatto di cristallo.

Sarà anche il migliore cristallo del mondo, ma sarà pur sempre delicato.

E così lo era anche il giardino d’infanzia di nostro figlio.

Il luogo che io dovevo amministrare, il mio territorio di madre.

Dove ho sbagliato, Lucius? Dimmelo, per favore.

Dove ho sbagliato? Era l’unica cosa che credevo di poter fare.

Salvare nostro figlio. Crescerlo. Insegnargli il rispetto per la famiglia. Proteggerlo. Amarlo.

Credevo di esserci riuscita eppure …

Dove ho sbagliato? Te lo chiedo per l’ennesima volta …

Mi sento così inutile. Non sono riuscita ad evitargli questa enorme sofferenza.

Non sono riuscita a proteggerlo. Mi dispiace.

Insieme, Lucius, avevamo eretto delle enormi barriere per evitare che Draco potesse essere corrotto da quella stessa oscura forza che aveva corrotto te.

Tu, mi hai lasciato un attimo sola e adesso ne pago il risultato.

Il mio bambino non può e non deve morire. Non voglio che anche lui rinunci alla sua infanzia per seguire una causa persa, la stessa causa che ti ha portato in prigione e ha ridotto Bellatrix alla follia.

Non voglio che Draco segua sua zia. Mia sorella lo ha plagiato.

Sono stata una stupida a lasciarli soli il giorno del compleanno di Draco. Quello è stato il giorno più brutto della mia insignificante vita. Lei con un semplice incantesimo di illusione gli ha fatto vedere il futuro che lo aspettava se avesse deciso di seguire il Lord.

Lui l’ha seguita. È stata tutta colpa mia.

Sono andata anche da Piton per farmi aiutare, ma è stata solo una inutile perdita di tempo.

Ormai nostro figlio è segnato per l’eternità.

Quel segno immondo gli deturpa l’avambraccio. Lo stesso segno che gli rovinerà l’adolescenza e lo terrà legato ad un uomo a cui della vita e della morte non gliene importa nulla.

Lucius, dove ho sbagliato?

Dovevo lottare di più per mio figlio, sacrificare la mia vita pur di avere la consapevolezza di saperlo felice, ma soprattutto libero e vivo.

Ormai è chiaro che il mio sbaglio è stato all’inizio, alla base. Non sono tagliata per fare la madre. Sono troppo debole. Tu lo sapevi eppure hai insistito che fossi io a prendermi cura di nostro figlio, ad insegnargli a capire ciò che è giusto da ciò che è sbagliato. Ma ancora non l’ho capito neanche io.

È giusto ciò che noi facciamo? Siamo dalla parte giusta?

Ormai è troppo tardi per questo tipo di ripensamenti. Sono io quella che ha voluto seguirti ed ora ne pago le conseguenze.

Sia chiaro che non mi sono mai pentita della vita che ho trascorso al tuo fianco. Sai benissimo che se tornerei indietro rifarei esattamente le stesse cose, ma almeno cercherei di convincerti di non sacrificare la tua vita e la tua libertà per una causa che ha perso in partenza.

È molto probabile che Draco muoia. Prima o poi moriamo tutti, lo so, ma non riesco a capire perché mio figlio, il mio unico figlio, debba rinunciare alla vita. Questo proprio non lo so.

Piton ha giurato di proteggerlo, ma io non credo che ci riuscirà fino in fondo.

Draco è ufficialmente scappato dal nostro mondo di cristallo.

Mi dispiace, ho fallito. Non dovevo permettere che succedesse. Mai.

Sono triste, penso che si era capito. Sono arrabbiata con me stessa. Lucius, tu ti sei fidato di me e io ho tradito la tua fiducia.

In questo mondo la fiducia è tutto, basta veramente poco per tradire quella di qualcun altro. Dopodichè non potrai fare niente per riparare il guasto che si è creato.

Niente, se non continuare a sperare che questa persona capisca e ti perdoni, ma quasi mai accade.

L’unica cosa da fare è rassegnarsi.

Tu continuerai a sperare perché la speranza è l’ultima a morire.

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Hyperviolet Pixie