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Autore: Yati    03/09/2011    1 recensioni
C'era una donna che viveva vicino alla spiaggia, proprio ai margini della città.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Disclaimer: Kingdom Hearts e i suoi personaggi sono proprietà Square Enix e Disney, e vengono qui utilizzati senza scopo di lucro. Nessuna violazione del copyright è pertanto da ritenersi intesa.

Nota dell'autrice: scritta per la community LJ 31 days, per il tema Came out of their trance into time again, del 7 maggio.

AND THEY CAME OUT OF THEIR TRANCE INTO TIME
scritta da Yati, tradotta da Alessia Heartilly

C'era una donna che viveva vicino alla spiaggia, proprio ai margini della città. La sua casa era piccola ed era come ogni altra casa della zona, e l'unica cosa che la rendeva speciale era che aveva una vista magnifica sulla costa. Lei viveva lì tutta sola, o così credevano la maggior parte dei cittadini. Non era vecchia, non proprio, anche se c'erano linee sottili che le si increspavano intorno agli occhi e c'erano strisce di grigio nei suoi capelli.

La ragazza che passava accanto alla casa ogni giorno andando a scuola era curiosa - era giovane e un po' troppo gentile e un po' troppo pietosa per il suo bene. Una sera decise di essere coraggiosa, e si fermò, e trovò la donna seduta su una sedia sotto il portico, che canticchiava tra sé e sé. La melodia era triste, proprio come i suoi occhi, e la ragazza decise di salutarla.

Ciao, disse la ragazza, e la donna si voltò verso di lei e sorrise.

Ciao a te, disse la donna. Vorresti unirti a me a guardare il mare? Credo di aver preparato un po' troppo tè freddo oggi.

La ragazza esitò, ma annuì e salì con cautela i gradini. La brezza era calda sulla pelle, anche se il sole stava già scendendo all'orizzonte. Si guardò intorno nel portico - era spoglio, un po' come la donna che sedeva sulla sedia; spoglio ma organizzato e pulito. C'erano alcuni fiori in vaso qua e là, e uno scacciaspiriti era appeso proprio sopra la sua testa. Una vecchia tavola da surf era appoggiata al lato della casa - sembrava che non venisse usata da tempo. In una scatola riposta nell'angolo più vicino a lei c'era un aquilone, logoro e che ovviamente non volava da tempo, uno skateboard e una spada di legno.

Prese la spada, ammirandone la robustezza. Oh, disse, ho sempre pensato che lei vivesse sola. Fece girare le ruote dello skateboard, immaginando un bambino con gli occhi luminosi e la risata veloce che ci scivolava sopra in un sentiero vuoto. Ha dei bambini che vivono con lei?

C'era un bambino una volta, disse la donna, ma non c'è più.

Oh, disse la ragazza. Suo figlio?

Sì, disse la donna.

Cosa gli è successo? chiese la ragazza, anche se sapeva che non avrebbe dovuto, e la donna distolse lo sguardo dal tramonto. Si alzò la brezza, e il tintinnio dello scacciaspiriti risuonò dolorosamente familiare.

È morto, disse, in una tempesta durante una notte molto buia, molto tempo fa, e non ricordo più molto di lui.

*~*~*~*~*

Il giorno dopo, la donna si svegliò da un sogno su Sora. Sora, ora lo ricordava, quello era il nome che avevano scelto, per via del cielo chiaro e azzurro che c'era stato per sempre quel giorno. Si tirò a sedere sul letto e guardò fuori dalla finestra, incapace di districare il guazzabuglio che le stringeva il cuore. La piccola isola nella baia era silenziosa e pacifica nell'alba che stava appena cominciando a brillare in lontananza. Pensò al suo bambino e si chiese dove fosse, e si coprì il viso con le mani e pianse.

*~*~*~*~*

La stanza di Sora era ancora nella confusione che si era lasciato dietro. Non aveva avuto il cuore di riordinare i suoi effetti personali. Inoltre, per un lunghissimo periodo non aveva nemmeno potuto sopportare di pensare di aver avuto un figlio. L'aveva quasi dimenticato - non il fatto di avere un bambino, ma le piccole cose che lo rendevano chi era e chi avrebbe potuto diventare - e non aveva idea di come questo fosse addirittura possibile.

Si fece attentamente strada tra le sue cose sparse. Ogni cosa nella stanza le rendeva il suo ricordo di lui più chiaro; le cosette varie che componevano il suo equipaggiamento da pesca, un gioco di peluche o due sparsi sul pavimenti. Fumetti letti a metà che erano ancora aperti sul letto, e i suoi libri di scuola che erano in ordine sulla scrivania. Raccolse le sue cose: appoggiando la canna da pesca contro il muro e spolverando i giocattoli prima di riporli sulle mensole, sistemando i fumetti secondo le sue note, sorridendo un affettuoso sorriso da genitore ai compiti di scuola ancora da fare.

Aprì la finestra per far entrare la brezza marina, e i gingilli assortiti che Sora aveva appeso sul letto ronzarono, e si disse di non aver dimenticato proprio nulla.

*~*~*~*~*

Come sta oggi? chiese la ragazza, le mani unite dietro la schiena e una luce curiosa e speranzosa negli occhi. La donna stava annaffiando le sue piante in vaso sul portico con un annaffiatoio rosso acceso, e lo mise giù per salutarla. I fiori sono davvero bellissimi questa mattina, osservò la ragazza.

La donna dovette concordare mentre sforbiciava un bocciolo da suo stelo e glielo allungava. La ragazza se lo mise dietro l'orecchio, scostandosi i capelli. È qualcosa per tenermi occupata, disse la donna alla ragazza. Almeno, fino a quando...

Fino a quando? incoraggiò la ragazza, la voce molto gentile, scuotendo la donna dai suoi sogni ad occhi aperti. La domanda conteneva una nota di apprensione, ma c'era ancora un tocco di speranza che vi si rifletteva.

Fino a quando Sora verrà a casa, disse dopo un lungo momento, credendo alle sue stesse parole. La ragazza annuì, un sorriso che le distendeva i lineamenti. Il sorriso era adorabile, proprio come la ragazza. Si chiese quanto le era mancato guardarla crescere.

Perché non vieni dentro, Kairi? È da tanto che non facciamo colazione insieme.

Kairi accettò l'offerta, graziosa come sempre. Stava ancora sorridendo. Sì, disse. È passato davvero tanto tempo.

*****
Nota della traduttrice: grazie a Little_Rinoa per il beta reading! Ogni vostra recensione verrà tradotta e spedita all'autrice, e se ci saranno risposte ve le posterò :) Grazie e alla prossima!
Alessia Heartilly

   
 
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