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Autore: Genesis_Candeor_Diamond    04/09/2011    3 recensioni
Cinica.
Forse avete ragione, ma se invece fossi semplicemente realista?
Questa è una questione aperta da secoli, che ancora nessuno è riuscito a risolvere.
Che io abbia ragione?
Non lo so.
Ma non sapete quanto vorrei perdere questa scommessa.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Visione interna'
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Voglia di perdere la scommessa

 

La vita è una trappola da cui è difficile uscire. Ti senti spaventato da essa, ma non puoi farne a meno, così ti ci intrappoli tu stesso aggrappandoti a essa con le unghie e i denti. Le sofferenza che ti provoca la vita sono sempre le più orride e dolorose.

Spesso le ferite più pericolose ti vengono inflitte dalle persone che meno sospetti e a cui lasci libero accesso ai tuoi punti più deboli.

Una corazza con punti deboli o spazzi vuoti è inutile, quindi cosa accadrebbe se ci si chiudesse completamente in essa, senza lasciare spazi per nessuno? Ovvio non si verrebbe feriti da nessuno.

Sarebbe la cosa più bella del mondo, ma come evitare di essere feriti dalla solitudine?

Spesso maledico la natura socievole dell’uomo perché lo rende estremamente debole e bisognoso degli altri, questa cosa non la sopporto. Perché gli altri sanno solo ferire le altre persone, anche quelle a cui dicevano di tenere molto.

Secondo me, è proprio di questi di cui bisogna diffidare maggiormente perché sono quelli il cui tradimento ti ucciderà di più, con più violenza, il cuore.

Spesso si feriscono le altre persone senza volerlo veramente, o forse l’inconscio ti fa agire così per farti capire che di quella persona essenzialmente non ti importa niente.

Importare. Importante.

Due parole che ricerchiamo sempre sulla bocca della gente che ci circonda.

Oramai io credo che questo sia un verbo essenzialmente inutile e sbagliato.

Oramai io credo, mi hanno portato a crederlo, che il termine più esatto sia …

Utilizzare. Utile.

Finché sei utile per sfogarti allora sei il mio migliore amico appena ci sono altre persone che possono adempiere questo ruolo, non servi più.

Servire. Ecco un’altro verbo accettabile.

Cinica, mi chiamerete.

Emo, oseranno altri.

Pessimista, penserete tutti.

Forse avete ragione, ma se invece fossi semplicemente realista?

Questa è una questione aperta da secoli, che ancora nessuno è riuscito a risolvere.

Che io abbia ragione? Che io abbia torto?

Non lo so, solo vivendo potrò sperare di sapere il resoconto finale di questa disputa secolare, ma non sapete quanto vorrei perdere questa scommessa.     

 

Autrice’s moment

Piccolo sfogo dettato da un periodo di estrema solitudine.

Spero non faccia deprimere nessuno, ma faccia riflette. Con questa breve riflessione non voglio sminuire i rapporti sociali, come essere umana li cerco e li bramo con tutta me stessa anche io. Il mio unico dilemma sta nel costatare che per quanto bene si voglia ad una persona spesso non basta e per scopi egoistici si ferisce senza riserve. Spero di poter aprire una discussione, al fine di cogliere altri punti vista o varie situazioni.

Con molta speranza,

Genesis_Candeor_Diamond.

   
 
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