Eccoti, ti rivedo dopo tanti anni, così bella, adesso sei una mamma.
 

Eccoti, sempre così premurosa, mentre accarezzi il volto di tua figlia
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Eccoti, e come ogni volta che rivolgi il tuo sguardo verso di me, indifferente tolgo il mio, come ho sempre fatto sin da bambino.
 

Ti vedo rivolgermi un sottile sorriso, talmente sottile da far in modo che nessuno se ne accorga, oh ma io ti conosco bene Granger, conosco ogni singolo lineamento del tuo viso, è da anni che ti osservo, attentamente, e tu non te ne sei mai accorta.
 

Abbassi lo sguardo rassegnata, pensando che non cambierò mai, ed è la pura verità, ma chi sei tu, Granger, per pensarlo?
 

Non mi hai mai conosciuto veramente, come d’altronde io non ho mai conosciuto te, e lo avrei voluto, tu non sai quanto.
 

Hai visto la parte più oscura di me, il ragazzo codardo, indifferente e menefreghista, non ti sei mai accorta di cosa si nascondeva dietro ai miei occhi, non sei mai voluta andare nel profondo, ma come non biasimarti?
 

E adesso, guardandoti da lontano, come ho sempre fatto, io te lo dico: Sei il mio debole più grande.
 

È inutile ormai, sono un adulto, e non posso più nasconderlo a me stesso come quando ero un ragazzino: Sei stata il mio debole più grande.
 

Niente rimpianti, ripensamenti sul passato, è andata come doveva andare.
 

Non avrebbe mai potuto esistere un Draco Malfoy capace di rivelare i suoi sentimenti ad una mezzosangue come te.
 

Che poi io non so proprio quali siano questi sentimenti, so solo che sei il mio debole più grande.
 

So solo che se non fossi stato un Malfoy, ti avrei stretta a me da tempo.
 

So solo che se ne avessi avuto il coraggio a quest’ora ti avrei baciata, magari solo una volta, ma come si deve.
 

So solo che guardando adesso gli occhi tuoi io vorrei raggiungerti lì, e magari presentare Scorpius a tua figlia, e raccomandare il mio bambino di starle vicino e di non commettere il mio stesso sbaglio.
 

So solo che se ne avessi avuto il coraggio mi sarei ribellato a tante cose, e ti avrei presa con me.
 

So solo che, ancora adesso, che sono un adulto, tu mi fai sempre lo stesso effetto Hermione.
 

So solo che sei stata, sei e sempre sarai il mio debole più grande.