Take it to Court :)

Note della traduttrice: Sono BecauseDxCneverEnds, e siccome mi cimenterò spesso in traduzioni, preferisco creare un account a parte. Questa storiella simpatica l'ho trovata sulla pagina di ChloeRhiannonX, bravissima autrice di ben 103 storie! (Per visitare il suo profilo, clicca qui.)

Ho trovato molto semplice questa storia da tradurre, perciò il prossimo capitolo sarà postato a breve ;)

Liceo. Il liceo è quel posto dove spendi quattro anni della tua miserabile vita, che diventa sempre più miserabile ogni giorno che passa. La scuola superiore non è un optional. E' una specie di passaggio. Se sai come comportarti diventi un adulto, se fai qualche sbaglio non andrai da nessuna parte nella vita.

"COME HAI POTUTO FARLO?" Si udì un ruggito inoffensivo per tutto il corridoio della scuola. "NON POSSO CREDERE CHE LO HAI FATTO!" Urlò la ragazza.

"I-Io..." ma la sua amica scoppiò in lacrime sul posto, lasciando lunghe strisce nere di mascara sulle sue guance. "MI DISPIACE!" Ma niente poteva far consolare la disperata Katie.

Sadie aveva perso il loro braccialetto dell'amicizia. Il braccialetto dell'amicizia che Katie aveva fatto in terza elementare, quando diventarono Migliori Amiche Per La Vita, le MAPLV.

Ma adesso, Sadie lo aveva buttato nello scarico del gabinetto. Perdendo il braccialetto dell'amicizia, aveva anche perso l'amicizia con Katie.

Katie e Sadie erano amiche da quando avevano sette anni, proprio quando la mingherlina venne a vivere in città. Sadie era la prima persona che le aveva parlato da quando si era trasferita. Le stesse ragazze avevano lo stesso taglio di capelli, gli stessi vestiti, lo stesso look. L'unica differenza era che Katie era magrissima e abbronzata e Sadie, era, a dirla tutta, il contrario.

Ora però, non aveva importanza. Katie e Sadie erano state migliori amiche per la vita non per molto, tutto perchè Sadie aveva perso quel braccialetto.

"TI ODIO!" Esclamò Katie, togliendosi dal polso il braccialetto e lanciandolo verso la sua ex-migliore amica. "NON TI PARLERO' PIU' PER IL RESTO DELLA MIA VITA!"

Infine girò i tacchi, cercando di lasciare perdere il litigio, ma si trovò davanti qualcosa. O meglio, qualcuno. La ragazzina alzò la testa versò l'alto, incrociando lo sguardo del preside.

"Voi due, nel mio ufficio, ORA!" Ordinò lui, puntando avanti per il corridoio. Le due ragazze spaventate lo seguirono diritte all'ufficio prima di trovarsi in altri guai.

...

L'armadiettò sbattè forte e il rumore si udì per tutto il corridoio, ma nessuno aveva ascoltato la conversazione.

"C'è mai qualcuno qui che stia zitto?" il ragazzo si lamentò, massaggiandosi la testa.

"No, perchè qualcuno dovrebbe stare zitto con tutto il gossip che gira?" Riprese la ragazza bionda, fissando il cappello da cowboy del ragazzo.

I due teenager si appoggiarono distrattamentente contro le porte degli spogliatoi, guardando tutti i ragazzi che correvano per il corridoio, come un recinto di galline. Tutti parlavano ad alta voce e si spintonavano nel tentativo di tornare in classe appena in tempo.

"Hey", Geoff scosse la testa in direzione dell'ufficio del preside. "Buono a sapersi Dunc, oggi non sei l'unico a lasciare quella stanza!". Duncan ridacchiò osservando Katie e Sadie che si allontanavano dalla presidenza.

La coppia che non si era mai separata, ora camminava verso direzioni diverse del corridoio della scuola e girando l'angolo, non guardarono indietro.

"Beh, sembra che Pinca-Panca e Panca-scema non si stiano parlando!" Duncan disse in modo scherzoso. "Ah bene, doveva succedere prima o poi!" Il punk si girò verso il suo armadietto, lo aprì e si sistemò i capelli allo specchio. Duncan non era nessuno senza la sua cresta verde brillante in cima alla sua testa, proprio come Geoff non era Geoff senza il suo cappello da cowboy.

"Sai che cosa?"disse Geoff dando un'occhiata su e giù per il corridoio..."Ognuno ha i suoi problemi."

"Già, te incluso..." esclamò Duncan, sbattendo molto forte il suo armadietto.

"Lo sai che queste cose non si fanno!?" Una voce stridula si udì dietro le spalle del ragazzo dai capelli verdi. "E' di proprietà della scuola, se lo rompi, dovrai pagarlo, villano!" Il ragazzo sì girò lentamente verso la ragazza.

"Il mio nome, bambola, è Duncan." Disse il ragazzo, sporgendosi in avanti in modo da poterla vedere meglio. "E chedi che mi interessi di un armadietto?" La ragazza lanciò un'occhiataccia a Duncan, stringendosi i suoi libri più vicino al petto, dove il ragazzo stava posando gli occhi lentamente.

"Comunque, 'Duncan'." La ragazza disse il suo nome come se fosse vietato."Ti stavo solo avvertendo, per non farti espellere ancora una volta." Duncan ridacchiò.

"Ah, ti piaccio." Duncan disse facendo un occhiolino, appoggiandosi all'armadietto.

"C-CO-COSA?! NO!" Lei rispose. "MAI!" la perfettina restò offesa a sentire quell'ultima frase, sopratutto da Duncan.

""Sì, sì, guanciotte dolci, questo è quello che dicono tutti". Duncan le strizzò l'occhio, facendola infuriare, così se ne andò. Non appena era sfuggita alla vista dei tre ragazzi rimasti, Duncan si lamentò, sbattendo la testa contro il suo armadietto. "Courtney mi fa impazzire".

"Ti sei preso una bella cotta, eh?". Geoff lo prese in giro, ridendo del suo amico. Duncan, invece, non lo trovò divertente. Allungò il braccio e tirò un pugno a Geoff. Il ragazzo biondo si strofinò il braccio dolorante, sorridendo al suo amico. "Dico sul serio, però." Come lo disse, Duncan gli diede uno sguardo divertente. "C'è così tanto discutere a scuola. Vorrei che ci fosse un modo per risolvere tutto ..."

Note dell'autrice:

Si può sapere che idea mi sia venuta in testa?

Voglio dire, sul serio? Non avevo idea di come iniziare questa storia ...

Beh, ho ancora la speranza che vi sia piaciuta:)

Questa storia è basata su "Disney "Overruled"!

L'ho guardata spesso questa settimana perchè sono ammalata;)

LOL! Beh, mi piace ancora! :)

Spero davvero che ti sia piaciuta e potrebbe venirmi qualche idea in futuro ... Perché mi sono bloccata su un po '... LOL!

Grazie per la lettura, recensite in tanti!:)

ChloeRhiannonX