Erano Elena e Simone, due migliori amici che abitavano lontani centinaia di chilometri, che si conoscevano da quando erano in fasce e che si erano scelti per sempre.
Il destino perņ li ha voluti far dividere, la morte di lui ha divorato l'animo di lei, le ha impedito di pensare, di fare qualsiasi cosa. Soffriva e basta, e pensava a lui, alle sue lettere, alle loro canzoni, ai suoi abbracci e alla frase che l'aveva stregata per sempre rendendola sua:"non sei un angelo sceso in terra, sei un angelo che mi ha portato con se in paradiso".
E ogni volta che rischiavo di cadere eri il mio cuscino, eri la voce che dava ascolto ai miei pensieri, eri il sorriso che mi rappresentava.