Mi scuso in anticipo per le cattiverie gratuite e le cose che la mia mente perversa insieme a quella di Taste in men che non fa altro che defilarsi come una cretina ha partorito.
Davvero con questa mi sono sputtanata a vita, ma personalmente scriverla e rileggerla mi ha fatto morire dalle risate.
Un po pesantuccia forse, ma lo humor è humor, quindi prendetela per quello che è!
Inoltre i personaggi non ci appartengono e forse non succederà mai ù_ù Ma possiamo ancora sperarci.

We are the fabulous Killears and we . . . . .


Era una torbida sera d'estate, le cicale frinivano e gli uccelli volavano.
Il mare faceva scrhh scrhhh, il vento "bruuu" "bruuu" e Gerard faceva "Ahhhhh, si ancoraaaaaa".
Tutto nella normalità, se solo non fosse stato per quella cassetta delle lettere, stranamente ricolma di lettere e Gerard non poteva vedere nulla che fosse pieno senza avere la voglia irrefrenabile di svuotarlo, questo lo sapeva bene Frank. Così si era tolto da quella strana posizione, lasciando Frank interdetto per un paio di secondi, solo per andare a togliere quelle maledette lettere da quella maledetta buca.
« Fammi capire bene, Gerard Arthur Way, tu mi hai lasciato qui con questo coso fra le gambe per leggere la posta? Cosa volevi trovarci dentro? Johnny Deep nudo con un cupcakes a posto delle mutande? »
Gerard non lo aveva degnato di uno sguardo, troppo preso a farsi aria con le mani con un espressione da vera Divah.
« Vi ringrazio! Vi ringrazio a tutti! » aveva urlato ad un pubblico immaginario mentre Frank scuoteva la testa deciso a commettere un omicidio « è un onore per me indossare questo scettro di Wurstel e questa corona di preservativi! Io vi amo tutti! »
« Gerard, cosa cazzo stai facendo? »
« Mi hanno preso, Frank! Mi hanno preso! »
« Si lo so, Gerard, Io ti avevo preso prima che tu scappassi. »
« Ma non in quel senso, anche se il conduttore è abbastanza carino da farci un pensierino . »
 Frank che affilava dei coltelli da macello dietro alla sua schiena aveva sbuffato, implorandolo di venire al dunque.
« Mi hanno preso a quel programma al quale avevo fatto domanda di partecipare! »
« American hasn't got talent? »
« No, quell'altro! »
« How i Kill my husband? »
« NO! Frank, zitto e fammi pensare! »
« Jersey Whore? »
Gerard continuava ad ignorarlo mentre Frank partoriva dalla sua mente malvagia i titoli più assurdi e scontati quali "Alice sul Bianconiglio", oppure "Troihouse", "Break Ass" e per ultimo, ma non meno scontato, "Sperminator".
« Frank, no! Sono stato preso ad America's Next Drag Queen! »
Frank aveva trattenuto una risata prima di comporre ogni singolo numero della sua rubrica e di informare tutti gli amici che il suo ragazzo era una Drag Queen. Naturalmente non tutti l'avevano presa nello stesso modo, Pedicone per esempio era entrato in casa loro per rubare una parrucca di Gerard, mentre Mikey si era sentito violato nell'anima, in quanto solo lui poteva permettersi di vestirsi da bagascia di basso livello e fare la sua sporca figura, Jimmy aveva acceso un cero affinché il ragazzo si redimesse - anche se tutti si chiedevano come Jim fosse riuscito a diventare Reverendo-, mentre Brian Haner e Zacky V. avevano chiesto a Frank il permesso di portarsela a letto almeno una volta.  
« Questo sai cosa vuol dire, Frank? »
« Più sesso ed orsacchiotti di gomma per il tuo Frankie Candy? » aveva chiesto speranzoso.
« No! Che ora diventerò famoso! »
« Gerard, tu sei già famoso, hai una band, ricordi? »
« Giusto! Allora finalmente diventerò famoso per un qualcosa che so fare!  Dai diciamocelo chiaramente, io stono! »
« E quindi per cosa diventeresti famoso? »
« Per la mia capacità di fare la bagascia! Non ricordi in Mama? Con il mio bellissimo boa? Che poi non ho mai capito una mazza delle parole che cantavo, ma il ritmo ci stava bene, non credi Frank? E poi Frank come pensi che mi debba rifare le tette? A pera? Oppure una bella quarta? Ed il sedere? Deve essere a mandolino oppure a mongolfiera? Ed i capelli? Alla Rihanna oppure alla James Bond? Secondo te devo fare come Lady Gaga che si è travestita da uomo per una serata?  »
« Gerard, sono quaranta anni che sei uomo!»
« Ma... ma Frank! Tu non capisci! Non prendi sul serio i miei problemi perché non mi ami abbastanza! »
In quello stesso momento era passato Spencer con un cartello scritto a mano che riportava la frase "Sensitive Homosex problems" 
Frank, capendo che quella sera non avrebbe battuto chiodo, se ne era andato in camera, lasciando Gerard da solo a provare il suo discorso d' incoronazione.

[...]

Visto che la fantasia delle autrici comincia a vacillare, veloci come solo Gerard sa essere { tre secondi se ci si mette d'impegno}, arriviamo subito alla finale.
Il conduttore, Pete Wentz, si trovava di fronte alle due finaliste.
Era vestito interamente di verde smeraldo, portava un corpino aderente con delle tette finte ed una gonnellina a balze. Al polso, al posto del bracciale di rito, portava un guinzaglio al quale era attaccato il suo fedele leccapiedi Sir Gabe Saporta.
Le due finaliste, invece, erano molto più Chic.
Gerard indossava un semplice, ma elaborato, boa di vera seta. Indossava solo quello attorcigliato per tutto il corpo, non che ci fosse molto da nascondere, dato che era completamente piatto. Con un pennarello nero si era scritto sotto al collo la scritta "Frank i love you", ma visto che sudava come un maiale nel forno, la scritta  era praticamente colata su tutto il corpo, facendolo sembrare un meccanico sporco di grasso che era andato a sbattere contro ad un pollaio, finendo completamente coperto dalle piume.
L'altra finalista, Ryan Ross, invece portava un semplice sospensorio verde - rubato al ragazzo, tale Brendon Urie- con un laccio enorme che era stato legato dietro al collo. Quel sospensorio era lungo quanto la Salerno Reggio Calabria prima che iniziassero i lavori, quindi aveva praticamente la vittoria in mano - o per meglio dire tra le gambe-.
Frank si trovava sugli spalti, ma non perché voleva dare sostegno morale al proprio marito, ma perché ne cercava un degno sostituto e Mikey - che era stato scartato alla prima puntata per la sua fissa per gli unicorni e per il sesso fra leoni- faceva al caso suo. Così tra un "Forza Gee, ce la puoi fare" si potevano sentire frasi del tipo "Siii, Mikey, forza... ci sei quasi".
« Ragazze, ho preso la mia decisione. » aveva commentato Pete guardando fisso il sospensorio di Ryan che continuava ad asserire che il suo volto si trovava un po più in su « La vincitrice di America's next Drag Queen è... »
La sua bocca a culo di gallina stava per formare una R, quando i suoi occhi - spostandosi miracolosamente dal pacco di Ryan- si erano imbattuti nei suoi piedi, orrendi piedi pelosi alla Hobbit con tanto di calli e dita dalla forma strana.
« Gerard Way. » aveva commentato lapidario reprimendo un conato.
« Ma come! Lei stava dicendo Ryan Ross! » aveva commentato -leggermente incazzato- Brendon uscendo dalle quinte.
« Ma non hai visto che piedi? »
Brendon aveva annuito mentre nella sua testa si formava una piccola nuvoletta nella quale venivano raffigurati i piedi di Sarah - la sua ex- altrettanto brutti e pelosi come quelli di Ryan. Nello stesso momento passava Spencer con il solito cartellone che riportava la scritta " Sensitive Pervert problems.".
« Comunque ho preso la mia decisione. Il signor Gerard Way sarà anche poco dotato, sarà anche stonato e leggiadro quando un terremoto di magnitudo 20.... assomiglierà pure ad un ape maia con quella sua maglietta gialla e nera - che tra l'altro ti consiglio di togliere ogni tanto, sai ci hai fatto la muffa dentro- sarà anche che non sa scrivere, sarà anche che . . . »
La lista dei contro di Gerard era durata per oltre mezzora e si era conclusa senza neanche un pro del povero rosso che ormai, teneva lo scettro e la corona tra le mani salutando il pubblico con la manina come la Regina Elisabetta.
« Cosa farai ora che sei una Drag Queen, Gerard? »
« Salverò il mondo dalle ingiustizie, dal cattivo gusto e porterò la pace su questa terra. »
« No, Gerard, cosa farai realmente. »
« Quello che faccio tutti i giorni, Mignolo. »
« Ovvero? »
« Tento di uccidere le orecchie delle povere teenagers mentre con una mano soddisfo Frank e con l'altra mi giro una sigaretta! »
« E come riuscirai nel tuo intento? »
« Grazie a queste tutine che ho appena rubato dall'armadio di Gabe! Io mi chiamerò Partywithdildoinmyhouse! »
« Io invece sono Ifucktheunicornonthestar! » aveva gridato Mikey salendo sul palco mentre Frank si rivestiva sugli spalti.
« Io invece sono Tefacciounghoulcosìsetepio! » aveva risposto Frank con il suo solito sorrisetto sadico.
« Io invece sono Ray Toro e disapprovo questo messaggio. » aveva commentato Ray mentre Spencer passava con il cartellone dove c'era scritto il suo nome "MyCockisasfastasaJet".
« Ed io sono Pedicone! E questa è una rapina! » aveva commentato l'ex batterista prendendo la pistola laser e puntandola su Pete, troppo preso dal baciare Gabe per accorgersi di lui.
« Ed insieme siamo i Fabulous killears! Proteggiamo il mondo dalla buona musica producendone una commerciale! Noi siamo i veri padrini di Justin Bieber e di Hanna montana! Nessun bravo cantante è più al sicuro con noi! »  avevano commentato all'unisono con l'entusiamo di un procione ferito a morte da un labrador in coma etilico.

 
Ma siccome nulla del genere può davvero essere reale. . .
Gerard si svegliò completamente sudato.
Era sempre estate, le cicale frinivano, il vento faceva "Bruu bruuu" e Frank invece .. . .. . russava.
« Frank, Frank, Frank! » aveva urlato più volte prima che il tenero Iero ( o Lero, o Yero, o Ero) si svegliasse aprendo i suoi teneri occhi da cerbiatto impastato e con tutto il fiato che avesse in gola lo mandasse a quel paese.
« Che vuoi a quest'ora? »
« Ho trovato il concept per il prossimo album! Ci travestiremo come Gabe Saporta con delle tutine accecanti! Salveremo il mondo dai cattivi e poi uccideremo le orecchie delle nostre povere fans! »
« Okay okay, aspetta che accendo la luce e mi dici per bene quello che hai intenzione di fare. »
Frank aveva acceso la luce, scoprendo di non avere più nulla nella camera, tranne il letto, mentre Pedicone saltellava per tutto l'isolato urlando « Sono meglio di DIabolik ed Eva kant! »
« Certe cose però, sono uguali alla finzione, non credi Frank? »
Frank aveva annuito non capendo niente, ma volendo solamente fare sesso con il cantante. Peccato però che un guaito di cane raggiungesse i suoi sensi da Ragno.
Lui doveva salvare ogni singolo animale che si trovava in pericolo sulla terra, così ....
No, aspettate, questa è sempre un'altra storia.