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Autore: Horses are my life    06/09/2011    0 recensioni
-Harry, che cosa succede?-
Il ragazzo si voltò e la guardò negli occhi, qugli occhi che tanto amava erano una tempesta di tristezza.
-Niente, Herm, te l'ho detto. Non c'è niente di cui preoccuparsi.-
-Harry, non sei mai stato bravo a mentire, lo sai?- gli disse con un sorriso
-Lo so, mi scopri sempre.- rispose il ragazzo accennando il primo sorriso della giornata
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Harry/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
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Premessa: Non è farina del mio sacco ma di quello di MirandaKiss che non sa come postare una storia qui su Efp xD e quindi lo faccio io per lei...Quindi se la storia è brutta i pomodori tirateli a lei se è bella fate pure i complimenti a me...Ehehe
Apparte gli scherzi sono sicura che vi piacerà perchè è stupenda!!



BUONA LETTURA!!!



La sala comune di Grifondoro come sempre era affolata e chiassosa, tutti si stavano divertendo e rilassando dopo una giornata di lezioni stressanti, tranne due persone.
Una di loro era Hermione Granger, sedeva a un tavolino completamente sommersa di libri, ma non prestava loro attenzione. Era concentrata a guardare un ragazzo seduto davanti al fuoco, Harry. Harry Potter.
Hermione si era accorta fin dal pomeriggio che c'era qualcosa che non andava il suo migliore amico era preoccupato, riusciva a leggerglielo negli occhi verdi che di solito erano sempre accesi e allegri. Aveva provato a parlargli, ma lui l'aveva liquidata con un semplice "Va tutto bene, Herm." Ma lei sapeva che non era così, non era mai stato capace a mentire, o almeno, non a lei. Erano almeno 10 minuti che lo osservava, l'aveva visto più volte toccarsi la cicatrice doveva fargli male e non era un buon segno... ma quello che proprio non capiva era perchè non si volesse confidare con lei, dopotutto era la sua migliore amica, le aveva sempre detto tutto perchè adesso la rifiutava? Non sapeva il perchè ma il suo rifiuto la faceva stare male molto più del solito... o forse lo sapeva ma non voleva ammetterlo. Aspettò altri cinque minuti e dopo che Harry si toccò la fronte per l'ennesima volta si alzò e andò da lui.

-Harry, che cosa succede?-
Il ragazzo si voltò e la guardò negli occhi, qugli occhi che tanto amava erano una tempesta di tristezza.
-Niente, Herm, te l'ho detto. Non c'è niente di cui preoccuparsi.-
-Harry, non sei mai stato bravo a mentire, lo sai?- gli disse con un sorriso
-Lo so, mi scopri sempre.- rispose il ragazzo accennando il primo sorriso della giornata.
Hermione si illuminò appena vide gli angoli della bocca del ragazzo alzarsi.
-Allora vuoi dirmi che succede? Sai che su di me potrai sempre contare, Harry. -
Harry continuò a fissare le fiamme scoppientanti nel camino e senza guardarla cominciò a parlare.
-Hermione si sta preparando a tornare, ancora più forte di prima. Dovremo combattere, sarà pericoloso e...- la voce gli mancò ed Harry non riuscì a completare la frase.
Hermione lo guardò con un velo di tristezza sugli occhi, sapeva che era spaventato chi non lo sarebbe stato?
-Harry sai che non dovrai fare tutto da solo, c'è Silente, c'è Ron e ci sono io. Combatteremo con te, io combatterò con te. -

Harry si girò e la guardò, una nuova emozione velava i suoi occhi chiari, era puro terrore.
A vederlo in quello stato Hermione si sentì salire un groppo in gola, non poteva vederlo così spaventato, non poteva vederlo in quello stato lo amava troppo.
Perchè sì lo aveva capito quando si era girato e l'aveva guardata dritto negli occhi con quello sguardo spaventato, lo amava, lo aveva sempre amato e in tutti quegli anni non aveva fatto altro che mentire a se stessa dicendosi che quello che provava
per lui non era altro che un profondo affetto.

Harry la stava ancora guardando con quello sguardo pieno di paura, Hermione allungò la mano e intrecciò le dita a quelle di Harry. Lo guardò dolcemente e parlò.
-Harry, perchè sei così spaventato?-
Harry spostò nuovamente lo sguardo verso il fuoco e dopo un lungo sospiro si girò e la guardò negli occhi con lo sguardo più dolce che avesse mai visto.
-Perchè non voglio che ti succeda niente, Herm. Non sopravviverei.-
Il cuore di Hermione cominciò a battere talmente forte che sembrava volesse uscirle dal petto.
-Io, Harry...-
-No, Hermione aspetta fammi finire, io... io devo dirtelo. Sono successe troppe cose brutte e ne succederanno di più brutte e tu devi saperlo, non posso tenermelo dentro, non posso aspettare che tutto questo finisca. Io ti amo Hermione, ti ho amata dal primo giorno che ti ho vista sull'Espresso per Hogwarts con quella massa enorme di capelli, quell'aria da saputella che ho sempre adorato e gli occhi eccitati per la nuova esperienza. Amo tutto di te, amo quando sei sommersa da migliaia di libri, amo quando mi rimproveri perchè non studio abbastanza, amo quando ti sistemi i capelli dietro le orecchie e amo quando mi guardi con quello sguardo che sembra leggermi l'anima... Ti amo, Hermione e non voglio che ti succeda niente di male.-
Harry continuò a fissarla intensamente negli occhi e sul viso di Hermione si aprì piano piano il più dolce e felice dei sorrisi.
-Anche io ti amo, Harry. Fin dal primo giorno in cui entrando in quello scompartimento ho incrociato i tuoi occhi verdi. Ti ho sempre amato, e ti amo con tutto il mio cuore e sono sicura che fino a quando ci sarai tu con me non potrà succedermi niente di male. -

Harry la guardò e le dedicò un sorriso immenso che Hermione ricambiò e piano piano avvicinò il suo viso al suo per toccare le sue labbra nel più dolce dei baci.

  
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