Serie TV > Glee
Ricorda la storia  |      
Autore: fallen_shy    06/09/2011    2 recensioni
I pensieri di Santana guardando la sua famiglia in una giornata al mare
futere fic
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Brittany Pierce, Santana Lopez
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Santana Lopez stava li, seduta su un lettino in spiaggia, con i suoi occhiali da sole e una rivista in mano che faceva finta di sfogliare, invece da sotto le lenti scure, guardava LORO, le persone più importanti delle sua vita, LORO, che le rendevano ogni giorno diverso dall'altro, che rendevano la sua vita felice e pie di sorprese, che la facevano sempre sorridere e che quando gli diceva di no LORO mettevano su quel broncio adorabile a cui non poteva resistere, LORO erano tutto per lei, dal mattino che quando la colazione era finita, la cucina sembrava un campo di battaglia, fino alla sera che il bagno era pieno di schiuma e paperelle sparse in giro, oppure la domenica mattina che anche se voleva dormire un po di più, la svegliavano per andare al parco a dare da mangiare alle anatre, o a natale che era costretta a svegliarsi piano la notte per mettere i regali sotto l'albero perchè li doveva mettere Babbo natale, oppure quando si facevano male e doveva dare un bacino alla ferita per farla guarire, ci sarebbero troppe cose da dire, e penso che neanche le se ricorderebbe tutte, perché ogni giorno è una cosa nuova, ogni ora, ogni minuto, ogni secondo con LORO è gioia, felicità, perfino quando dormono riescono a renderla felice…
E poi c'è LEI…LEI, l'amore della sua vita, la ragazza che a amato fin dal giorno che l'ha incontrata quando avevano 6 anni, LEI, la sola, l'unica che è stata in grado di riuscire a scalfire quella maschera che si era costruita, per scappare dal mondo, per lasciare al sicuro dentro di se tutti i suoi sentimenti e le sue paure, per far capire agli altri che lei era forte, era una stronza, ma no…LEI è riuscita ad oltrepassare quella barriera subito, con una facilità estrema, senza sforzi, è bastato che le sorridesse e quella barriera per lei si è infranta.
LEI è l'unica persona con cui si vorrebbe svegliare al mattino, è l'unica che vorrebbe baciare, l'unica con cui vorrebbe fare l'amore LEI è e rimarrà sempre e solo unica.
E quindi rimane li a fissarle, mentre giocano in mare, oppure fanno castelli di sabbia, le sue figlie, si le può chiamare così, anche se non sono figlie sue geneticamente, sono sue, Amy e Colbie Lopez-Pierce, gemelle, 3 anni, per lei sono la cosa più bella che abbia visto dopo sua moglie, tutte e due bionde, con le lentiggini sulle guance, ma con una particolarità, Colbie ha gli occhi azzurri, invece Amy li ha marroni e a lei piace pensare che sono come i suoi e ci riesce, perché molte persone che le guardano dicono che hanno gli stessi occhi, e ogni volta gli spunta un enorme sorriso sul volto.
E dietro di loro c'era LEI, Brittany la donna che amava alla follia, avrebbe dato la vita per lei, si erano sposate 4 anni fa, appena finita la scuola, così si ritrovarono con soli 23 anni e già due figlie, lei aveva trovato lavoro come assistente in uno studio di avvocati e faceva la scuola serale di giurisprudenza, invece Brittany insegnava a ballare ai bambini ed era quello che aveva sempre voluto fare.
Intanto si era stesa sul lettino, e ancora persa nei suoi pensieri senti due corpi che si spalmarono letteralmente sopra di lei tutti bagnati, rimase un attimo scioccata, perché era abbastanza freddo a contatto con la sua pelle calda, ma quando si tolse gli occhiali e guardo negli occhi quelle sue due piccole pesti che gli erano saltate addosso con un sorriso talmente meraviglioso, non riuscì a non sorridere anche lei, e incominciò ad abbracciarle e a dargli leggeri morsi sulle spalle mentre Brittany osservava la scena e incominciava ad asciugarsi.
- Mami, vieni a fare il bagno con noi? - le chiese Amy mentre le dava un bacio sulla guancia e la sorella annuiva decisa 
- tesoro, l'avete appena fatto il bagno, forse più tardi - disse dando un bacio sul nasino a tutte e due
- uffa…va bene.. - disse la ragazza scendendo e andando verso Brittany
- dai San, vai con loro - disse Brittany sorridendole
- ummm….ok, però a due condizioni - disse Santana
- ok, sentiamo - rispose Brittany guardandola curiosa
- uno, voglio un bacio - disse sporgendosi verso di lei 
Brittany sorrise e si sporse verso di lei per baciarla.
- anche io, anche io - disse Amy vedendo il bacio delle sue mamme
tutte e due le ragazze sorrise e contemporaneamente diedero un bacio sulle guance della bimba che sorrise felice per poi raggiungere la sorella sul lettino che giocava con delle bambole
- e qual'è la seconda? - chiese Brittany mentre appoggiava la testa sul petto della mora e l'abbracciava guardando le bimbe giocare
- che tu vieni con noi - disse sorridendole e dandole un bacio tra i capelli
- ok, ci sto - disse alzandosi correndo verso l'acqua - chi arriva ultimo è una schiappa - disse in lontananza
Santana si alzò e facendo segno alle bimbe si mise a correre con loro verso la bionda che era già entrata in acqua
dandosi un occhiata di consenso le due bimbe e Santana incominciarono a schizzare la bionda che rispondeva ai loro attacchi.
Santana si avvicinò a Brittany e la baciò
- ti amo Britt - le sussurò all'orecchio mentre l'abbracciava
- ti amo anch'io San - le disse la bionda sorridendo.
si staccarono e continuarono a giocare in acqua con le bambine.
"Non potrei desiderare altro" pensò Santana mentre guardava con un sorriso smagliante le donne della sua vita.

Santana Lopez stava li, seduta su un lettino in spiaggia, con i suoi occhiali da sole e una rivista in mano che faceva finta di sfogliare, invece da sotto le lenti scure, guardava LORO, le persone più importanti delle sua vita, LORO, che le rendevano ogni giorno diverso dall'altro, che rendevano la sua vita felice e pie di sorprese, che la facevano sempre sorridere e che quando gli diceva di no LORO mettevano su quel broncio adorabile a cui non poteva resistere, LORO erano tutto per lei, dal mattino che quando la colazione era finita, la cucina sembrava un campo di battaglia, fino alla sera che il bagno era pieno di schiuma e paperelle sparse in giro, oppure la domenica mattina che anche se voleva dormire un po di più, la svegliavano per andare al parco a dare da mangiare alle anatre, o a natale che era costretta a svegliarsi piano la notte per mettere i regali sotto l'albero perchè li doveva mettere Babbo natale, oppure quando si facevano male e doveva dare un bacino alla ferita per farla guarire, ci sarebbero troppe cose da dire, e penso che neanche le se ricorderebbe tutte, perché ogni giorno è una cosa nuova, ogni ora, ogni minuto, ogni secondo con LORO è gioia, felicità, perfino quando dormono riescono a renderla felice…

E poi c'è LEI…LEI, l'amore della sua vita, la ragazza che a amato fin dal giorno che l'ha incontrata quando avevano 6 anni, LEI, la sola, l'unica che è stata in grado di riuscire a scalfire quella maschera che si era costruita, per scappare dal mondo, per lasciare al sicuro dentro di se tutti i suoi sentimenti e le sue paure, per far capire agli altri che lei era forte, era una stronza, ma no…LEI è riuscita ad oltrepassare quella barriera subito, con una facilità estrema, senza sforzi, è bastato che le sorridesse e quella barriera per lei si è infranta.

LEI è l'unica persona con cui si vorrebbe svegliare al mattino, è l'unica che vorrebbe baciare, l'unica con cui vorrebbe fare l'amore LEI è e rimarrà sempre e solo unica.

E quindi rimane li a fissarle, mentre giocano in mare, oppure fanno castelli di sabbia, le sue figlie, si le può chiamare così, anche se non sono figlie sue geneticamente, sono sue, Amy e Colbie Lopez-Pierce, gemelle, 3 anni, per lei sono la cosa più bella che abbia visto dopo sua moglie, tutte e due bionde, con le lentiggini sulle guance, ma con una particolarità, Colbie ha gli occhi azzurri, invece Amy li ha marroni e a lei piace pensare che sono come i suoi e ci riesce, perché molte persone che le guardano dicono che hanno gli stessi occhi, e ogni volta gli spunta un enorme sorriso sul volto.

E dietro di loro c'era LEI, Brittany la donna che amava alla follia, avrebbe dato la vita per lei, si erano sposate 4 anni fa, appena finita la scuola, così si ritrovarono con soli 23 anni e già due figlie, lei aveva trovato lavoro come assistente in uno studio di avvocati e faceva la scuola serale di giurisprudenza, invece Brittany insegnava a ballare ai bambini ed era quello che aveva sempre voluto fare.

Intanto si era stesa sul lettino, e ancora persa nei suoi pensieri senti due corpi che si spalmarono letteralmente sopra di lei tutti bagnati, rimase un attimo scioccata, perché era abbastanza freddo a contatto con la sua pelle calda, ma quando si tolse gli occhiali e guardo negli occhi quelle sue due piccole pesti che gli erano saltate addosso con un sorriso talmente meraviglioso, non riuscì a non sorridere anche lei, e incominciò ad abbracciarle e a dargli leggeri morsi sulle spalle mentre Brittany osservava la scena e incominciava ad asciugarsi.

- Mami, vieni a fare il bagno con noi? - le chiese Amy mentre le dava un bacio sulla guancia e la sorella annuiva decisa 

- tesoro, l'avete appena fatto il bagno, forse più tardi - disse dando un bacio sul nasino a tutte e due

- uffa…va bene.. - disse la ragazza scendendo e andando verso Brittany

- dai San, vai con loro - disse Brittany sorridendole

- ummm….ok, però a due condizioni - disse Santana

- ok, sentiamo - rispose Brittany guardandola curiosa

- uno, voglio un bacio - disse sporgendosi verso di lei 

Brittany sorrise e si sporse verso di lei per baciarla.

- anche io, anche io - disse Amy vedendo il bacio delle sue mamme

tutte e due le ragazze sorrise e contemporaneamente diedero un bacio sulle guance della bimba che sorrise felice per poi raggiungere la sorella sul lettino che giocava con delle bambole

- e qual'è la seconda? - chiese Brittany mentre appoggiava la testa sul petto della mora e l'abbracciava guardando le bimbe giocare

- che tu vieni con noi - disse sorridendole e dandole un bacio tra i capelli

- ok, ci sto - disse alzandosi correndo verso l'acqua - chi arriva ultimo è una schiappa - disse in lontananza

Santana si alzò e facendo segno alle bimbe si mise a correre con loro verso la bionda che era già entrata in acqua

dandosi un occhiata di consenso le due bimbe e Santana incominciarono a schizzare la bionda che rispondeva ai loro attacchi.

Santana si avvicinò a Brittany e la baciò

- ti amo Britt - le sussurò all'orecchio mentre l'abbracciava

- ti amo anch'io San - le disse la bionda sorridendo.

si staccarono e continuarono a giocare in acqua con le bambine.

"Non potrei desiderare altro" pensò Santana mentre guardava con un sorriso smagliante le donne della sua vita.

 

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: fallen_shy