Sometimes, life hides happiness, joy and love in doubts.
Anonimo.

Non ho mai saputo cosa volesse dire, cosa sarebbe significato amare, amare davvero, fino a quel giorno; ero sposato, ma non era amore. Forse l'ho sempre saputo, forse no. Ma qualunque cosa pensassi, ne ero sicuro. Sono sempre stato circondato da troppi problemi e lei, oh, lei era lì. Lo è sempre stata, e l'ho considerata un'amica… una madre… una sorella… La amavo, con tutto me stesso… Ma era un altro tipo d'amore. Quell'amore che sei certo non terminerà qualunque cosa accada. Quell'amore che caratterizza un'amicizia. Non ho mai voluto nemmeno pensare di non averla accanto nei momenti difficili, ho subito allontanato ogni pensiero simile. Perché Hermione è Hermione, ed Hermione è la mia migliore amica. Sincera, schietta, dolce, intelligente, emotiva, ha tutto ciò che si potrebbe desiderare in una persona. E non voglio che si immischi in quello che chiamano ''amore'', perché quello può finire, perché quello sarà sempre pieno di indecisioni, dubbi e incertezze, ma Hermione non lo è. Hermione è certezza. E non voglio perdere l'unica certezza della mia vita. Lei è tutto. Lei è sempre stata accanto a me, alla mia anima, al mio cuore. Quando non sapevo come comportarmi, lei era lì. Quando non sapevo cosa pensare, lei era lì. Sempre. Il suo odore è sempre attorno a me, il suo sorriso è sempre nella mia mente. 

Un giorno, quel giorno, rimuginando su questi pensieri, ho chiesto a mia moglie Ginny se le mancasse Hermione. Perché a me mancava. Eccome se mi mancava.

-Harry, l'hai vista giusto ieri… come può mancarti?-

Giusto, ieri… il giorno prima era stata da noi. Le chiesi se pensasse che da giovani Hermione avesse mai provato niente per me. Dopo oltre 20 anni, che importanza poteva avere una cosa del genere? Eppure noto che alla mia domanda sfracella l'uovo che aveva in mano.

-Harry, mi stai facendo continuamente domande su di lei. Che ti prende? Per Merlino, devo già sopportare che venga ogni giorno… Lo so, è la tua migliore amica, ed è anche la mia, la moglie di mio fratello, le voglio bene… Ma sei strano, Harry. Che ti prende?-

Non le risposi, perché non lo sapevo. Pensavo a Hermione. Mi chiesi che sapore avessero le sue labbra, mi chiesi quanto sarebbe stato bello svegliarsi la mattina e trovarla al proprio fianco. Quanto sarebbe stato romantico fare una passeggiata all'aria aperta, mano nella mano. Mi chiesi se a lei sarebbe piaciuto. Sentivo di volere Hermione accanto a me, ma non solo in quel momento. Io la volevo per sempre. Mi alzai in piedi e presi il mio mantello. Devo andare da Hermione, devo dirle che la amo, che forse l'avevo sempre amata, dovevo dirle che la volevo con me per sempre, che volevo che facesse parte di quel guaio senza fine chiamato 'amore'. Perché sapevo che c'era un'altra certezza nella mia vita. Perché sapevo di amarla, e ne ero certo. Lo sapevo da quando avevo iniziato a pormi dubbi su di lei, su ciò che avrebbe potuto provare, su ciò che sentivo e che ho sempre sentito. La amo, ed è questa ora la mia unica certezza. Perché lei non lo è più. Nient'altro lo è più. Ed ho capito che l'incertezza, il non sapere con sicurezza se lei sarebbe stata mia, se sarebbe mai stato possibile ottenere il suo cuore e sapere il sapore delle sue labbra, era la sensazione più bella che avessi mai provato.




 

Buonasera a tutti! Sono Harriana... Questa one-shot è stata scritta tutta d'un fiato, ne avevo proprio voglia! Non so nemmeno se ha un senso, ma nella mia testa lo ha, credetemi! :D Comunque mi piace, fatemi sapere i vostri pensieri. Questa è una delle mie Harmony... Non so come mi sia venuta in mente!! Grazie per aver letto!!