Ogni tanto
Ogni tanto mi sorprendo, un po' t'invento, un po' ti dai.
Sono solo sorpreso. Non pensavo di esserne capace.
‹‹Diventerai papà, Rem…››. Così mi ha detto Dora.
E ho capito, in un certo senso, che dentro di lei cresceva una vita che avevo contribuito a far sbocciare.
Chissà se è così. Mi limito ad inventarti, piccolo mio. Ogni tanto, un calcio sul pancione di mamma. Ci sono, papà.
Non hai nome, chi ti crede, fiore di ninfea… duri un attimo.
Perché le cose senza nome sono le più spaventose.
Non mi spaventi tu, mi spaventa la tua presenza. Non hai nome, forse neanche è una certezza.
Ci sarai davvero? Anche solo per un po’, rendimi padre.
Amor che nulla hai dato al mondo, quando il tuo sguardo arriverà…
Sarà il dolore di un crescendo, sarà come vedersi dentro.
Arriverà il giorno. Imporrai la tua voglia di venire al mondo, di nascere.
Piccolo. Reggerò il tuo sguardo, curioso, infantile, giocoso, testardo come la tua mamma? Eccomi qui! Sarà questo che mi diranno i tuoi occhi?
Ci sarai. Farà male, vedere me in te?
Non lo so.
Ogni tanto mi sospendo, foglie al vento, vengo da te.
Sei celeste melodia, tutto cambierai, per un attimo…
Posso solo nei sogni. Staccarmi da qui, venire da te.
Sei davvero tu? Non ci credo, sei mio.
Travolgerai la mia vita come il più potente e bello degli uragani.
Ogni tanto penso a te, sposti tutti i miei confini.
Sempre. Sei perennemente nei miei pensieri.
‹‹Che ne dici di Ted?››.
Già, Teddy. Sei sempre con me.
Ma ho paura di quello che succederà.
Non sarò un buon padre per te. Tu meriti un grande uomo, che ti metta a cavalcioni sulle sue spalle, che ti porti a giocare al parco, che ti legga una storia, quando il giorno muore e Morfeo ti attira a sé. Non lo saprò fare, Teddy.
Amor che bello darsi al mondo, quando quest'alba esploderà.
Eccoti, Ted Remus Lupin.
‹‹Lo vuoi prendere in braccio, Rem?››.
La tua mamma mi mette tra le braccia il più bel tesoro del mondo.
Tutto scompare, quando incontro i tuoi occhi. Il tuo sguardo mi perfora. Curioso, infantile, giocoso, testardo come la tua mamma. Alla fine sono arrivato, papà.
Sei tra le mie braccia. Qualcosa esplode dentro di me. Via tutto. Via i dubbi, i timori, l’esitazione ad essere padre.
Insieme, Teddy.
Vivrò nel fuoco di una stella per lasciare con te la terra.
Farò di tutto per te, figlio mio.
Non sarà la luna piena. Non sarà il dolore. Non sarà la morte.
Non sarà niente a separarci, a costo di bruciare.
Lasceremo insieme questo mondo, Teddy.
Te lo prometto.
Spazio Autrice