Questa storia si è classificata quinta al Maschi con(tro) Femmine contest indetto da Taminia sul forum di EFP, alla fine pubblicherò i giudizi della giudicia.

Il Conforto di un Abbraccio

Ti lasci andare al suo bacio, mentre ti adagia con dolcezza sul letto; una dolcezza che era tanto tempo che non ti veniva rivolta.

Lentamente si allontana da te, guardando intensamente le tue iridi nocciola, mentre ti riporta una ciocca di capelli dietro l’orecchio.

«Ginny…io…» tentenna, ma non gli lasci il tempo di continuare.

«Ginny, io… ti amo.» mormora Harry, perdendosi nei tuoi occhi e tu rimani a osservare la sua espressione per qualche secondo, prima di unire le vostre labbra, felice come mai lo sei stata prima di allora.

«Sta zitto, Neville.» sussurri, prima di baciarlo, chiudendo gli occhi, impedendoti di vedere il suo volto.

Non  vuoi sentire le sue parole, sai da sola che è tutto un enorme sbaglio, ma la guerra infuria oltre le mura protettive di Hogwarts e tu hai bisogno di conforto.

Hai bisogno di sentire la tenerezza con cui Neville ti guarda, ti sfiora, ti bacia.

«Rimani qui stanotte.» affermi, in una muta richiesta, mentre allacci le mani dietro al collo di Harry, trascinandolo sul letto insieme a te e lui non risponde, limitandosi a poggiare la sua bocca sulla tua, mentre tu sorridi contro di essa.

Allacci le mani dietro al collo di Neville, costringendolo ad avvicinarsi.

Il vostro bacio sa di rimorso, di sofferenza, di disperazione; perché siete solo due anime fuggiasche che cercano conforto l’una nell’altra, spaventate dal destino che la vita vi ha messo davanti.

Non vuoi pensare, non vuoi passare un’altra notte sola nel tuo letto, domandandoti se le persone che ami sono ancora vive; se saranno vive domani.

Neville è la tua ancora di salvezza per non annegare, per non affondare nell’abisso di disperazione che vi circonda.

E tu sei la sua.

Vi staccate lentamente e lui poggia la fronte sulla tua, mentre ti accarezza con il dorso della mano una guancia.

«Non parlare.» gli sussurri sulle labbra e lui ti bacia, di nuovo, ancora; cercando di dimenticare tutto quello che esiste al di là di quella stanza.

«Non dire niente…» soffia sulla tua bocca, mentre osserva il tuo corpo nudo a fianco al suo; le tue labbra si piegano in un sorriso leggermente imbarazzato, ma raggiante di felicità.

Senti una lacrima solitaria scivolare lungo la tua guancia, ma ti affretti a cancellarla con la mano; unica testimone della sofferenza che provi.

Chiudi gli occhi, mentre il suo corpo si poggia sul tuo e la tua mente si svuota; i pensieri e le preoccupazioni che scompaiono.

Finalmente, sei libera.

Libera da quel peso che non ti permette di respirare; sai che durerà poco, ma, anche se solo per un’ora, ti senti nuovamente viva.

E tu hai bisogno di vivere.

*

Quinta classificata. 
Il conforto di abbraccio, di Pallina. 
Grammatica: 10/10 
Perfetta da questo punto di vista ^__^ 
Espressività: 9/10 
Il fatto è che non riesco proprio a vedere Neville come un’ “anima fuggiasca”, ecco. Per il resto lo stile è buono, anche se non privo di difetti. Buoni i flashback paralleli ^___^ 
Trama: 8,5/10 
Ehm, i ragazzi non possono entrare nel dormitorio femminile. Il contrario sì, ma in questo caso è Ginny a parlare. Per il resto, come trama ci sono i flashback, non molto altro. Lo stesso rating giallo mi pare un po’... basso, ecco. 
Personaggi: 9/10 
Oltre alle metafore secondo me non molto appropriate, Neville è un po’ anonimo. Insomma, senza il nome potrebbe essere Dean o Seaumus o Blaise o chiunque. Non vedo molta caratterizzazione da questo punto di vista. Ottima invece Ginny. 
Uso della coppia: 8,5/10 
La scarsità di trama e di personalità, purtroppo, mi ha fatto abbassare assai il voto. 
Originalità:9/10 
Anche qui, settimo libro e Neville/Ginny: non è quella che si dice proprio un’accoppiata originale >_> In realtà non c’è molto altro disponibile, visto che di solito Ginny o sta con Harry o sta con qualcuno per fare ingelosire Harry, ma la storia qui non brilla per originalità, in generale. 
Apprezzamento:8,5/10 
Per i motivi spiegati sopra non l’ho potuta apprezzare appieno. 
Totale: 62,5/70