08/09/2011
2 recensioniEhi? Io ti amo.
Ho scritto questa minuscola drabble in macchina sul mio quadernino e ho deciso di pubblicarla.
È ispirata ad una canzone del Eurovision 2009 che ho ascoltato per caso.
La Voix di Malena Ernman
È ispirata ad una canzone del Eurovision 2009 che ho ascoltato per caso.
La Voix di Malena Ernman
http://www.youtube.com/watch?v=5WH2OwJeMBE&feature=related
Attenzione: è una death-fic; cioè una fic con morte di un personaggio principale.
Grazie se recensirete. Buona lettura!
È notte.
Luna piena.
Ti cerco in classe ma non ci sei. Ti cerco ovunque ma non ci sei.
Ho fatto una cazzata.
Abbiamo litigato e non mi sono accorto di averti ferito.
Voglio rimediare.
Ho detto cose che non pensavo.
Corro per i corridoi ma non ti trovo.
Passano i minuti ma la tua chioma bionda si è come volatilizzata.
Dopo che sei corso via ti ho rincorso.
Invano.
Dove sei amore mio?
Tu non sai ancora di essere il 'mio' amore.
Te lo devo dire.
Esco fuori.
Vicino al Lago Nero un'ombra scura stesa su un fianco.
Avvicinandomi vedo che i capelli sono biondi.
Quasi bianchi, illuminati dalla tenue luce della Luna.
Ti chiamo. Non rispondi.
C'è qualcosa che non quadra.
C'è sangue sul prato.
E sui vestiti, sul mantello nero.
Una pozza scarlatta e densa si estende.
Mi avvicino quasi correndo a lui e lo stringo tra le braccia. Mi macchio le mani che cominciano a tremare.
Guardo il suo viso perfetto, lo sguardo è vitreo, gli occhi ancora spalancati per lo shock e la sorpresa.
Estraggo piano il paletto di legno che gli perfora il cuore.
E il mio angelo cadaverico mi ricade tra le braccia.
Mi dispiace amore.
Josh Blaid, c'è inciso sul paletto.
Ti ha ucciso.
Chiudo gli occhi dopo averli chiusi a Draco.
Inspiro, espiro.
Volevo dirti che ti ho amato.
Ma... Ehi, ora devo vendicarti.
Fine.
Ditemi cosa ne pensate. (L'ho modificata un po' seguendo alcuni consigli che mi avete dato)
Attenzione: è una death-fic; cioè una fic con morte di un personaggio principale.
Grazie se recensirete. Buona lettura!
È notte.
Luna piena.
Ti cerco in classe ma non ci sei. Ti cerco ovunque ma non ci sei.
Ho fatto una cazzata.
Abbiamo litigato e non mi sono accorto di averti ferito.
Voglio rimediare.
Ho detto cose che non pensavo.
Corro per i corridoi ma non ti trovo.
Passano i minuti ma la tua chioma bionda si è come volatilizzata.
Dopo che sei corso via ti ho rincorso.
Invano.
Dove sei amore mio?
Tu non sai ancora di essere il 'mio' amore.
Te lo devo dire.
Esco fuori.
Vicino al Lago Nero un'ombra scura stesa su un fianco.
Avvicinandomi vedo che i capelli sono biondi.
Quasi bianchi, illuminati dalla tenue luce della Luna.
Ti chiamo. Non rispondi.
C'è qualcosa che non quadra.
C'è sangue sul prato.
E sui vestiti, sul mantello nero.
Una pozza scarlatta e densa si estende.
Mi avvicino quasi correndo a lui e lo stringo tra le braccia. Mi macchio le mani che cominciano a tremare.
Guardo il suo viso perfetto, lo sguardo è vitreo, gli occhi ancora spalancati per lo shock e la sorpresa.
Estraggo piano il paletto di legno che gli perfora il cuore.
E il mio angelo cadaverico mi ricade tra le braccia.
Mi dispiace amore.
Josh Blaid, c'è inciso sul paletto.
Ti ha ucciso.
Chiudo gli occhi dopo averli chiusi a Draco.
Inspiro, espiro.
Volevo dirti che ti ho amato.
Ma... Ehi, ora devo vendicarti.
Fine.
Ditemi cosa ne pensate. (L'ho modificata un po' seguendo alcuni consigli che mi avete dato)
