Lo ammetto, non so perchè mi son ritrovata a scrivere di loro, è la prima volta che lo faccio siate magnanime.
i personaggi sono si reali ma non hanno niente a che vedere con quanto riportato. è tutto segno della mia malata mente!


Amicizia


Ed è successo, me lo sarei dovuto aspettare prima o poi,
me lo sono sempre ripetuto eppure ho fatto ancora di testa mia.

... Minho, guarda che a giocare col fuoco poi ti bruci ...

Bhe non che mi sia realmente bruciato ma quel bacio è una cosa che non mi aspettavo, forse.

Non così.

Non dovrebbe sconvolgermi eppure sento qualcosa di strano dentro di me, come un fastidio al petto, mi disturba, non mi sento tranquillo ...

Aspetto che gli altri finiscano di fare la doccia e mi fiondo sotto al getto caldo.

ahhh è un toccasana sentire il getto lungo la schiena, mi rilassa.

come sottofondo oltre allo scroscio dell'acqua sento le voci degli altri ma mi concentro solo su una.

La più roca ma allo stesso tempo tenera, è lui quello che da una marcia in più alle nostre canzoni, quello che le rende accattivanti, quello che fino ad ora ho classificato sempre come " Amico " ma ...

cos'è veramente l'amicizia?

In questo momento non so dargli una giusta collocazione, forse perchè non me ne sono mai preoccupato.

Regna il silenzio attorno a me quando esco dalla doccia, sembra non esserci più nessuno oltre a questa porta che faccio quasi fatica ad aprire con la paura di trovarmelo innanzi agli occhi.
Mi sento anche stupido per questo.

Non capisco da dove arrivi quest'ansia.
Insomma viviamo insieme, siamo sempre stati vicini, realmente vicini, tanto da fare il bagno assieme,tanto da difenderci l'un l'altro innanzi a qualsiasi problema, anche se a volte avevamo torto.

Ho condiviso non so quante volte il letto con lui dormendo abbracciati, sentendo il suo calore ma non mi ha mai turbato tutto questo... allora ...perchè

Perchè adesso?

Perchè mi devo sentire così ?

quest'ansia che mi attanaglia il cuore non è normale, come se potessi morire al solo vederlo, come se mi preoccupasse una sua minima reazione.

Eppure è stato lui a cominciare, è lui che mi ha baciato, è lui quello che deve sentirsi fuori luogo, non io.

J- Minho

la sua voce mi raggiunge facendomi tremare

- Dove ... dove sono tutti ?
J- Aspettano nel pullman, andiamo a festeggiare vieni ?
- uhm, no, grazie, sono ... sono un pò stanco preferisco riposarmi, credo che mi farò portare a casa .

Finisco di vestirmi più in fretta che posso.

J- Oh, peccato , bhe assicurati di non chiudere la tua porta a chiave ! Ogni tanto lo fai.

Si perchè preferisco non essere disturbato la notte ho sempre detto agli altri di non disturbarmi ma a lui ho sempre aperto, senza secondi fini, con naturalezza.

forse è questa l'amicizia, arrivare a fidarsi di qualcuno tanto da mettere a nudo se stesso senza accorgerti di farlo.
Sentire il bisogno di averlo accanto constantemente, un pò come l'amore.

- lascio aperto se mi porti qualcosa di buono
J- uhm... cosa fai ricatti?

il suo sorriso come al solito riscalda il mio cuore

- Direi che è il minimo dopo il brutto tiro!
J- ahhh... certo, certo, invece di vantarti ora lo consideri un brutto tiro!

Ridiamo, come sempre insieme, lasciando che le nostre voci si sovrastino e incontrino prima di sentire la pressione delle sue braccia sulle mie.

J- Davvero ... Non ti ho turbato vero?

sospiro sorridendo, avvicino il viso al suo scostandomi di poco per far aderire le nostre labbra.

- L'amicizia è anche questo no?

... Già l'amicizia è anche questo ...
... e qualcosa di più.