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Autore: QuellaCheNonSei    08/09/2011    3 recensioni
Una poesia nata nell'ascoltare la canzone di Battisti, Emozioni.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tu chiamale - se vuoi - emozioni
Saresti bastato a colmare parte di quello che dentro non avevo,
ti saresti inchiodato lì, all'altezza del cuore,
ti avrei taciuto per poterti proteggere,
ti avrei stretto per darti calore,
ti avrei baciato per poterti guardare ancora negli occhi e sentir urlare dentro quelle due parole:
ti amo, cazzo, ti amo.
Ma tu continua a non dargli importanza,
tu chiamale - se vuoi - emozioni.











Oggi dopo tanto tempo mi son messa ad ascoltar Battisti. Ed i colpi al cuore - nel sentire le sue canzoni - sono stati decisamente tanti. E la loro potenza mi ha stretta a pugno, fino a far uscire il succo 'poetico' (e mi rendo conto che chiamarlo tale sia veramente troppo) che c'è in me.
Ed eccovi, quindi, quello che ne è venuto fuori.
La frase finale è ovviamente opera sua, son parole che appartengono esclusivamente alla canzone 'Emozioni' ed io non ho nessuna intenzione di spacciarle per mie, anzi.
Non è molto, questa poesia, lo so bene. In ogni caso, se vi andrà, qualche commento sarà comunque ben accetto.
QuellaCheNonSei.
   
 
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