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Autore: Arashinoharuka    08/09/2011    1 recensioni
E quando la nostra pelle sarà divelta,
e i nostri segreti saranno forzati alla luce,
i nostri scheletri piangeranno le lacrime più amare.

{Introspettiva, pessimista, dark, scritta da un'anima che non sa più in cosa credere e che cosa essere. E' la prima volta che provo a evitare la prosa. Metto la versione inglese perché originariamente l'ho scritta in quella lingua, ma l'ho anche tradotta.}
Genere: Dark, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Inglese



And if we go back to the start,
Then we’ll pray to live our whole life once again.
If we’ve suffered all the way through,
Then we’ll treasure our pain like a silver-weaved blanket
To cover our conscience with.
When our hearts will break over and over again,
Then we will hope for forgiveness we never deserved.
When our eyes will met the ones once made us shiver,
Then we will tear those images out
And enwrap our cold bodies in heart-warming memories.
And if we have no happiness left behind,
We will build it up from the very start.
And if we lived in a black hole of fear,
We’ll rip out our chests
And watch the blood flood, and eat up anything;
Our hands, our legs, our souls.
We won’t die,
And we will live on watching the world
With pitch-black bloodstained eyes.
And when our skin will be torn apart,
And our secrets will be forced to light,
Our skeletons will cry the bitterest tears.
We will have no eyes to see,
And no mouths to speak, no hearts to cry.
We will miss the pain itself
That made us come to this.
We’ll fear the sun and hide out torn-out bodies
In the darkness of a locked room.
And the heartbreaking melody that made us realize
Will flow once again in our skinned ears,
Will make our rib cages shake like piano chords.
And each of us will have a different sound,
And each of us will show its own nature
When we’ll be supposed to be the nature-less monsters.
And if we go back to the very start, we will see
That everything we always feared
Was nothing more than an image
Inside our heads.
 
~
Italiano



E se ritornassimo indietro fino all’inizio,
allora pregheremmo di rivivere la nostra vita ancora una volta.
Se abbiamo sofferto per tutto il tragitto,
allora faremo tesoro del nostro dolore come di un mantello intrecciato d’argento
con cui coprire le nostre coscienze.
Quando i nostri cuori si spezzeranno ancora e ancora,
allora spereremo di ricevere il perdono che non abbiamo mai meritato.
Quando i nostri occhi incontreranno quelli di chi un tempo ci faceva rabbrividire,
allora strapperemo quelle immagini
e avvolgeremo i nostri corpi freddi con ricordi che scaldano il cuore.
E se non avessimo felicità lasciata indietro,
la costruiremmo noi stessi fin dall’inizio.
E se avessimo vissuto in un buco nero di paura,
squarceremmo i nostri petti
e guarderemmo il sangue allagare e divorare ogni cosa;
Le nostre mani, le nostre gambe, le nostre anime.
Non moriremo,
e vivremo ancora guardando il mondo
con occhi neri come la pece macchiati di sangue.
E quando la nostra pelle sarà divelta,
e i nostri segreti saranno forzati alla luce,
i nostri scheletri piangeranno le lacrime più amare.
Non avremo occhi per vedere,
né bocche per parlare, né cuori per piangere.
Sentiremo la mancanza del dolore stesso
Che ci ha portati a questo.
Avremo paura del sole e nasconderemo i nostri corpi dilaniati
Nel buio di una stanza sigillata.
E la straziante melodia che ci ha fatto capire
Scorrerà ancora una volta nelle nostre orecchie spellate,
farà tremare le nostre casse toraciche come corde di pianoforte.
E ognuno di noi avrà un suono diverso,
e ognuno di noi mostrerà la sua unica natura
quando dovremmo essere i mostri senza natura.
E se ritornassimo indietro all’inizio degli inizi, vedremmo
Che tutto ciò di cui abbiamo sempre avuto paura
Non era nulla di più che le immagini
Nelle nostre teste.




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Sono in crisi, ho paura, non riesco a sopportare nulla di quello che scelgo di fare. Ho perso quello in cui credevo e coloro di cui mi fidavo. Non so più chi sono e tutto quello che voglio fare è rannicchiarmi sul mio letto e ascoltare il silenzio. Invece finisco a scrivere poesie squallide pur detestando scrivere in versi e preferendo la 'prosa poetica'. Un giorno troverò questa poesia e vorrò poterla bruciare con un accendino e far scomparire tutti i ricordi con essa.
Peccato che dovrei bruciare l'intero pc.

Frankie.
   
 
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