L’Impala dorme ancora, immobile sul bordo di una strada di campagna.
La pioggia appena al di fuori di quelle sottili lamine di metallo, scroscia potente, battendo il terreno arido.
A Sam i temporali sono sempre piaciuti, il rumore delle miriadi di goccioline che si infrangono a terra l’ha sempre calmato.
Scruta il cielo e cattura uno splendido fulmine, appena prima di chiudere gli occhi.
Sorride.
I temporali lo fanno sempre sorridere, fin da quando era piccolo.
Gli danno la carica.
Lo smuovono dentro.
Si volta solo un istante a guardare l’auto.
Castiel, Dean e Bobby dormono, beati.
Sam non dorme da giorni ormai.
Vorrebbe davvero tanto addormentarsi però, perché potrebbe sognare.
Nei suoi sogni non esistono demoni, angeli, Lucifero, Gabriele e forse neanche Dio esiste.
Nei suoi sogni va tutto bene.
Una villetta.
Una piscina.
Un prato da falciare.
Una famiglia.
Punta lo sguardo in un posto lontano, sconosciuto.
Dietro il confine dell’orizzonte e ancora oltre.
Finge,per un attimo, di essere in vacanza, con i suoi amici.
non intento a fermare l’apocalisse.
Non costretto ad ospitare il diavolo.
Sa come sarà.
Doloroso.
Umiliante.
Sfiancante.
Atroce.
Sa che Lucifero è forte, fortissimo.
Sa che se anche dovesse rinchiuderlo in un angolino, lui urlerebbe e graffierebbe il suo corpo dall’interno.
Fino a liberarsi. Più incazzato di prima.
A volte vorrebbe arrendersi.
Passare al “lato oscuro”.
Perché sarebbe più facile.
Perché non avrebbe paura.
Perché sarebbe il vincitore.
Ma non lo farà.
Perché ama la sua famiglia.
Perché ama quel fottuto angelo caduto.
Perché ama quel cinico di Bobby.
E perché ama quello stronzo di Dean.
Rassegnazione.
Sa cosa farà.
Perché, finalmente, dopo una vita intera, Sam Winchester ha capito chi è veramente.
Up against, Good, Evil, angels, devils, Destiny, and God himself,
they made their own choice. They chose family.
And, well... isn't that kinda the whole point?