Titolo: "Ma come ti vesti?"
Autrice: vanryo
Beta:
Pairing: one-side Chris Colfer/ Darren Criss, accenni (?) Monfer [Chris/Cory.]
Rating: pg.
Genere:AU! RPS, slash, ironico (?)
Avvertimenti: OneShot, OC!
Disclaimer: Non mi appartengono, sennò farei cose indicibili a Darren Criss *coff
Note:  Per flannery_flame , quell'amorevole donnino. Ho anche inserito del "Monfer". *coff [again.]
Io non shippo assolutamente il Criss Colfer, e questa vecchia fiction era comunque un regalo e una voglia che mi sono tolta.XD
Chris e Darren sono OC da fare schifo, e me ne dispiace XD Ma almeno l'ho messo tra gli avvertimenti
Mi chiedo perché ci son stata così tanto, se poi é venuta così corta e maluccio XD


Chris Colfer si sentiva come una specie di Dio, mandato sulla terra per salvare le povere anime dalle più grandi bene e torture inimmaginabili.
Tra queste, figuravano gli abbinamenti orrendi di capi firmati e strane cose marroni, che teoricamente dovevano essere scarpe.
Si perchè, lui era il famoso conduttore della trasmissione di successo "Ma come ti vesti?"

Quel giorno, era stato selezionato per la trasmissione un ragazzo che abitava nella stessa città dove registravano, il che era decisamente un bene. Risparmiare almeno per gli spostamenti era sempre cosa gradita per l'emittente.

Il video lo mandavano due ragazzi che, fin dalla prima inquadratura, sembravano davvero disperati.

" Per favore Chris, aiuta il nostro amico Darren. Per quasi un anno abbiamo pensato fosse daltonico, e quando é saltato fuori che non era così ci siamo demoralizzati il doppio. Ti prego, aiutalo. Aiutaci. Quasi ci vergogniamo ad uscire con lui. Tutta la gente si volta e si mette a ridere in modo incontrollabile"

Seguì un primo piano di Darren, e Chris si sentì affascinato come un ragazzino alla sua prima cotta.
Certo non era perfetto, quelle sopracciglia erano qualcosa che sicuramente poteva essere spiegato con una formula matematica, ma tutto sommato costituivano anche loro una buona parte di bellezza del viso.
E aveva due occhi adorabilmente enormi.
Quando però la telecamera si allontanò per mostrare l'intera figura, al povero ragazzo gli venne quasi un infarto.

Cardigan!

- Cosa sei, mio nonno?!- gridò quasi contro la televisione, tanto che un assistente tecnico che stava passando quasi ci rimase secco dallo spavento.
Pantaloni blu con scarpe marroni.

- Questo é.... insopportabile. E... O mio Gucci, ti prego. Dimmi che sto sognando. Non può star indossando un completo del genere... sempre con scarpe marroni!-

L'inquadratura finale, dove sembrava essere in compagnia di amici a una festa, fu il colpo decisivo per Chris Colfer.
Darren Criss indossava un maglione verde pino con un farfallino rosso, quasi più grande di lui. E scarpe marroni.
Spense la televisione, raccolse la giacca e andò con passo spedito nella stanza degli autori.

- Preparate i telefoni e i cameramen - annunciò- Devo salvare un'anima-

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- Non credo di aver capito- ripeté per la millionesima volta Darren togliendosi gli occhiali da sole, rosa!, e posandoli sul tavolino posto tra lui e il conduttore- Per quale motivo dovrei partecipare alla puntata? Non mi sembra di vestirmi così... male!- fece un gesto con le mani per enfatizzare la frase.
Si erano ritrovati nella sala vuota dove erano soliti ricevere i protagonisti delle puntate prima di registare, per accordarsi e confermare la partecipazione
Chris cercò di trattenersi e contò fino a dieci prima di rispondere - Crediamo che...ehm, sarà una buona puntata visti i tuoi... interessanti gusti...-

Oh no, ha ancora le scarpe marroni!

- E poi sarà interessante...voglio dire, fingiamo di buttare i vestiti sai? Ovviamente non possiamo fare una cosa del genere e... tu dovresti variare un pochino. Non sarebbe malissimo .- disse lanciando un'occhiata alla maglia bianca che indossava coperta da un cardigan blu.

- Mmmh... immagino che poi, sia già tutto in fase di pagamento...-

- Esattamente! Darren, devi aprire gli occhi. Esiste un mondo di giacche a doppio petto e maglioni a scollo V là fuori! Lascia che ti aiuti, come ho salvato molti uomini e donne disperati in passato! Anche se prepariamo tutto anticipamente, ti posso assicurare che i miei consigli sono sinceri e sempre ben apprezzati. Ovviamente uscito da qui potrai contiuare a fare quello che vuoi, o forse la prossima volta che dovrai comprarti una maglia andrai in un bel negozio invece che al mercato, col richio di trovare uno scialbo cardigan nero bucato.-

Il sorriso si spense sul volto dell'altro ragazzo che, arrossendo, borbottò di risposta.- Io... io non mi vesto al mercato. Non... sempre .-

- Certo, tesoro. E io indosso solo biancheria intima di cotone. -

- La biancheria intima maschile non é solo di cotone?- chiese sorpreso Darren, sbattendo gli occhi.

-.... ci sarà molto, molto lavoro da fare.-

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Ora, Chris Colfer aveva dei segreti.

Il primo era una curiosa dipendenza dalla diet coke, cosa non tanto grave. Poteva capitargli peggio e diventare un drogato di cioccolata, che si sarebbe deposta nei suoi già morbidi fianchi.

Il secondo riguardava una passione. La passione per i giovani uomini che venivano nel suo programma.
Vedendoli in difficoltà, coperti da stracci si sentiva come il loro salvatore.
E trovava eccitante che la bellezza di certi, venisse così fascinosamente mischiata da tanto cattivo gusto.
Le sue prime reazioni a un uomo, o donna, vestito male erano di genuino terrore, ma poi, guardando e valutando meglio la cosa, trovava qualcosa di inspiegabilmente calamitoso.

Mentre beveva il suo cappuccino, lanciò un'occhiata al giovane Criss che parlava con un paio di tecnici sorridendo.
Non era alto, e i suoi vestiti erano tra i peggiori che avesse mai visto.

E' perfetto.

- Cominciamo con le riprese allora-

Darren si muoveva in modo naturale davanti le telecamere. E sembra adatto anche a molto altro, pensò malizioso Chris.
Il ragazzo era più basso di lui di qualche centimetro e aveva un sorriso abbagliante.

- Credo che in questa edizione potremmo anche curare la parte della biancheria intima.- pensò a voce alta mentre, il direttore gli passava accanto per andare a parlare con alcuni macchinisti.

- Lo sai che non é una brutta idea, Chris? Informerò gli autori! Sìs', dobbiamo decisamente inserirlo!-

Mentre si allontanava, uno strano sorriso malizioso comparve nell'innocente volto di Chris Colfer.

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Vedendo Darren che si allontanava dalla parte dei camerini, decise di cogliere la palla al balzo. In fin dei conti, erano quasi due mesi di nulla totale. Ed era un giovane, affascinante e disponibile uomo.

Mandò in pausa i tecnici,dicendo loro di prendersi tranquillamente tutto il tempo che volevano. Non c'era nessunissima fretta.

Chiuse le porte, e si diresse fischiettando verso il suo obiettivo.

-  Come andiamo allora?- chiese innocentemente entrando nel camerino, mentre Darren era rimasto in boxer.

Grazie al cielo, almeno non aveva la cannottiera. Non sarebbe riuscito a trattenersi molto altrimenti!

- Oh...sto scegliendo i vestiti. Devo mettermi quelli che mi avete indicato, vero?-

-Si... ma non c'é fretta. Le telecamere sono spente e sono andati tutti a mangiare...- sorrise candidamente avvicinandosi di più, mentre l'altro afferava una maglietta.

Ma Chris non era dell'idea di volerlo vedere vestito del tutto troppo presto.

- Non farlo,- lo bloccò- o meglio... non la maglietta. Ti prego, mettiti... mettiti quel cardigan da vecchietto. Ci stai...ci stai talmente bene- sussurò emozionato.

Darren annuì piano, un pò preoccupato per quel tono e si vestì lentamente ottenendo un flebile suono dal presentatore.

- Hai indosso una cosa oscena, ma sei la cosa più sexy che abbia mai visto in vita mia. Quando guardavo il video avevo bisogno dell'inalatore per respirare... ma dal vivo... sei.. ancora più sconvolgente. Arrapante, quasi -

- Chris, io...credo che... sto cominciando a preoccuparmi leggermente e...-

- Darren. Lo sai che le bretelle possono essere utilizzate in un altro modo? - chiese piano con una luce maliziosa negli occhi Colfer, mentre chiudeva del tutto la porta del camerino alle sue spalle.
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- Non é possibile! - esclamò infuriato il direttore dell'emittente sventolando davanti agli occhi di Colfer un foglio-  E' la tua settima denuncia per molestie! Cosa ti é passato per la mente di....- arrossì-... usare in quel modo inappropriato delle...bretelle- articolò piano - con quel povero ragazzo?-

- Non é colpa mia - si difese il giovane presentatore -  A me sembrava più che disponibile.-

- Lo dici di tutti. Ma poi salta fuori la denuncia.- concluse spazientito l'uomo passandosi una mano sulla fronte - Sei il mio gioiello. Questa rete tira avanti grazie a te e ai tuoi commentini acidi. Il tuo portamento e il tuo sorriso. Non rovinare tutto solo perché ti piace vedere...che ne so? Un uomo coi pantaloni verdi e i calzini blu!-

- Oh, quello sarebbe così god... cioè,- tossicchiò mettendosi composto - capisco perfettamente. Te lo prometto Richard. Non farò più niente che possa nuocere me e quindi la trasmissione.-

Richard sembrò entusiasta e soddisfatto della risposta- Ok. Sistemerò le cose con quel ragazzo. Spero che si accontenti di poco per non portarci in tribunale. Puoi iniziare a guardare la registrazione per l'altro ragazzo che avevamo preso in considerazione. Sostituirà la puntata su Darren.-

Chris sorrise angelicamente e aspettò che il capo uscisse per inserire la cassetta nel videoregistratore.
Accavallò le gambe e attese  pazientamente che comparisse il nuovo disperato.

Un ragazzo alto, tanto alto, con un filo di barba si stava infilando un'orrenda maglietta da pochi soldi di M&M.

" Lea, perché mi stai riprendendo?"

" Cory... voglio solo vedere come ti vesti! La mando al programma per darti stile.."

" Seh, altro che stile.. pervertita!" rise il ragazzo ripreso, infilandosi dei jeans blu scuro e infine dei calzini marroni.

- Oh, si...- mormorò Chris con sguardo sognante e stringendo i braccioli della poltrona.

Sentiva già i brividi dell'orrido.