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Autore: Lutea Eos    12/09/2011    8 recensioni
Sono Elena Gilbert, buongiorno. il mio problema? Un fidanzato geloso, iper-protettivo, assillante, snervante, sempre presente, che non mi lascia un minuto libera! E in più non riesco a mollarlo!
Ripercorriamo la seconda stagione vista da Elena...
Genere: Comico, Commedia, Satirico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Damon Salvatore, Elena Gilbert, Stefan Salvatore
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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E oggi è stato il primo giorno di scuola.

Sì, me ne rendo conto, condoglianze a tutti. Soprattutto a me perché, che ci volete fare, ho la testa bacata. Molto. E ormai le mie amiche (sante) ci si sono abituate ed ignorano. XD

Be’, dopo il momento di autocommiserazione cerchiamo di farci due belle risate, su, che anche questo fa bene (dice l’analista, lo stesso ha curato Elena… Non so se mi fido…).

Buona lettura e grazie in anticipo!!

Ad Alyssa perché è stata la mia ispirazione (sperando che tutto si risolva come qui… XD) e che è la mia consolazione.

 

 

Salve a tutti.

Sono Elena Gilbert e sono qui per parlavi della mia storia perché l’analista dice che fa bene, aiuta a liberarsi del passato.

Allora, il mio problema? Un fidanzato geloso, iper-protettivo, assillante, snervante, sempre presente, che non mi lascia un minuto libera!

Voi dovete capirmi… All’inizio ho pensato: “Be’, è un vampiro, diamo una possibilità, alla bella e meglio risparmio sulla crema anti rughe.” Tra l’altro, poi, suo fratello, quel figo pazzesco di Damon, sembrava non filarmi di striscio quindi, ho detto “ok, va bene!”

Ma la cosa poi è diventata snervante! Ho smesso anche di cercare l’immortalità perché con uno così preferisco morire ma no! Non potevo suicidarmi perché andava a finire che mi faceva bere il suo sangue e allora, ecco davanti a me un’eternità di Piccipicci, puccipucci, Amorino, Tesorino, sono qui sotto casa tua, ti passo a prendere?, Sono passato a fare un saluto…

E non posso nemmeno inventare balle perché quello è un vampiro e se dico a Jeremy di rispondere che non ci sono lo sente subito!

Allora ho contattato la sua ex, Katherine, sperando che almeno lei lo rivolesse indietro ma nulla! Fortunatamente stava scappando da  Klaus e questo l’ha mandata qui a Mystic Falls. Allora abbiamo stretto un patto, io la proteggevo e lei stava con Stefan. Ma niente!

Rendiamoci conto, ha rifiutato anche le avances di una vampira simile! Sono stati insieme solo un pomeriggio in cui, tra l’altro, quella svitata della mia sosia ha ordinato a Caroline di tenermi lontana.

Dico, a Caroline? Era ovvio che stava tramando qualcosa così l’ho dovuta smascherare. Perchè se Stefan si accorge che lo voglio lasciare, quello mi fa le serenate sotto casa!

Allora ho chiesto aiuto alle mie amiche: Caroline e Bonnie. Allora, breve presentazione.

Caroline era stata da poco trasformata in vampira, non capiva ancora bene (almeno Stefan pensava fosse dovuto alla trasformazione, chi la conosceva da bambina lo sa che non è così) e aveva una passione per la biologia. Le piaceva conoscere a fondo le varie creature. Infatti si è fatta un vampiro (Damon, il figo il cui unico difetto era il fratello), un umano (Matt che è l’unico a essere rimasto umano fino ad ora) e ora si sta facendo un licantropo (Tyler, che però l’aveva abbandonata perché l’amava troppo).

Bonnie, invece, è una strega. Ok, è pazza. Mi ha smembrato un cuscino per farmi vedere che sapeva far volare le piume! Pazza e perseguitata dalla sua antenata Emily che probabilmente la stava solo mettendo in guardia da Stefan. Già, perché se non trova me, il venditore di folletti porta a porta passa tutta Mystic Falls e le prime case sono proprio quelle delle mie amiche!

Va be’, ma torniamo a noi. Allora, Caroline ha detto che per farmi lasciare dovevo essere assillante. Dico, più di lui? Non credevo di farcela. Bonnie sosteneva invece che dovessi essere distaccata.

Ed io che ho fatto? Da genio quale sono ho dato ascolto a tutte e due! Così di giorno litigavamo e di notte non lo lasciavo più uscire da casa mia. E tutti credevano fosse per liberarci di Katherine.

Ma nemmeno questa tecnica ha funzionato.

Dunque, visti i recenti avvenimenti nella cittadina, ho optato per darlo in pasto ai licantropi.

Niente.

Gli ho detto che il morso di licantropo era letale per i vampiri. Magari correndo lo avrebbe attirato a sé, no?

Niente.

Poi  Mason mi ha dato una mano. Ha nascosto la pietra di luna in un pozzo con la verbena.

Ma è arrivata Caroline! Che si è accorta delle urla e non potevo mica lasciarlo lì, altrimenti lo avrebbe aiutato lei e poi ecco le serenate sotto casa, ne sentivo già l’eco.

Dunque ho mandato Jeremy a farsi catturare con quel suo bell’anellino e Stefan, perché lui è il fratello buono e non lascerebbe mai nessuno morire se può fare qualcosa, ci è cascato come una mela cotta!

Pensavo che lì, nella cripta, avrebbe finito per avere l’anima in pace ma nel frattempo, come un gene, i sensi di colpa erano passati al fratello Damon che voleva liberarlo.

Allora che si fa? Si fa un patto con Elijah.

Il risultato? Me lo sono ritrovata di nuovo sulla porta, con un sorrisone sornione.

Liberatemi! Uccidetemi!

Ed ecco che arriva Klaus proprio ad esaudire il mio desiderio. Sì, eccomi, corro da te, mi consegno! “No, amore, non ti preoccupare, andrà bene. No, amore, non muoio, tranquilla.” Posso farmi ammazzare senza timore, Klaus lo terrà lontano abbastanza per non essere subito lì a darmi il suo sangue.  Voglio dire, quella cavolo di polverina avrà una data di scadenza, no? Niente si conserva 500 anni, proprio questa deve?

Ma Damon, fratello furbo, capì il mio piano e non mi lasciò tentare il suicidio pensando bene di darmi da bere il suo sangue.

DISASTRO!

Me lo devo sopportare per l’eternità! Ma dico, tesoro, non potevi fare un atto d’amore supremo e invece di cancellarmi i ricordi dimostrarmi il tuo amore lasciandomi morire tranquilla?

Fortunatamente il figo di cui sopra riesce a rimediare facendosi mordere da Tyler così Stefan, fratello buono, deve soccorrerlo.

E cosa vuole  Klaus in cambio del suo sangue? Stefan!

Ma non vi preoccupate, Klaus è un Antico, non è stupido (non così tanto, almeno) e non vuole questo Stefan. Egli vuole quello vecchio, che squarciava le persone senza remore, che si aggirava famelico nei boschi, che aveva fatto trasformare suo fratello contro la sua volontà… Insomma, quello sveglio!

Eh sì, a furia di nutrirsi di animaletti le sue funzioni celebrali sono state ridotte.

Tanto ridotte che, anche se era tornato sveglio, Stefan vuole tornare a essere tuonato e cerca di tornare da me che nel frattempo sto facendo fuori la concorrenza di Katherine per il cuore di Damon.

E no! E basta!

Ma ecco il miracolo! Klaus ha la soluzione.

Sempre detto che quell’uomo è un genio.

Ebbene, mentre vagavano per una foresta, sembra che lo abbia notato una ragazza. Benedetta!

Insomma, a lei piace così, mentre si aggira per i boschi cercando prede (umani persi nei sentieri di montagna) e sradicando alberi.

E così la mia storia è finita, lasciandomi però con una gran sensazione di oppressione per il periodo in cui stavamo insieme. Fortunatamente ora Damon è meno oppressivo…

“Elena! Ci trasferiamo!”

“Un attimo, devo finire di scrivere una cosa… Dove andiamo?”

“A cercare mio fratello. L’ho sempre controllato io in questi 200 anni!”

“Cosa?? No!”

 

 

   
 
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