'...SUDICI IBRIDI CHE INFANGATE LA CASA DEI MIEI PADRI, TRADITORI DEL VOSTRO SANGUE, FIGLI DELLA SOZZURA, FECCIA...'
Sirius si svegliò di soprassalto nell'oscurità.Non era ancora sorto il sole e nella sua sporca e malcurata stanza d'infanzia era buio. Si alzò e inciampando in un calice con lo stemma della famiglia Black cercò a tentoni la bacchetta.
Era incredibile, a 16 anni era fuggito da casa per liberarsi di loro, di tutti i suoi parenti squilibrati con ideali assolutamente insani, e soprattutto di sua madre...e invece no! Persino da morta doveva continuare a perseguitarlo con quell'odiosa voce rabbiosa-pensò amaramente, precipitandosi di sotto il più in fretta possibile con la bacchetta alla mano.
'Sirius siamo noi... giù ...la bacchetta.. ci acciechi... così!' disse una voce familiare con grande sforzo ,che Sirius indovinò essere dovuto al tantativo di tener chiuse le tende dalle quali il ritratto di sua madre stava ancora strillando furiosamente. 
'Oh, scusa Tonks...la prudenza non è mai troppa' rispose riponendo la bacchetta. 
'Ehi, Sirius che ci parla di prudenza...stai veramente invecchiando, Felpato' disse una voce ridendo che con un ultimo strattone riuscì a mettere a tacere la Signora Black.
'Remus probabilmente mi stai contagiando, James sarebbe furioso' ribatté Felpato sogghignando.
'Allora, nuove dall' Ordine?' continuò.
'No, niente di ché, il solito...Kingsley è venuto a darmi il cambio e mentre tornavo ho incontrato Remus' spiegò Tonks allegramente.
'Tu? Hai notizie di Harry? domandò Lupin.
'Certamente!' Sirius era raggiante, assolutamente fiero del suo figlioccio. 'Dung non vi ha detto niente?' Gli altri due scossero la testa, curiosi. 'Bene, allora toccherà a me l'onore di aggiornarvi...-proseguì ancora sorridendo- sono lieto di informarvi 
che Harry, Ron e Hermione stanno organizzando una rivolta contro quella megera della Umbridge!' Aspettò che le sue parole facessero breccia.
'CHE COSA?' domandarano Tonks e Remus in coro, con un misto di incredulità, preoccupazione e ammirazione.
'Esattamente, ieri sera ho parlato con Harry, hanno istituito una sorta di club di Difesa contro le Arti Oscure, ovviamente rischiano l'espulsione, la Umbridge ha dichiarato illeciti tutti i gruppi che non saranno stati autorizzati da lei in persona' aggiunse visibilmente traboccante di orgoglio.
Lupin si era fatto pensieroso, Tonks voleva sapere i dettagli e cominciò un' animata discussione con Sirius, ripercorrendo mentalmente Hogwarts per trovare un luogo adatto dove trovarsi e consigliarlo loro.
'Ehi ehi ehi, Sirius! Hai detto 'ho parlato con Harry' non sarai di nuovo uscito sotto forma di Felpato, spero!'
'Ehm...no' Sirius si era completamente dimenticato di omettere quel particolare, sapeva che l'Ordine non avrebbe approvato se avesse rivelato che parlava con Harry attraverso la Metropolvere' comunque...non è successo niente no?' chiese con quel suo sorrisetto colpevole che cercava affannosamente di ostentare innocenza.
Remus sospirò,sorridendo a sua volta rassegnato: non sarebbe mai riuscito a tramutare in un uomo responsabile il suo vecchio amico.
Ripresero a discutere sulla nuova avventura dei ragazzi e continuarono fino all'alba.