Tratto dalla terza One-shot:
Le persone che mi avevano amato, consce o meno di chi io fossi veramente, se ne erano quasi tutte andate per sempre, dirette verso quel cielo che adesso stavo osservando con tanta intensità da farmi bruciare gli occhi.
So che dopo la morte vi è il nulla, so che probabilmente non li rivedrò mai in nessun luogo, ma mi piace pensare che, attraverso l’immensità del cielo, esista ancora una qualche connessione tra di noi, per quanto debole ed effimera possa essere.
Perché ci si rende conto dei propri sbagli solo quando ormai è troppo tardi per tornare indietro?
Forse, io non sarei mai più rinato in nessun tempo e in nessun luogo e nemmeno lui; ma la cosa più terribile da pensare è che lo avevo ucciso io. La mia incontrollabile pazzia mi aveva portato ad ammazzare anche l’unica persona che forse avevo veramente amato durante tutta la mia breve vita.
... *Terza One-shot, molto simile alla seconda ma narrata dal punto di vista di Light.
Partecipante al "Rimapianto VS Rinmorso" contest di Fe85. Il titolo della shot è ispirato al testo della canzone "Closer To The Edge" dei 30 Seconds To Mars.*