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Autore: Lelli 91    05/03/2004    40 recensioni
"Un'antica leggenda...l'eterna lotta tra il bene e il male...la perenne battaglia che vede affrontarsi la Luce e i suoi cavalieri contro l'Odio ed i suoi demoni...la guerra apparentemente infinita sta ormai per volgere alla conclusione...l'ora é vicina..."
*Ecco la mia primissima fiction (aggiornata e rivista) a più capitoli! Protagonista principale Ilary...e tutti gli altri personaggi...grazie a tutti coloro ke leggeranno e commenteranno! Ilary/Kai, Max/Mariam, Ray/Salima, Prof/Emily, Takao/Nuovo personaggio (eheh...!)*
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hilary, Kei Hiwatari
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Ciao a tutteeee!!! Dato ke vi sn piaciute le mie fic + brevi ho deciso di proporvi la mia fic più lunga (nn ke mia 1^ fic in assoluto)! Questa fan fiction si snoda a partire dalla fine della Seconda serie di Bey Blade, cambiando in piccola parte gli avvenimenti ideati da Takao Aoki. In qst storia c'é una parte di me e sappiate ke siete in pochissime ad avere il privilegio di leggerla!!! Ma ora basta parlare, avete atteso fin troppo (sè, tu vaneggi...Nd lettori scettici)! Buona lettura!

Lelli 91

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Era riuscita a nasconderlo a tutti, pesino a se stessa...era riuscita a dimenticare, ad archiviare quel dolore bruciante ke le aveva consumato l'anima in un angolo buio e remoto dei suoi ricordi...era riuscita ad andare oltre, a ricominciare da capo costruendosi una nuova vita...ma proprio quando sembrava tutto finito erano arrivati loro...all'inizio li trattava male, soprattutto il loro capitano, ma non perché gli odiasse, anzi! Gli stavano maledettamente simpatici! Ma non voleva affezionarsi a loro...non poteva, ora ke era riuscita a dimenticare tutto...ma alla fine, di fronte all'amara evidenza del fatto ke ormai erano entrati nella sua vita decise di restare al loro fianco e di combattere la loro stessa battaglia, per non farli soffrire al suo stesso modo...poi, alla finale, tutto ciò per cui aveva sudato, tutti i suoi sacrifici, gli allenamenti speciali per i ragazzi sui quali lei stessa aveva buttato sangue, sembrò precipitare, per colpa di un uomo assetato di potere e di suo figlio (in realtà solo 1 burattino nelle sue mani) ke rischiavano di distruggere tutto, la loro felicità, le loro vite stesse e qst non doveva succedere, non l'avrebbe permesso! Sfidando la sorte decise di gettare la maschera e di rivelarsi per ciò ke era veramente, avrebbe perso tutto, si sarebbe umiliata davanti a tutti, avrebbe rischiato il tutto per tutto ma l'avrebbe fatto per loro, i suoi amici!



Chapter one: Finale a sorpresa


Alla finale dell'ultimo torneo di beyblade il clima sugli spalti si poteva definire molto allegro e gioviale; c’era chi rideva, chi scrutava i bey blade in campo eccitato ed ammirato allo stesso tempo e chi faceva già previsioni sui possibili vincitori…
Tuttavia, per alcuni adolescenti la situazione era tutto tranne che piacevole.
Nel camerino riservato alle due coppie dei BladeBreakers (rispettivamente A e B), Ilary, Kai e Ray se ne stavano in silenzio senza dire una parola, troppo scossi dai recenti avvenimenti, e fissavano tesi il piccolo schermo a loro riservato che permetteva loro di seguire l'incontro anche da lì...sperando con tutto il cuore che alla fine dello scontro l'esito sarebbe stato positivo...
Contemporaneamente, in campo, il Professor Kappa e Max erano seduti nella panchina riservata alla loro squadra e fissavano attenti ogni singolo movimento di Takao, il capitano della loro rappresentativa, attualmente impegnato nella ultima sfida del campionato.
Il tutto era accompagnato da un'aria mesta ed un peso opprimente che attanagliava il cuore dei giovani blader.
Ray, Kai e Max avevano perso i loro incontri durante i precedenti scontri con Zeo ed erano stati privati dei loro Bit Power.
Adesso, tutto era affidato nelle mani di Takao.
In campo la battaglia infuriava, combattutissima, nessuno dei due blader era disposto a mollare e sul volto di entrambi si andavano a delineare delle smorfie miste di concentrazione, rabbia determinazione e… sì, anche paura.
Da un lato c’era Zeo, il cyborg, che cercava disperatamente di vincere per poter diventare un essere umano, dall’altra parte, invece, c’era Takao, il campione del mondo uscente in cui era riposta tutta la fiducia dei suoi compagni e, inconsciamente, anche quella del pubblico.
L'aspra battaglia stava per entrare nel vivo, e il giapponese sentiva sempre di più il peso che gravava sulle sue spalle...scrutava attento ogni singolo movimento dell'avversario... sudava, anzi, grondava di sudore, e sentiva tutti i muscoli indolensiti per via della tensione e dello sforzo eccessivo. Ma non gli importava.
Sarebbe morto piuttosto che darla vinta a quel traditore di Zeo...
Mentre la mente di Takao era percorsa da tutte queste saettanti riflessioni, il bey blader suo avversario invocò la forza del proprio animale sacro, Cerbero di Fuoco, e lo fuse con i tre Bit Power protettori degli elementi già in suo possesso.
Colto alla sprovvista, anche il campione del mondo uscente invocò l’aiuto del proprio spirito, quasi frettolosamente, con foga.
E fu proprio quella mossa a rovinarlo, a lasciarlo scoperto, a costargli la vittoria.
Mentre Dragoon rovinava fuori dalla bey arena, un unico orribile pensiero balzò alla mente di Kai, Ray, Max, il Professore, Ilary, Daitenji e anche degli Scudi sacri.
Era tutto finito.
Zeo era riuscito a catturare anche il drago azzurro.
Ray = "...."
Kai = "...."
Max = "...."
Prof = "..........."
Takao = "...NOOOOOOOOOOOO!!!!"
Zeo lanciò al suo disperato avversario un occhiata superiore e divertita, per poi voltarsi all'indietro con espressione tronfia, salutando ampiamente la folla urlante ed ignara del dramma che si stava consuamando davanti ai suoi occhi.
Ignara di tutto…
Sorridendo sadicamente, il blader dalla bizzarra capignliatura color acqua marina fece per andarsene, ma non ebbe neanche mosso un passo che fu costretto a fermarsi, richiamato da un'urlo femminile.
Una ragazzina, con il respiro affannato per via della corsa che l’aveva condotta fin lì, gli venne correndo incontro, dai camerini degli ex-campioni del mondo.
Ragazza = “fermati dove sei, Zeo!”
Zeo si voltò, lentamente, mentre un’espressione scocciata gli andava a ridisegnare il volto, e non vi dico quale fu la sua sorpresa nel ritrovarsi faccia a faccia con un'Ilary infuriata e allo stesso tempo sull'orlo di una crisi di nervi.
Zeo = “…ah no! La paladina della giustizia rompiscatole… che cosa vuoi da me?!”
Ilary = “…non ti lascerò andare come se nulla fosse, non ti permetterò di farla franca! Non ti lascierò costringerci a dividerci dai nostri Bit Power!”
Immediatamente, Zeo scoppiò a ridere.
Zeo = “come come?! Scusa, puoi ripetere?! Hai detto per caso i NOSTRI Bit Power?! Ma se non sai neanche si comincia a lanciare un bey blade! Figurarsi poi, se hai avuto un Bit Power!”
Mentre il cinico cyborg continuava a ridere e a farsi beffe di lei, Ilary lo fissò con fare penetrante e lo raggiunse, su alla pedana dell’arena, sorpassando i suoi compagni che adesso la fissavano incuriositi, anche se con gli occhi carichi di sconforto.
Non avevano idea di come la loro amica potesse tirarli fuori da quella situazione…
Zeo aveva ragione, Ilary non possedeva una trottola, mè tantomeno un Bit Power.
Ilary = "già...ti credi tanto sicuro di te, vero?! Hai ottenuto i Bit Power e presto diventerai un essere umano, rinascerai di nuovo… adesso più nessuno può fermarti! Ma dimmi una cosa… sai leggere nel passato?! Perché da come ti sei rivolto a me sembri così tanto sicuro di sapere tutto di me…! Chi ti dice che io in passato sia stata una blader?! Sei un chiaroveggente? Io credo di no... O forse sei semplicemente uno schifoso, cinico, maschilista che crede di aver capito tutto dalla vita…!"
Zeo = "…ma...insomma...tu…non hai un bey..."
Ilary = "…ah! Ne sei così sicuro? Signorino Zagart, era una nota d'incertezza quella o sbaglio?"
Prof = "Ilary..."
Zeo = "…ma...tu...sei..."
Ilary = “Io sarei cosa, avanti! Forse pensi che una ragazzina come me non sia capace di lanciare un bey blade...? Ti sbagli, vi sbagliate tutti!!!”
Takao si portò le mani tra i capelli. Dove voleva andare a parare la sua migliore amica?! Lei non era una blader… altrimenti l’avrebbe saputo…
Ilary = “…nessuno… nessuno di voi può immaginare quale era la mia vita prima di incontrare i Blade Breakers! Nessuno di quelli che conosco ha mai sospettato che proprio io potessi essere QUELL’Ilary Tachibana…!”
A quel nome, parecchi sussurri concitati presero a percorrere la folla.
Ilary = “TRE ANNI! Avevo tre anni quando mi fu regalato il mio primo bey... tre anni, capisci? Già a cinque anni riuscivo a sconfiggere molti neo-blader delle medie, a sette battevo tutti i record di lancio MONDIALI… ed appena a otto anni la mia vita s’incrociò con quella del mio Bit Power… un unicorno alato...”
Zeo = “Un Bit Power!!!”
Ilary = “…sì…tsk...allora non sei stupido...!^^ Da quel giorno mi sentii in grado di battere chiunque, e così è stato. Tre anni dopo vinsi il 1^ premio del 1^ torneo mondiale di bey blade...renditi conto! Ero così esaltata che avrei creduto di battere tutti i miei avversari in un colpo solo, con il mio unicorno...”
La folla ascoltava rapita, ammaliata dal suono melodioso e malinconico della voce di Ilary, che continuava a narrare sotto gli occhi sgranati di Zeo e dei suoi amici.
Ilary = “…ma purtroppo...dopo pochi giorni venni sfidata da un blader misterioso… e persi… il mio unicorno alato mi fu strappato via brutalente… Immagini come mi debba essere sentita, eh? No, vero? Tu sei quello dall'altra parte della barricata...quello che si appropria dei Bit altrui...non é forse così? Posso solo dirti che è un dolore che ti lacera dentro, come se un pezzo di carne ti fosse stata strappata via, bruciata in un attimo…”
Senza rendersene realmente conto, i quattro componenti dei Blade Breakers si trovarono ad annuire…
Ilary = “…ad ogni modo...decisi di ritirarmi dal mondo del bey blade. Mi sentivo indegna di lanciare di nuovo il bey dato che non ero stata in grado di difendere il mio Bit Power, che invece mi aveva dato così tanto... così passarono due anni… due anni d'inferno... e quando ero riuscita finalmente a dimenticare l’unicorno, scoprii che, per un caso fortunato, allo smistamento annuale delle classi, ero capitata niente popò di meno che con Takao Kinomiya, il nuovo eroe nel campo del bey blade...lui, che aveva fatto tanto parlare di sè... Senza volerlo ci fu subito intesa fra noi...quasi un rapporto di amore e odio...cominciai a frequentare lui e la sua squadra e mi riappassionai a questo gioco. Piansi tanto in quel periodo. Decisi allora di mettermi d’impegno per difendere i Bit power dei miei amici affinché anche loro non si ritrovassero nella mia stessa, dolorosa situazione... ne abbiamo passate insieme, abbiamo riso, ci siamo fatti forza l’un l’altro, non abbandonandoci mai… e adesso mi rifiuto di credere che tutti i miei sacrifici siano andati perduti per colpa tua!”
Mentre rompeva in singhiozzi, la giapponesina estrasse dalla tascha interna della sua gonna un caricatore, già preparato per il lancio. Ilary = “…io ti sfido, Zeo Zagart!”
Senza preavviso alcuno, la giovane scagliò la sua trottola contro di Zeo, che si dovette chinare per schivare il colpo...il giovane cyborg, allora, si vide costretto ad accettare la sfida e subito partì una lotta accanitissima.
Ilary si dimostrò subito all’altezza del suo titolo edella sua fama 'perduta' mettendo in seria difficoltà l’avversario (Takao e gli altri non riuscivano a staccarle gli occhi di dosso, stupefatti), costringendolo a difendersi invocando Cerbero e fondendolo con i quattro Bit Beast dei campioni giapponesi.
A quel punto, il risultato si ribaltò.
Poteva essere brava quanto voleva, la piccola Ilary, ma senza il supporto di un Bit Power non era in grado di contrastare ben 5 animali sacri messi assieme.
A questo punto, Ilary era in seria difficoltà.
Ma sapeva di non poter mollare.
La sua mente era percorsa da molti ricordi degli ultimi mesi passati ad aiutare i suoi amici, come una pellicola in bianco e nero che le saettava davanti agli occhi, ricordando tutti i sacrifici e le notti insonne per far sì che non accadesse nulla di male ai suoi amici... c'erano delle volte che piangeva scoraggiata, ricordando il suo animale sacro perduto e allora tutti le facevano coraggio dicendole che non poteva abbattersi proprio lei che era l'anima della squadra... se solo avessero saputo, ah quanto erano cari!, ...capì allora di non poterli deludere, che in quel momento dipendeva tutto da lei…
Subito cominciò a ripetersi con voce bassa e sommessa < ce la posso fare >, più per autoconvincersi che per altro; poi man mano il sussurro crebbe fino a diventare un urlo devastante.
Ilary = “CE LA POSSO FARE!!!”
E mentre lanciava quest’ultimo grido, quasi liberandosi di quel peso opprimente che in tutti quegli anni di silenzio e di dolore le aveva attanagliato il cuore, il suo bey sferrò un attacco potentissimo che mise fuori combattimento Cerbero.
La folla fu scossa da grida di stupore.
Tutti = "................"
Zeo = "...no......non é possibile...."
La giapponesina era fuori di se dallo stupore: AVEVA VlNTO! Immediatamente, quattro Bit Power leggendari ritornarono ai loro legittimi (e ancora attoniti) proprietari e il bey di Ilary le ritornò in mano.
Zeo era fuori di sè dalla rabbia.
Zeo = “maledetta guastafeste! Li avevo in pugno!”
E fuggì. Ma le sue parole non poterono scalfire la felicità di Ilary che subito si voltò verso i suoi compagni ancora sbigottiti (Ray e Kai si erano precipitati fuori assieme a lei al momento della disfatta di Takao) e rivolse a loro un sorriso radioso.
Anche se ci volle un po’, i quattro ricambiarono quel gesto che valeva più di mille parole.
A quel punto, la folla di tifosi si riversò in campo, calpestando letteralmente i poveri blader.
Con un rapido ed aggraziato balzo, Ilary si diresse verso l’uscita dello stadio, lasciando i suoi amici a GODERSI la cmpagnia del pubblico, e rimase per qualche secondo ad osservare divertita i vani tentativi dei ragazzi che tentavano di farsi largo tra la folla per raggiungerla e ringraziarla.
Sorrise, ma solo per un attimo, ed un’espressione triste le spense il sorriso. Dopo di che scomparve.


Quando lo stadio si fu svuotato del tutto, di Ilary non c’era pià neanche l’ombra, così cominciarono le “operazioni di ricerca”.
Takao = “Ilaaaaaaa!!!”
Max = “Ilary, dove sei?!?”
Ray = “smetti di nasconderti!”
Kai = “…tsk… tanto è tutto inutile, non è più qui”
Prof = (lo ignora) “ …forza! Continuiamo a cercare”
Per nulla spazientito, Kai alzò le spalle con fare indifferente e se ne andò a cercare Ilary, altrove fuori dallo stadio. Dopo un po’ la vide accovacciata sulla riva del fiume che attraversava Tokyo, con delle fotografie ben strette in mano.
In breve la raggiunse.
Quando le fu ad un passo si fermò e rimase in piedi a fissarla. Le fotografie che stringeva la ritraevano all’età di tre anni con un bey tra le mani, all’età di otto anni che mostrava tutta fiera il suo bey con tanto di Bit e all’età di undici anni che reggeva una coppa.
Solo alloa gli venne in mente di come, fino a mezz’ora prima, in realtà lui ed i suoi compagni non sapevano nulla su di lei…
Così le si sedette accanto.
Kai = “…perché non ce ne hai mai parlato?”
Ilary = “…che t’importa?! Tanto adesso non fa alcuna differenza... adesso tutto il mondo sa chi sono veramente... TU sai tutto, non c'è più nulla da capire, no?!"
Kai = "e perché, allora, sei triste?! Hai vinto! Adesso sei l'idolo delle folle..."
Ilary = "…tsk…lo sono stata tante volte che per me ha perso ogni spirito d'attrattiva...è vero, ho vinto, ma non é ciò che mi rende infelice...la differenza é tutta qui...voi avete di nuovo i vostri Bit Power…e io invece no!”
Detto questo, la moretta si abbandonò in un pianto disperato e liberatorio, nascondendo la testa tra le ginocchia...Kai le sorrise dispiaciuto e cercò di consolarla come potè, mettendole un braccio attorno alle spalle; in realtà non era molto bravo in quel genere di cose…
In quella, Ilary si voltò a guardarlo, esibendo il viso rigato dalle lacrime.
Kai = “…su…non essere triste...adesso che anche noi sappiamo tutto non hai più nulla da temere...ti aiuteremo noi a trovare il tuo unicorno...dopotutto tu hai fatto tanto per noi che questo é il minimo che possiamo fare...!"
Ilary increspò leggermente le labbra, sempre continuando a piangere.
Kai = "…dai...non piangere...nessun problema è così irrisolvibile da non permettere al sorriso di illuminare il tuo volto...”
Ilary si asciugò in fretta le lacrime ed accennò un sorriso.
Kai = “adesso va molto meglio! Lo sai che sei bellissima quando sorridi?”
Detto questo il russo si alzò, mentre le guance della giapponese assumevano una sospetta colorazione rossastra.
Kai = “sarà meglio andare, ci sono delle persone che hanno una voglia matta di ringraziarti...”
Kai le porse la mano, lei l'afferrò facendosi sollevare. Quando entrambi furono all'impiedi, ritrovatisi alla stessa altezza, Ilary non poté fare a meno di sorridere di nuovo pensando alle parole che il russo le aveva rivolto poco prima...non era certo da lui fare il romantico...
Ilary = "...le...le pensavi davveo?"
Kai = "cosa?"
Ilary = "quelle cose che mi hai detto prima..."
Le sue guance adesso si erano fatte bordeaux...Kai la fissò divertito valutando la sua risposta...i due si guardarono negli occhi per un interminabile istante e arrossendo ancora di più...ormai tutti sapevano il sentimento particolare che covavano l'uno per l'altra, in segreto...ed entrambi, soprattutto Ilary, erano ormai stufi di avere dei segreti...così, Kai, prese l'iniziativa attorcigliandole le braccia attorno ai fianchi per avvicinarla a se e baciarla dolcemente.
In quel momento, il tempo parve fermarsi.
Kai = "…mmm…tu che dici?"
Ilary gli sorrise complicemente per poi prenderlo per mano; così i due, insieme, presero ad incamminarsi verso casa di Takao.
Giunti a destinazione, Ilary fu accolta da tutti come un’eroina.
Ray = “ILARY!!! Sei stata formidabile!”
Takao = “…e pensare che ti ho più volte insultata perché non avevi mai lanciato un bey!”
Max = “io e il mio Bit Power abbiamo un debito con te, Ila!”
Mentre i quattro si scambiavano una serie di occhiate complici, il professore se ne stava seduto in disparte a picchiettare febbrilmente sulla tastiera del suo portatile.
Prof = “…a proposito, Ilary! Ti é arrivata un’e-mail privata dal presidente Daitenji!"
Detto questo le porse il computer e la giapponesina si chinò per leggere.
Ilary =“carissima Ilary, sono felice di informarti che mi é stata concessa un’eccezione e quindi puoi ufficialmente entrare a far parte dei Blade Breakers…Firmato presidente Daitenji! Oddio… sto sognando!”
Ilary era così esterefatta che svenne, afferrata da Kai prima di rovinare per terra.
Kai = “Ilary!”
Ray = "…caspita! Per poco non le facevamo venire un colpo!"
Kai avvolse Ilary in un morbido abbraccio e la sollevo da terra.
Kai = "…la porto a letto, credo che abbia la febbre”
Detto questo, il sovietico si ritirò a casa mettendo Ilary a dormire nel suo futon.


La mattina seguente, la giapponesina si ritrovò nel letto di Kai con una benda bagnata sulla fronte. Si mise a sedere e ci mise un po’ a ricordarsi come mai si trovasse là. Al pensiero della domanda di Daitenji si alzò di scatto e si diresse fuori.
Attaccato alla porta c’era un biglietto per lei:


Buongiorno Ilary,
se ti senti meglio raggiungici in giardino, dove ci stiamo allenando.
Baci, Kai.



Subito Ilary li raggiunse.
Quando la videro, i ragazzi smisero di allenarsi e le furono subito vicini con un sorriso raggiante stampato in faccia.
Prof = “buongiorno Ilary! Allora! Hai deciso se entrare a far parte ufficialmente dei Blade Breakers?”
Giusto vendicarsi di tutte quelle volte che l’avevano esclusa perché non sapeva giocare a bey blade, Ilary fece passare un minuto buono prima di rispondere (durante il quale fece finta di rifletterci su con aria accigliata) e rivolse ai suoi amici un sorriso radioso.
Ilary = “MA CERTO CHE VOGLIO!!!”
Detto questo, la giapponesina si mise a saltellare sul parquet del corridoio esterno.
Prof = “…a proposito, per entrare a far parte di una squadra così importante ti ci vuole un bey adeguato, non credi?”
Il piccolo tecnico estrasse dalla sua tasca un bey azzurro e oro.
Ilary = "Il mio Draicorn!!!! Ragazzi! Ma questo é un sogno!!! Voi siete... siete il massimo!!!"
E si mise ad abbracciare tutti i suoi nuovi compagni di squadra, prof compreso, riempendoli di baci.
A smorzare il tutto, arrivò Nonno Jay.
Nonno J = "…ragazzi, c'é un giovanotto che vuole parlare con Ilary..."
Ilary = "con me?!"
Nonno J = "sì sì, ragazza... fai proprio strage di cuori...!" ^_^
Kai si schiarì rumorosamente la gola.
Ilary = "va bene..." ^_^
Chiedendosi chi mai la cercasse, Ilary si congedò momentaneamente dai compagni, che, però, la seguirono di nascosto. Arrivata alla porta vi trovò Mister X.
Subitò i suoi occhi si raggelarono.
Takao = "ma quello é Mister X! Chissà perché vuole vedere Ilary...adesso vado lì a salutarlo..."
Fece per muoversi ma Kai lo acciuffò per la giacca.
Kai = "fermo dove sei! Ma sei forse matto?! Ascolta..."

Ilary = "cosa vuoi?! Sei venuto qui a chiedermi qualcos'altro?! Ho rispettato la tua promessa, non ho detto a Takao che sei stato tu a togliermi il Bit Power...cosa vuoi ancora che io faccia?"
Kai = "io quello lo ammazzo...ora vado lì e lo prendo a pugni..."
E questa volta fu Kai a sentirsi rimproverare da Takao

Mister X = "beh...Ilary...ecco...mi ha profondamente colpito il tuo coraggio e la tua determinazione...e ti sono grato perché hai salvato i quattro animali sacri dalle grinfie di quel cyborg...quidni...pesno che tu meriti un po' di fiducia...dopotutto l'ho data ai tuoi compagni di squadra..."
Ilary = "a quanto vedo le notizie corrono...ci tenete ancora sotto controllo?"
Mister X = "é il nostro compito...comunque...domani ripartiamo per l'Arabia Saudita e prima volevo lasciarti questo..."
Il capitano degli scudi sacri lanciò il bey.
Mister X = "vieni fuori Draicorn!"
Dal Bit Chip di flash leopard venne fuori uno splendido unicorno alato che, quasi sorridendo alla sua ritrovata padrona, tornò al suo posto, nel cuore del bey di Ilary. I Blade Breakers si sorriserò radiosi mentre la giapponesina fissava Mister X con sommo stupore per poi abbracciarlo saltandovi letteralmente tra le braccia.
Ilary = "Grazie Mister X! Grazie di cuore...grazie mille...grazie...grazie...grazie...grazie..."
Mister x = "Hey! Adesso non esageriamo...sai quali sono i patti...appena vedremo che il legame si indebolisce..."
Ilary = "vedrai...non ti deluderò! Grazie!"
Mister x = "A te!"
E detto questo il misterioso ragazzo sparì.
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bene, ke dirvi ragazze, qui si conclude il primissimo chappy della mia primissima ficcy! Se volete ke la storia vada avanti fatemelo sapere! I vostri consigli e le vostre critiche mi saranno di moltissimo appoggio! ringrazio tutte coloro ke leggono le mie storie ed un mega kiss in particolare a: ONDA, GIURSY, CHIBICHAN, BLUE CRISTAL E MEIKO!!!
Al prossimo chappy e...RECENSITE!!!


Lelli 91
  
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