- La Vita di un Guerriero
- Faticare,
sudare, colpire, essere colpiti, sanguinare, soffrire, cadere,
rialzarsi,
colpire di nuovo.
- Questa
è la vita di un guerriero.
- Non
c'è spazio per i sentimenti, perché quando questi
prendono il controllo, il
combattimento è perso.
- Non
c'è spazio per l'incertezza, niente "ma" ne "se".
- Mai
mostrare compassione per l'avversario.
- Mai
esitare.
- Colpisci
o sarai colpito.
- Vinci
o sarai vinto.
- Uccidi
o sarai ucciso.
- Questa
è la legge.
- Tuttavia,
Vegeta esita, sa che deve finire quello che ha iniziato, sa che deve
vincere o
sarà vinto, eppure un enorme "MA" gli ronza nel cervello,
non gli da
pace, non gli permette di finire il suo nemico di sempre: Kakaroth. Sa
che ha
solo pochi minuti prima che l'altro riprenda conoscenza, ma non
può fare altro
se non restare a fissarlo, immobile.
- "Finiscilo,
è il tuo momento, vai!"
- Questo
gli urla il cervello, ma il cuore esita.
- Sarebbe
bello se durante un combattimento si potesse spegnere il cuore e
lasciar
lavorare solo il cervello. Ma è impossibile, e il principe
Vegeta lo sa.
- "Vinci
questa battaglia!"
- Urla
il cervello.
- "Uccidilo,
una volta per tutte!"
- Continua.
- "MA..."
- Già,
quel famoso "ma" che si ostina a rimanere al suo posto, ignorando le
parole del cervello.
- Vegeta
alza la testa, scruta il cielo da cui cadono pesanti gocce di pioggia,
Kakaroth
si sta riprendendo; non importa.
- Perché
una volta che i sentimenti prendono il comando, il combattimento
è finito.
- Lo
guarda rialzarsi a fatica, si fissano negli occhi.
- E
in quel momento, il principe dei Saiyan capisce che non
potrà mai vincere
contro di lui. Mentre lo osserva andare via quel "MA" torna, prende
forma nella sua mente.
- "MA...io lo amo"
- Faticare,
sudare, colpire, essere colpiti, sanguinare, soffrire, cadere,
rialzarsi,
colpire di nuovo.
- Questa
è la vita di un guerriero.
- Non c'è spazio per i sentimenti, perché quando questi prendono il controllo, il combattimento è perso.
~ Fin ·
Ammetto che questa fic non avevo intenzione di pubblicarla, ma mi serve per scusarmi con chi sta leggendo le mie due storie in corso ("La storia di uno Scandalo" e "Jacobhontas...(!?)") visto che non aggiorno da secoli. Sinceramente in questo periodo sono sempre più stanca, quindi non so quando riprenderò a scrivere queste due storie.
Vi prego ancora di scusarmi. Ci sentiamo presto!