Follow your heart and you won't get lost

 

 

“Face to face and heart to heart, we're so close yet so far apart”

 

 

Le luci si accendono all’improvviso. E’ ora di andare in scena.

Non aspetto altro che questo momento da quando ho scritto la mia prima canzone.

E’ l’occasione giusta per far capire a Rachel quanto la amo e che mi manca moltissimo.

Le parole, le note e la melodia della canzone sono balenate nella mia mente nel preciso istante in cui ho cominciato a pensare a lei. La mia musa ispiratrice.

Non credevo di essere capace di scrivere una canzone per conto mio. E’ solo grazie a lei se ho scoperto di potercela fare.

Eccola lì, di fronte a me, bella come sempre.

Si avvicina lentamente dando vita a sentimenti rimasti nel profondo del mio cuore, almeno fino ad ora. Proprio adesso sta cantando i miei tormenti, le mie speranze. Tutto ciò che mi passa per la testa non appena penso a lei. E’ così strano.

Fino a poco tempo fa uscivo con Quinn, ma poi mi sono reso conto che il mio cuore, il mio amore non appartenevano a lei, ma a Rachel. Tutte le mie attenzioni si sono sempre focalizzate su di lei, che ora non si vuole lasciare andare. Dice che una relazione la distrarrebbe dal suo percorso verso Broadway.

Perché non riesce a rendersi conto di quanto siamo fatti l’uno per l’altra?

Dovrebbe soltanto seguire il suo cuore.

 

 

“I close my eyes I look away, that's just because I'm not okay. But I hold on, I stay strong, wondering if we still belong”

 

 

Mi sento come di fronte ad un bivio, ma non sono capace di scegliere.

O meglio, la mia scelta l’avrei fatta ma non penso sia quella giusta per me.

E’ per questo che devo cercare di non farmi distrarre dal mio amore per Finn. Ho una tale confusione in testa. Non posso farmi trasportare dai miei sentimenti, devo rimanere con i piedi per terra.

E’ tutto molto semplice: se tornassi con Finn non potrei frequentare il college a New York. Il mio affetto nei suoi confronti mi porterebbe a rinunciare ai miei sogni ed io non posso permettere che ciò accada.

Per una volta nella vita devo lasciare che sia la ragione a guidarmi.

Mentre tutti questi pensieri mi confondono mi ritrovo al centro del palco con Finn poco distante da me che mi fissa come per convincermi a tornare con lui, che la nostra relazione è la cosa migliore per entrambi.

Non riesco a guardarlo dritto negli occhi. Ha ragione lui ma, semplicemente,tutto ciò non è possibile in questo momento.

 

 

 

“Will we ever say the words we're feeling, reach out underneath and tear down all the walls. Will we ever have our happy ending? Or will we forever only be pretending?”

 

 

Mi avvicino sempre di più. Ormai siamo l’uno di fronte all’altra.

Cerco il suo sguardo per comunicarle qualcosa che solo lei può capire.

Non mi sono mai esposto così tanto. Se prima avevo paura della reazione del pubblico alla mia canzone adesso non mi interessa più. Il mio scopo è far capire a Rachel quanto sia importante per me, il resto non conta.

La guardo negli occhi e ammiro la sua bellezza. Oggi è più incantevole del solito. Questo vestito le dona moltissimo e il palco è la sua vera casa.

Capisco quanto sia fondamentale per lei avere una carriera in questo settore, ma perché questo dovrebbe portarmela via? Le due cose non potrebbero convivere? Vorrei soltanto essere lì ad applaudirla il giorno in cui calcherà i palchi più importanti ed io potrò dire con orgoglio a tutti che quella è la mia ragazza.

Perché non può andare a finire così, Rachel?

 

 

“Keeping secrets safe, every move we make, seems like no one’s letting go”

 

Ti amo Finn. Ti amo alla follia ma non posso cedere. Sono sicura che capirai.

Sai quanto io tenga al mio futuro e quanto mi piaccia sognare in grande. E’ da quando sono piccola che sogno il momento in cui farò parte del cast dei Musical più belli di Broadway.

Non guardarmi così, ti prego. E’ difficile per me doverti dire addio, non complicare le cose.

Sei il ragazzo che ho sempre desiderato. Il ragazzo che mi ha fatto sentire speciale e, soprattutto, amata.

Vorrei tanto poter tornare tra le tue braccia e dirti che staremo insieme per sempre, ma non posso.

Non riesco ancora a sostenere il tuo sguardo. Ho paura che perdendomi nei tuoi occhi io possa cadere in tentazione.

 

 

“And it's such a shame, cause if you feel the same, how am I supposed to know?”

 

 

E’ arrivata la parte principale della canzone.

La domanda che vorrei tanto farti, Rachel.

Per ora mi limiterò a cantartela con tutto me stesso, cercando di buttare fuori tutta la mia frustrazione.

Il mio sguardo si fissa su di te intenzionato a non abbandonarti neanche per un secondo. Devi capire cosa provo per te. E mi devi spiegare perché non possiamo stare insieme.

Io so che tu provi per me gli stessi sentimenti che io provo per te.

Lascia che sia il tuo cuore a guidarti.

Non potrà che indicarti la via giusta.

Il cuore non sbaglia mai e, soprattutto, non mente.

 

 

“Will we ever say the words we're feeling, reach out underneath and tear down all the walls?“

 

 

Siamo arrivati al momento finale. Le ultime note. Le ultime parole.

Mi riavvicino a te, Finn, ma questa volta non riesco a distogliere il mio sguardo dai tuoi occhi.

I miei sentimenti stanno prendendo il sopravvento. Non riesco più a pensare in modo razionale. E’ come se fossi attratta a te da una forza superiore che mi impedisce di controllare le mie azioni.

La carriera, Broadway, i Musical, spariscono dalla mia mente all’improvviso.

Ora ci siamo solo noi. Ci sei solo tu. Non vedo altro nel mio presente e futuro.

Non ho più paura, dubbi, confusione.

Tutto appare più chiaro e limpido, quasi ovvio.

 

 

“Will we ever have our happy ending? Or will we forever only be pretending?”

 

 

Ho deciso di sfruttare questa possibilità. Ora o mai più. Vedo una luce diversa nei tuoi occhi. Come se ti fossi appena accorta di avere di fronte a te una persona importante e ti fossi resa conto di non poterla abbandonare.

E’ arrivato il momento che aspettavo da tanto, che sogno ormai tutte le notti da quando ci siamo separati.

So che quello che sta per succedere potrebbe condizionare il giudizio della nostra performance ma questo rischio non mi frena.

Le tue labbra sono a pochi centimetri dalle mie. Nel tuo sguardo il desiderio di annullare la distanza che le divide.

Ed io mi sento come un tuo fedele servo pronto a seguire i tuoi ordini, guidato dai tuoi e dai miei desideri.

Senza neanche accorgermene mi ritrovo ad accarezzare i tuoi capelli e posare sulle tue labbra un dolce bacio.

Non sono mai stato così bene in vita mia.

 

L’ho fatto. Ho ceduto. Non sono stata abbastanza forte da dire di no. Da capire che non potevo farlo.

Mi ritrovo tra le tue braccia, come una volta. E capisco che è questo il posto giusto per me, dove vorrei rimanere.

I pochi istanti del nostro bacio sembrano diventare minuti, ore.

E’ come se fossimo tornati al nostro primo bacio e a quella voglia di scoprire l’altro.

L’unica differenza è che ora c’è la voglia di ricominciare, di riprovarci.

E io lo desidero così tanto da non preoccuparmi del mio futuro.

C’è ancora un anno da vivere intensamente. Non posso rinunciarci per un mio obiettivo futuro.

Prima di tutto devo pensare a godermi quest’ultimo anno al McKinley e voglio farlo con te, Finn. Altrimenti mi sentirei vuota, mi mancherebbe qualcosa.

Non ha senso volere fortemente qualcosa che forse arriverà quando ce ne è un’altra che ti sta aspettando da tempo.

A volte bisogna mettere da parte la ragione, la nostra parte razionale e semplicemente seguire il nostro cuore.

 

 

Note dell’autrice

E’ da un po’ di tempo che non scrivo. Mi trovo in un paese straniero dove pensavo che l’ispirazione sarebbe arrivata immediatamente e invece niente. Poi ho scritto questa storia. E’ il momento di “Pretending” alle Nazionali e ho voluto descrivere la scena dal punto di vista di Finn e di Rachel. Il primo segue il suo cuore che lo porta da Rachel mentre lei si fa guidare dalla ragione anche se, alla fine, cederà. Forse il tema è abbastanza scontato ma mi piaceva mettere a confronto questi due aspetti. Quante volte non sappiamo se lasciarci andare e seguire il nostro cuore o, invece, essere più razionali? A me è capitato spesso, ed è proprio per questo che mi è venuta quest’idea. Anche io dovrei lasciarmi andare più spesso.

Ok, vi ho annoiato abbastanza con le mie riflessioni.

Fatemi sapere cosa ne pensate, mi raccomando! Ci tengo!

P.S. Per chi fosse interessato, il titolo della storia è stato preso da una canzone di Brett Dennen “Follow your heart” che ho scoperto proprio quando ero alla ricerca di un titolo adatto!

Ilaryf90