L’orsetto di Dudley e il tenero Bambi

Fumo… Nero e denso… Probabilmente gli studi della Warner stanno andando a fuoco!

La prima scena si apre su un parco giochi piazzato, senza un motivo ben preciso, nel bel mezzo della campagna inglese, arida fino all’inverosimile, magari i produttori l’hanno fatta distruggere apposta per il film….

VOCE FUORI CAMPO: Non so come la pensate voi, ma oggi fa una caldo boia. E la cosa peggiorerà…

HARRY POTTER (seduto su un’altalena, guardandosi attorno spaesato): Ma da dove viene questa voce?

MAMMA X (leggermente irritata): Ma quel ragazzo non si vergogna abbastanza a rubare le altalene ai bambini? Adesso si mette pure a parlare da solo!

FIGLIO Y: Ma mamma X, quello lì è Harry Potter!

MAMMA X: Come no, figlio Y. Dici lo stesso di tutti i tipi strani con addosso un paio di occhiali passati di moda negli anni Cinquanta che vedi in giro. Adesso andiamo a casa.

Harry, rimasto solo, comincia a sfogliare un vecchio giornale rimediato con ogni probabilità da un cestino dell’immondizia, e poi ferocemente conteso con Zio Paperone.

HARRY: Ehi NARRATORE distratto, questa è la Gazzetta del Profeta! Nel libro leggo la prima pagina e lo butto da parte, adesso invece lascerò perdere l’inizio e mi concentrerò solo su…

Gli articoli che parlano di come tu sia un pazzo scatenato e Silente un povero deficiente ad ascoltarti?

HARRY (scandalizzato): Certo che no! Leggerò il mio oroscopo per capire se l’immensa sfiga che mi porto dietro ovunque vado smetterà mai di perseguitarmi.

In quella il gruppo di teppistelli capitanati da Dudley appare dal nulla di fronte ad Harry.

HARRY: Ehi voi, sono certo che oggi avete picchiato come minimo una decina di bambini indifesi!

DUDLEY (imbarazzato): In realtà eravamo noi cinque contro un ragazzino di dieci anni…

HARRY: Ma bravi! Così vi sentite più coraggiosi!

DUDLEY (ancor più imbarazzato): A dire il vero è stato il bambino a menarci…

Osservandoli meglio, Harry nota che uno ha un braccio legato al collo, un altro espone una gamba ingessata, mentre Dudley tenta di mimetizzare un occhio nero con una benda da pirata per bambini.

DUDLEY (cercando di darsi un po’ di contegno): E comunque almeno io non sono terrorizzato dal mio cuscino e non urlo di notte!

HARRY: Ma se ieri non volevi neppure andare a letto senza il tuo orsacchiotto che zia Petunia aveva messo a lavare?

DUDLEY (tentando di ignorare le occhiate perplesse della sua banda): “Non uccidere Cedric! Non uccidere Cedric!”

Harry, anziché montare su tutte le furie e attaccare il cugino, si limita a starsene seduto come se la cosa non lo toccasse minimamente.

HARRY: Visto che self-control, NARRATORE?

DUDLEY (incoraggiato dalla banda): “Aiutami mamma, aiutami!” Dov’è la tua mamma, Potter? Oh, già è morta!

Harry rimane stoicamente impassibile e guarda l’ingombrante cugino con sufficienza.

DUDLEY: “Vi prego mandate in onda la nuova serie di Uomini e Donne!”

HARRY (perdendo il controllo e sfoderando finalmente la bacchetta): Sta zitto! Queste sono cose private!

In quel momento il cielo si ricopre del misterioso fumo iniziale, evidentemente anche lui vuole la sua parte nella trama! I compagni di Dudley scappano prudentemente, mente Harry e suo cugino fissano il cielo come due allocchi, anziché intuire l’imminente pericolo^^” ma con un rapido cambio di scena li vediamo già intenti a scappare.

DUDLEY (tenendosi un fianco): Lo sapevo che era meglio mettersi a dieta!

Nel tunnel dove sono andati a ripararsi dalla pioggia i neon lampeggiano in modo sinistro e i due fumano dalla bocca anche se è Ferragosto… Ovviamente Harry non riconosce i segni dell’attacco dei Dissennatori!

HARRY (spremendosi le meningi): Eppure mi pare che questa situazione sia familiare…

Dal nulla appare un Dissennatore che lo afferra per il collo e lo inchioda al muro.

HARRY: Non vi ricordavo così forti…

DISSENNATORE (sospirando): Dopo la fuga di Black da Azkaban ci obbligano a fare venti ore alla settimana di palestra. Quelli del Ministero dicono che per colpa di queste braccia scheletriche non siamo stati in grado di fare la guardia nemmeno ad un cagnolino troppo cresciuto

Nel frattempo, Dudley cerca goffamente di scappare, ma scivola a terra e finisce dritto nelle braccia di un secondo Dissennatore.

DUDLEY: Scusami tanto NARRATORE, ti dispiacerebbe smetterla? Porti più sfiga di mio cugino!

Nonostante le proteste di Dudley, per lui ed Harry le cose stavano peggiorando ulteriormente: infatti i Dissennatori cominciarono a risucchiargli la faccia. Per fortuna Harry riuscì ad estrarre la sua potente bacchetta!

HARRY (infilando la bacchetta nell’occhio del Dissennatore): Noi tifiamo Manchester, tiè!

Il dissennatore è già pronto a tornare alla carica, ma Harry recupera la bacchetta e finalmente si ricorda come va usata^^”

HARRY: Expecto Patronum!

Il mostro scappa via ed Harry può concentrarsi ed affrontare il suo compare.

HARRY: Ora arrivo, Dudley!

Harry ripensa a tutti i bei momenti passati insieme al cugino per evocare il suo Patronus dalla forma di cervo.

HARRY: Expecto Patronum!

DISSENNATORE (osservando un cucciolo modello Bambi): E questo cosa sarebbe?

HARRY (falsamente dispiaciuto): Ops… Colpa mia.

Una volta tolto di mezzo anche il secondo Dissennatore, Harry si precipita velocissimo a soccorrere l’amato cugino.

HARRY (camminando svogliato e guardandosi attorno cose fosse in un centro commerciale a fare shopping): Non ti preoccupare Dudley, ti aiuto io.

In quella una misteriosa vecchietta appare in fondo al tunnel. Nonostante non si sia mai vista negli altri film Harry sembra conoscerla da sempre.

HARRY (entusiasta): Signora Figg! Quando tempo!

SIGNORA FIGG: Harry, caro! Ma cosa ci fai in questo tunnel buio, tesoro?

HARRY (ignorando ogni sensata legge magica e il cugino sofferente): Siamo appena stati attaccati da due Dissennatori.

SIGNORA FIGG (ricordandosi perché si trova lì): Ma certo! Io sono qui proprio per proteggerti, caro. Vieni che ti accompagno a casa…

I due fanno per andarsene, quando un lamento particolarmente acuto di Dudley li fa voltare.

HARRY (annoiato): Uffa… Tocca pure portarlo a casa!

continua…

Angolino dell’autrice

Mi rendo conto che è una cazzata… E di quelle grandi!

Purtroppo per voi mi sono messa in testa di scrivere una parodia del quinto film^^

Aspetto i vostri consigli per migliorare la storia, perciò recensite in tanti!

Letizia©