19/09/2011
13 recensioni
Per il Birthday-A di Hermione di Cercando chi dà la roba alla Rowling. La citazione che ho scelto è presa da I'll go with you di Jaybree.
Meringa e Cravatte
Sono l’ombra che ti accarezza la guancia e ripara dal sole.
Lasciami percorrere ogni passo, accanto a te, in silenzio. Non ti disturberò.
“Anche se odio i discorsi, sono felice di essere qui a raccontarvi qualcosa della sposa. Da quando l'ho incontrata, Hermione è sempre stata un esempio per me. Era una ragazzina studiosa, forse un po' saccente, ma aveva, anzi ha un grande cuore. Ed è sempre presente, come un'ombra. Anche quando mi sembra che la sua presenza sia di troppo, so che se non ci fosse mi sentirei incompleto. A volte mi basta solo pensare a lei per non sentirmi solo. E anche Ron sa che ha sposato una persona fantastica, oltre che a una bella donna. Hermione è una guerriera dal sangue caldo, sempre pronta a sacrificarsi per un amico. Io-io sono felice di aver incontrato una persona così. Un'amica, una compagna di avventure. Io-io.. accidenti.”
Harry guardò un istante l'immagine riflessa nello specchio.
La cravatta slacciata, i capelli spettinati.
Diede un pugno al muro.
“Odio i discorsi. Li odio. Li odio. ”
Si guardò ancora, si sorprese di trovare lei, la sposa.
Alle sue spalle, immobile.
“Una guerriera a sangue caldo? Ti prego dimmi che non lo dirai davvero.”
“Io odio i discorsi.”
“E io odio assomigliare a una meringa. Però eccomi.” disse indicandosi il vestito un po' scocciata. “Non so cosa dire.”
“Di semplicemente quello che sono per te.”
Detto questo, Hermione lo fece voltare e prese a litigare con gli estremi della sua cravatta.
“Avanti, riprova.”
“Sono felice di parlare di Hermione.” esordì lui in tono impostato. “Mi piace parlare di lei per come la conosco io. Hermione odia gli anellini al miele, per questo a colazione mangia solo cornflakes. Poi, se l'acqua della doccia è troppo calda urla. A volte le vengono voglie improvvise, e la maggior parte di queste voglie è legata a cibi di colore rosso o a libri con un titolo formato da una sola parola. Quando è triste beve il tè amaro con due biscotti al burro. E il primo giorno di inverno si affaccia alla finestra e sussurra “neve.”. Hermione, questa bella sposa, odia assomigliare a una meringa. Anche se è ugualmente dolce.”
Mentre Hermione chiudeva la cravatta contro il suo collo, Harry deglutì sonoramente.
“Brindiamo per Hermione e per Ron.”
La sposa sorrise debolmente, abbassò lo sguardo.
Rimase per qualche istante a fissare il pavimento.
“Com'era?”
“Perfetto.” sussurrò allontanandosi.
*
“...odia assomigliare a una meringa, anche se.. se il suo abito è molto bello!”
Gli invitati impiegarono un secondo ad applaudire.
Attoniti e confusi.
“Cornflakes e biscotti al burro? A Harry non deve essere piaciuto il pranzo.” borbottò qualcuno accanto a lui.
Ma Harry non vi badò.
Oltre gli applausi, oltre ai commenti al suo strampalato discorso, Harry aveva occhi solo per lei.
Hermione sorrideva, anche se i suoi occhi erano attraversati da un'ombra.
Un'ombra che era di troppo, il giorno del suo matrimonio.
Un'ombra che, si disse Harry, era necessaria.
Se non ci fosse stata, se negli occhi di Hermione ci fosse stata solo quella dolcezza che tanto amava, Hermione non sarebbe stata lì.
Sarebbe stata al suo fianco.
Senza meringa o cravatte allacciate strette.
Senza invitati alticci e musiche troppo sdolcinate.
Solo loro, solo lei.
Tra le braccia di Harry Potter.